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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 10 Dicembre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 11
INTERPELLANZA 2018-05499
"IL TRIANGOLO NERO DELLE AREE VERDI IN CIRCOSCRIZIONE 3" PRESENTATA IN DATA 19 NOVEMBRE 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
IMBESI Serena (Vicepresidente)
Passo all'ultima interpellanza iscritta all'Ordine del Giorno, la 05499 del Capogruppo
Magliano:

"Il triangolo nero delle aree verdi in Circoscrizione 3"

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Risponde l'Assessore Unia. Prego.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Allora, sono state come sempre richieste relazioni ai vari Servizi
coinvolti, allora, il Servizio Grandi Opere del Verde Pubblico per quanto concerne il
punto 1) dell'interpellanza riguardante le problematiche rilevate sugli alberi presenti
comunica quanto segue "per il giardino di via Miglio angolo via Malta in quest'area
negli ultimi anni sono stati abbattuti una decina di carpini e si cercherà di rimpiazzare in
base alle risorse a disposizione. Il giardino di via Malta 36 qui sono stati abbattuti
quattro carpini che non si intende rimpiazzare sia perché fanno parte di un filare messo
a dimora in spazi ristretti completamente all'ombra e che è destinato progressivamente a
deperire, sia perché si tratta di una piccola area verde dove sono già presenti una ventina
di alberi, quindi senza ulteriori necessità di ombreggiamento dove sono presenti
notevoli difficoltà di accesso per i mezzi necessari ad una manutenzione del Verde
verticale. Il giardino di via Rivalta angolo via Osasco e in questo giardino gli
abbattimenti hanno riguardato cinque aceri negundi che si intende rimpiazzare con
un'altra specie di acero". Per quanto riguarda il punto 2) dell'interpellanza il Giardino
Via Miglio angolo Via Malta dispone di un'area gioco con recinzione dedicata, mentre
quella perimetrale non dispone di cancelli, si ricorda che attualmente questa risulta
essere eccetto i due parchi storici Tesoriera e Rignon che dispongono del servizio di
custodia le condizioni di tutti i giardini cittadini, il Giardino di Via Malta 36 ha un gioco
che non dispone di una recinzione dedicata seppur con affaccio sulla via privata e a
bassa intensità di traffico, mentre dispone come le altre in oggetto di recinzione e
transenne di limitazione dell'area sul perimetro esterno senza cancelli di chiusura e
anche in questo caso si rimanda alle considerazioni precedenti. Il giardino di via Rivalta
angolo via Osasco non dispone più di attrezzature ludiche rimosse dalla Circoscrizione
perché vetuste e dispone anch'essa di recinzione parapetto perimetrale senza cancello di
chiusura. Il Servizio conclude comunicando che la Circoscrizione 3 ha provveduto nelle
aree in questione dove è possibile alla sostituzione di parti attrezzature ludiche o a
rimozione di giochi inutilizzati. Considerando infine che tutte e tre le aree hanno un'età
compresa fra i 12 e 13 anni che tanto le attrezzature quanto la pavimentazione
antitrauma oltre che gli arredi sono datati, pur essendo le tre aree in questione
classificate nel piano strategico delle aree gioco del 2009 come aree secondarie non
strategiche suggerisce per il futuro di inserire di concerto con l'Assessorato alla
Circoscrizione almeno una delle tre aree all'interno di un progetto di manutenzione
straordinaria che ne prevede la totale riqualificazione. L'ufficio tecnico della
Circoscrizione 3 per quanto di competenza premettendo che nel corso degli ultimi anni
le risorse a disposizione per la manutenzione delle attrezzature ludiche sono state
progressivamente ridotte al punto da non consentire più la sostituzione di quelle in
oggetto di rimozione e che tale attività pur rientrando tra le competenze circoscrizionali
non è previsto neanche... Chiedo scusa, non è più possibile neanche di fatto in quanto il
budget è stato notevolmente ridotto da 86.000 euro nel 2009 fino a 28.000 nel 2018 e
con situazioni critiche in alcuni anni con un importo medio al di sotto dei 10.000 euro.
Rende noto che le limitate risorse a disposizione non consentono l'esecuzione di
interventi di posa di cancelli e recinzioni sui giardini. Inoltre si evidenzia la difficoltà di
organizzare la gestione di apertura e chiusura di eventuali cancelli su aree verdi. Per
quanto concerne il punto 3) dell'interpellanza l'ufficio tecnico della Circoscrizione 3
riferisce, proseguendo nella relazione, l'area giochi di via Miglio angolo via Malta si è
provveduto alla rimozione nel mese di ottobre 2018 di due giochi in legno, uno tipo
castello e l'altro tipo elicottero, molto ammalorati, marcescenti in più punti e non più
riparabili, senza sicurezza, un altro gioco a molle è stato rimosso alcuni anni in quanto
oggetto di atti di vandalismo. Nell'anno in corso è stato effettuato un intervento di
sostituzione di quattro pali di legno dell'altalena a doppie tavolette, la pavimentazione
anti caduta in corrispondenza delle attrezzature alienate verrà rimossa in quanto non più
idonea alla sua funzione e poiché non è possibile il ripristino dei giochi con i ridotti
fondi a disposizione. L'area giochi di via Malta 36 è stata rimossa un'attrezzatura in
legno tipo casetta nel mese di aprile 2018 in quanto molto usurata, non più riparabile e
utilizzata in modo improprio da alcuni gruppi di ragazzi adulti, nell'anno in corso sono
stati effettuati interventi di manutenzione sulle altalene presenti, la pavimentazione
anticaduta risulta datata e in alcuni punti sono stati eseguiti interventi di ripristino.
L'area giochi di via Rivalta angolo via Osasco nelle scorse settimane sono state rimosse
tre attrezzature ludiche in legno, un'altalena, un bilico e un gioco tipo castello in quanto
marcescenti in alcune parti e non più riparabili, neanche sicuro per un loro utilizzo. Le
attrezzature rimosse non sono state sostituite in quanto le risorse a disposizione non
consentono al momento l'acquisto e posa di nuovi giochi nonché un ripristino della
pavimentazione anticaduta. Per quanto riguarda il punto 4) dell'interpellanza invece
AMIAT per quanto di competenza rende noto che la frequenza di pulizia dei tre giardini
è la seguente, giardino di via Rivalta trisettimanale, il lunedì, il mercoledì e venerdì, via
Miglio e via Malta trisettimanale martedì, giovedì e sabato, AMIAT ritiene la frequenza
trisettimanale adeguata e in linea con quella adottata in situazioni analoghe, l'Area
Ambiente nel confermare il riscontro di AMIAT comunica di aver effettuato
sopralluogo lunedì 26 novembre 2018 con personale tecnico presso le aree citate
nell'interpellanza non evidenziando alcun problema di carattere igienico sanitario. Per
quanto riguarda il punto 5) dell'interpellanza il comandante del Corpo di Polizia
Municipale informa che il personale del Comando Sezione 3 effettua regolari interventi
di controllo nel giardino di via Miglio angolo via Malta, via Malta 36 e via Rivalta
angolo via Osasco attraverso i servizi delle pattuglie decoro. Nel mese di novembre
2018 gli agenti di zona hanno compiuto dei sopralluoghi senza riscontrare particolari
criticità in merito al decoro, alla pulizia e alla staticità di manufatti nelle aree verdi di
via Miglio angolo via Malta e via Malta 36, nel giardino di via Rivalta angolo via
Osasco invece è stato rinvenuto un gioco bimbi pericoloso che è stato transennato,
messo in sicurezza e segnalato agli uffici comunali competenti per il ripristino. I
controlli proseguiranno con le modalità già poste in essere, saranno intensificati con
l'approssimarsi della stagione primavera estate ed il conseguente aumento degli utenti
che frequentano i giardini.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie. Prego, Capogruppo Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Chiedo all'Assessore di poter avere quanto ha letto puntualmente
in Aula, grazie, Assessore. È evidente che il quadro che abbiamo davanti è un quadro
desolante perché vale la pena ricordare che su questi tre giardini, cioè tre giardini che,
per carità, non sono la Tesoreria, non sono parchi della nostra Città, ma sono luoghi
frequentati da persone, persone che mi hanno fatto questa triplice segnalazione e tutte le
volte l'Assessore diceva ammalorato, ammalorato, poi una grande domanda sul fatto se
potevamo fare qualcosa perché non si ammalassero questa mi viene, mi ricordo
discutendo con una dipendente comunale che tanti anni fa c'erano queste squadre di
manutenzione suddivise per Circoscrizione che andavano a fare quella spicciola
manutenzione, per cui alla fine della fiera dopo 12-13 anni non avevi dei giochi
completamente da buttare perché completamente marciti, forse nel caso in cui,
Assessore, lei faccia nuovi investimenti preoccupiamoci di manutenerli più che di
sostituirli quando arriveranno a fine vita perché penso che senza una manutenzione ci
sarà un'accelerazione dal punto di vista dei progetti, però lei ha detto il gioco rotto, lo
togliamo, non ci sono i soldi per rimetterlo a posto, il tappeto anticaduta che invece
agevola più e più volte le cadute lo togliamo, non lo rimettiamo, c'è questo che un po'
mi sta preoccupando, che noi in concerto con la Circoscrizione perché, Assessore,
giustamente lei ha citato la Circoscrizione più e più volte perché anche la Circoscrizione
inizia a dire "non ho risorse", però questo è un quadro generale, è un quadro generale
che di fatto in qualche modo ci sta raccontando di luoghi e spazi della Città che non
possono essere rimessi a posto o che comunque non c'è una previsione se non in alcuni
casi come lei citava nella sua risposta non possono ritornare a quello per cui erano stati
pensati all'inizio con quella tipologia di gioco e con quella tipologia di attrezzatura e
con quella tipologia di tutela. Io se lei è d'accordo, Assessore, vorrei approfondire in
Commissione questo tema, ma più che altro per un motivo, per provare a trovare una
soluzione perché se no la risposta è: non ci sono i fondi, l'abbiamo tolto perché
oggettivamente era rischioso, non sappiamo quando lo rimetteremo; ma questo sta
capitando con regolarità sia che siano giochi direttamente, sia che siano realtà e strutture
della Città che sia delle Circoscrizioni, questo è desolante per i cittadini evidentemente,
poi il tema delle deiezioni canine è un tema di buona educazione, quello evidentemente
dipende da chi oltre a voler bene al suo animale può immagine di voler bene anche agli
altri cittadini che frequentano quei posti, però è un quadro che preoccupa perché questo
trend di mancanza di risorse sui giardini e sulle aree gioco bimbi che abbiamo sulla
Città è un trend che oggettivamente rende più povere le nostre strutture e più poveri i
nostri parchi, più poveri gli spazi e i luoghi dove le famiglie, le mamme, i papà, i nonni
e le nonne si recano con i ragazzi, oltre al fatto che interveniamo adesso su segnalazione
quando lei avrà visto le foto, oggettivamente alcuni di questi spazi erano in condizioni
indegne. Detto ciò è un quadro desolante, potessimo affrontarlo in Commissione in
modo tale da dare la possibilità, Assessore, invece di raccontarci quali sono gli
investimenti che lei intende fare sul futuro perché oggettivamente il dato è questo, ci
sono degli interventi che l'Amministrazione ha in cantiere, ma quando lei dice nel
prossimo anno andiamo a pianificare il mio problema è capire quando, in che termini,
quali giochi rimetteremo lì, se siamo in grado di ristrutturare il giardino, rimetterlo in
una condizione affinché la gente possa riconsiderarlo uno spazio pubblico, uno spazio
proprio e a quel punto gestirlo nel modo più appropriato, per cui io sono soddisfatto
dalla mole di informazioni che come sempre l'Assessore Unia puntualmente ci fornisce,
però vorrei, Presidente, fare un approfondimento per capire il futuro perché quello è lo
stato dell'arte, l'Assessore che ci saranno degli interventi, mi piacerebbe però capire il
futuro di questi tre giardini perché attendere è meglio averne meno e curarli di più che
averne così tanto e lasciarli in quelle condizioni, in combinato disposto tra
Circoscrizione e Comune, non è una responsabilità oggettiva dell'Amministrazione
Centrale, chiaro è che se non dai i fondi alle Circoscrizioni difficilmente le
Circoscrizioni mettono le risorse per rimettere a posto i giochi, grazie.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie a lei. Ha chiesto di intervenire l'Assessore Unia, prego.

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, grazie, Presidente. No, solo una precisazione oltre ad essere ovviamente pienamente
disponibile ad andare in Commissione e approfondire proprio perché non condivido
invece l'analisi del Capogruppo Magliano sul trend perché il trend in realtà in Città non
è in negativo, ma è in positivo, per cui andare in Commissione a portare poi... Esatto,
questi sono tre casi, però poi ovviamente in cui è negativo, però in genere non è proprio
così, quindi mi fa piacere andare in Commissione, approfondire e portare i dati anche
del resto della progettazione e di quanto è già stato impegnato per ripristinare aree che
non vanno bene.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie. Dunque l'indirizzo per questo approfondimento è quello della VI Commissione
che verrà valutato come sempre della Capigruppo di domani.
Sospendo e ricominciamo con l'appello nominale.

(Sospensione del Consiglio Comunale)
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