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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Novembre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2018-05150
"INFRASTRUTTURE CITTADINE: FATTI, NON PAROLE!" PRESENTATA IN DATA 8 NOVEMBRE 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
IMBESI Serena (Vicepresidente)
Torniamo a pagina 6 all'interpellanza 05150 sempre del Capogruppo Magliano:

"Infrastrutture cittadine: fatti, non parole!"

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Prego, Assessora Lapietra, per la risposta.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, buonasera. Il cavalcavia sulla linea Torino-Modane in corrispondenza di via Guido
Reni è stato interessato nel 2007 da specifici interventi di manutenzione straordinaria
per il rinforzo strutturale e di risanamento conservativo dell'impalcato e della
piattaforma stradale, proprio al fine di garantirne la durabilità delle strutture in cemento
armato, in occasione di tali lavori si sono realizzati appositi fori di drenaggio
all'intradosso delle travi dell'impalcato, per favorire l'allontanamento dell'acqua di
condensa e ad infiltrazione e pertanto ancora oggi da tali fori soprattutto in occasione di
periodi di pioggia intensa può fuoriuscire acqua. In conseguenza invece del forte
temporale che si era verificato nell'estate del 2012 erano stati divelti alcuni pannelli
fonoassorbenti installati lungo i bordi laterali del cavalcaferrovie, a seguito dell'evento
si è pertanto intervenuti per stabilizzare ulteriormente tutti i pannelli installati mediante
il posizionamento di funi metalliche di bloccaggio. Inoltre come tutti i manufatti in
gestione al servizio anche il cavalcaferrovie di via Guido Reni viene sottoposto ad
ispezioni periodiche previste dalla normativa vigente e dallo stato attuale delle parti
strutturali del cavalcaferrovie di competenza del servizio scrivente non necessitano di
ulteriori interventi manutentivi. Per quanto riguarda invece gli importi economici
relativi agli interventi manutentivi in corso in previsione, si precisa che, nell'anno 2017
sono stati finanziati circa 131.000 Euro per la manutenzione ordinaria dei ponti rivi
collinari e alvei fluviali e non è stato finanziato nessun intervento di manutenzione
straordinaria. Nel 2018 sono stati finanziati circa 305.000 Euro per la manutenzione
ordinaria dei ponti rivi collinari ed alvei fluviali e 125.000 Euro per la demolizione delle
passerelle di viale dei Mughetti, circa 1,3 milione per gli interventi urgenti sul viadotto
di strada del Traforo del Pino. Nell'anno 2019 sono stati finanziati 230.000 Euro per la
manutenzione ordinaria di ponti rivi collinari ed alvei fluviali, 794.000 Euro per il
rinforzo strutturale ed il risanamento conservativo dei ponti cittadini e 793.000 Euro per
gli interventi per l'adeguamento degli impianti di sicurezza a servizi dei sottopassi
cittadini e del sottopasso Mina. Sono inoltre stati inseriti nel programma triennale
2019/2021 2.250.000 Euro per il rinforzo strutturale e risanamento conservativo dei
ponti cittadini e 250.000 Euro per l'adeguamento normativo dei dispositivi di ritenuta
dei ponti cittadini del 2019. Per l'anno 2020 sono stati inseriti un milione e mezzo per il
rinforzo strutturale dei ponti cittadini e per l'anno 2021 sono stati inseriti invece un
milione e mezzo sempre per il rinforzo strutturale e risanamento dei ponti e un milione
per l'adeguamento normativo dei dispositivi di ritenuta dei ponti cittadini, un ulteriore
milione per gli interventi per l'adeguamento degli impianti di sicurezza a servizio dei
sottopassi cittadini, in particolare del sottopasso del Lingotto. Inoltre, vorrei precisare
sempre che è stata fatta richiesta al Ministero per una settantina di milioni circa per il
risanamento di tutte le infrastrutture della Città e stiamo aspettando una risposta.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie. Prego, Capogruppo Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ma la mia segnalazione nasce dal fatto che ..., ma capisco che per
voi è normale, che alcuni cittadini passando sotto quel ponte vedevano tutte le volte che
piove in maniera un po' più copiosa vedono crearsi una pozza sotto questo ponte di due
metri per due, per cui per l'Amministrazione invece non dovrebbe essere un problema,
alcuni cittadini coi tempi che corrono quando si parla dei ponti si pongono una
preoccupazione, io mi sono permesso anche di far vedere al Direttore dell'Area il video,
cioè tutte le volte che lì piove e piove in maniera un po' importante, l'acqua attraversa o
comunque cade dal ponte e questo lascia oggettivamente perplessi, per cui se voi mi dite
che questo ponte per voi non ha alcun tipo di problematica io ne prendo atto, lo dirò ai
cittadini, la goccia comunque come dice il detto: "scava la roccia o scava la pietra",
adesso io non lo so in base a come potremmo utilizzarla, l'unico dato che io oggi vedo è
dei cittadini che mi mandano un filmato, per cui tutte le volte che piove lì sotto si crea
una pozza importante, se però voi mi dite che da questo punto di vista invece per voi è
tutto normale, che i nostri ponti invece che avere delle forme di scarico dell'acqua
pensate, perché io non penso che sia normale che lo scarico di un'acqua passi attraverso
le sezioni che si vedono, poi io non sono un tecnico, detto ciò però mi piacerebbe,
questo sì, capire che tipologia di interventi noi vogliamo realizzare sui nostri ponti, lei
ha chiesto e giustamente ha riportato in Aula che ci sono circa 70 milioni richiesti al
Ministero per mettere in sicurezza i nostri ponti, io le assicuro che la percezione che
avevano i cittadini che passavano lì sotto non era: "è tutto a posto", io poi le chiedo se è
possibile avere quanto lei ha detto in Aula, mi piacerebbe però come Presidente della
Commissione II da questo punto di vista poter avere un approfondimento in
Commissione di questo tema per capire come stanno i nostri ponti e se le segnalazioni
che ho fatto sono le uniche, se ve ne sono altre, non per fare allarmismi, ma
oggettivamente il video che mi hanno mandato è un video un po' preoccupante,
soprattutto perché l'acqua che cadeva da questo ponte era tanta e uno che tutte le
mattine passa lì sotto due o tre domande dopo quello che è capitato a Genova se le fa, se
le fa le domande. Però se per l'Amministrazione quel ponte è assolutamente in salute ed
è normale che l'acqua dreni in quel modo, ci tenevo a lasciarlo a verbale, acquisirò
quanto detto da Lapietra in Aula e se il Presidente della II Commissione vorrà fare poi
una Commissione magari di aggiornamento su che cosa ci sta chiedendo …, dicendo il
Governo, nel senso che non gli chiediamo fondi per sottopassi, ci mancherebbe, ci
auguriamo che però il Ministro di riferimento almeno questi soldi li sblocchi, perché è
necessario dare una risposta rispetto alle nostre infrastrutture. Detto ciò io, Presidente,
concludo e chiedo all'Assessora se può fornirmi quanto letto in Aula, grazie.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Sì? Si prenota. Prego, l'Assessora Lapietra per aggiungere qualcosa.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, perché forse non sono stata ascoltata all'inizio della risposta, nel 2007 in questo
specifico ponte, su questa infrastruttura sono stati realizzati questi fori di drenaggio
all'intradosso delle travi e questo per eliminare la condensa e per eliminare le
infiltrazioni in caso di forti piogge, dà proprio l'impressione che piova attraverso il
ponte, quindi è stato fatto appositamente nel 2007, quindi nel caso di questa
infrastruttura c'è una motivazione reale, quindi che non desta preoccupazione.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Prego.

MAGLIANO Silvio
Visto che ha ribattuto e secondo lei che è un'esperta del settore, è normale che noi
facciamo drenare un ponte in quel modo dal 2007 ad oggi? Sono passati 11 anni, che
non si siano trovate soluzioni diverse per non far drenare l'acqua sulle auto che passano
sotto, sulla strada che passa sotto creando una pozzanghera di un diametro di 2 metri,
secondo lei è normale o si poteva dal 2007 ad oggi, quindi non è responsabilità sua, sarà
colpa di quelli che c'erano prima, lasciare un ponte in quelle condizioni? Questa è una
domanda tecnica che le faccio perché non sono un tecnico, se dal 2007 ad oggi non è
stato fatto nulla è normale sì o no? Se può rispondere.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Se non può rispondere verrà approfondito in Commissione e quindi al vaglio della
Capigruppo per la II Commissione Consiliare.
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