Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Allora, il Comandante del Corpo della Polizia Municipale comunica che recentemente non sono pervenute segnalazioni relative al non corretto smaltimento di pile accumulatore in genere, elencate dall'articolo 1 del Decreto Ministeriale 476 del '97 ripresi dall'articolo 19 del Regolamento Gestione Rifiuti Urbani della Città n. 280. Analogamente non sono stati effettuati interventi di controllo mirati per il mancato o non corretto utilizzo dei contenitori posizionati presso gli esercizi commerciali, anche se è stato accertato che in alcuni esercizi, tipo supermercati nei quali sono presenti contenitori per la raccolta e lo smaltimento avviene attraverso ditte specializzate. Il Comandante continua la sua relazione precisando che attualmente l'articolo 19.1 del Regolamento non prevede una sanzione amministrativa a carico dei trasgressori, in quanto la norma non impone l'obbligo, ma solo la facoltà dell'utente di utilizzare per lo smaltimento di tali prodotti i contenitori presenti presso gli esercizi commerciali, oppure, in alternativa uno dei punti di raccolta predisposti dal gestore del servizio. Il predetto articolo riporta inoltre al punto 5 che le normali pile stilo, torcia, mezza torcia, piatte, eccetera, non rientranti nell'applicazione del Decreto 476 possono essere conferite dagli utenti nel normale circuito del rifiuto indifferenziato. L'Area Ambiente per quanto di competenza nel ricordare che trattasi di attività che i gestori dei vari punti vendita dovrebbero gestire con operatori privati in merito ai punti di raccolta sul territorio gestiti da AMIAT, ha trasmesso un elenco aggiornato ad inizio 2018, che ho qui da consegnare poi all'interpellante e da questo elenco risulta che i punti di raccolta sono 727 suddivisi in: 150 in Circoscrizione 1, 86 alla 2, 142 alla 3, 81 alla 4, 45 alla 5 e 57 alla 6, 62 alle 7 e 104 alla Circoscrizione 8. La differente densità è proporzionata alla presenza delle attività commerciali nelle varie Circoscrizioni, ecco perché 1, 3 e 8 hanno quasi valori doppi rispetto alle altre. Come sensibilizzare la cittadinanza? Allora, AMIAT nel biennio 2016/'17 ha effettuato una specifica campagna dal titolo: "Fai la cosa giusta, smaltisci correttamente pile, batterie, termometri al mercurio", che ho anche allegato insieme al resto della risposta, attualmente è partita una nuova campagna di comunicazione per sensibilizzare i cittadini sulla pericolosità dei rifiuti contenenti mercurio e sull'importanza del loro corretto conferimento presso i centri raccolta di zona dal titolo: "Rifiuti al mercurio? Occhio a dove li butti", allegato n. 3. TRM Gruppo IREN ha avviato una proficua collaborazione con ATO-R, Città Metropolitana di Torino e tutti i Consorzi e le aziende rifiuti dell'area torinese per poter lanciare una campagna estesa all'intero territorio provinciale. L'idea è stata quella di invitare all'attenzione il cittadino tramite un claim accattivante per poi rimandarli ai relativi siti di ciascuna azienda o consorzio rifiuti della propria zona e fargli sapere in quale centro raccolta recarsi per smaltire correttamente questa tipologia di rifiuti. Considerata la vasta area da coprire è in corso da parte di TRM la distribuzione di 7.000 volantini promozionali legati alla campagna: "Ad ogni consorzio o azienda aderente", che avrà proprio il compito di distribuirli presso le sedi e i luoghi di passaggio pubblico che riterrà più opportuni nella zona propria di riferimento quali URP, Biblioteche Civiche, eccetera. Altra iniziativa, domani martedì 27 novembre alle 12.00 presso l'Urban Center Metropolitano in piazza Palazzo di Città, 8, presentazione di: "Una pila alla volta" campagna di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi patrocinata dal Ministero dell'Ambiente, il progetto è promosso dal CDCNPA (Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori), il conto (parola incomprensibile) è giunto alla seconda edizione rivolto alle nuove generazioni, a tutti i ragazzi di età compresa fra i 10 e i 14 anni che iscrivendosi sul sito www.unapilaallavolta.it dovranno darsi battaglia divisa in squadre e affrontare una serie di prove nel corso dell'anno scolastico, le 30 squadre che otterranno più punti potranno vincere uno dei voucher per l'acquisto di materiale didattico o sportivo che compongono un montepremi dal valore complessivo di 38.000 Euro. Recentemente, i ragazzi dell'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, hanno avuto una prima occasione per fare pratica raccogliendo le pile esauste a loro disposizione, riproponendole all'interno degli appositi raccoglitori. L'iniziativa si è svolta nell'ambito di un'importante attività, quella di Waste Travel 360 gradi, il primo progetto di realtà virtuale sulla circular economy che consente di compiere una visita interattiva, immersiva negli impianti di valorizzazione dei rifiuti realizzata da Ancitel Energia e Ambiente, per una settimana questi giovani si sono mobilitati in lungo e in largo per mettere insieme il maggior numero di pile esauste, all'interno degli appositi raccoglitori messi a disposizione nell'edificio scolastico. Una recente dichiarazione del Segretario Generale del CDCNPA, ha affermato che i risultati della raccolta di pile in accumulatori raggiunti in Piemonte nel 2017 rappresentano lo specchio di una sempre maggiore attenzione sia sul piano locale che nazionale verso il tema della raccolta differenziata a cui tutte le altre Regioni dovrebbero ispirarsi soprattutto per quella relativa a questa particolare tipologia di rifiuti. Concludo, ricordando l'esistenza dell'applicazione Junker che inquadrando il codice a barre di pile e accumulatori fornisce le necessarie informazioni sulle corrette modalità di smaltimento. |