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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Novembre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 18
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-04671
DEMOLIZIONE EDIFICI IN STRADA DEL PORTONE - AREA EX BERTOLAMET E RICOSTRUZIONE DI N. 4 FABBRICATI COMMERCIALI E N. 6 RESIDENZIALI/ASPI. PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA EX ARTICOLO 14 D.P.R. 380/2001 E ARTICOLO 5, COMMI 9-14 LEGGE 106/2011. APPROVAZIONE DEROGA - MODIFICA PIANO CLASSIFICAZIONE ACUSTICA. AVVIO PROCEDURA.
Interventi
CARRETTO Damiano
Grazie, Presidente. Mi rivolgo a lei, potrebbe riferire al Capogruppo del Partito
Democratico quantomeno di ascoltare le Commissioni? Perché se ascoltasse le
Commissioni, non dico partecipare, ascoltarle saprebbe che e questo lo dico come
premessa ed è fuori dal provvedimento che stiamo votando in realtà c'è stata una
Commissione in cui sia gli uffici che il Comandante Bezzon hanno detto a verbale che i
casi citati dal Capogruppo del Partito Democratico ovvero corso Cosenza e corso
Corsica non sono generati dallo sgombero, anzi dal superamento di corso Tazzoli
perché non sono le stesse persone, quindi se c'è qualcuno che dice cose false, ma non
false e non dico in malafede, lo dice perché non sa quello che sta dicendo, quindi
partiamo con questo, giusto per chiarire anche alla Città e agli altri Consiglieri, magari
non tutti erano in quella Commissione, però almeno non andiamo in giro a raccontare
cose false, Presidente. Detto questo, un'altra cosa che vorrei così precisare l'ASPI,
l'ASPI. Quando qualcuno parla di ASPI parla di commerciale, parla di commerciale e
quando un PRUSA genera dell'ASPI o quando una variante come Palazzo del Lavoro
genera 40.000 metri quadri di ASPI sta generando commerciale, però non abbiamo il
coraggio di dirlo, lo chiamiamo ASPI, noi almeno lo chiamiamo commerciale,
Vicesindaco, le do un consiglio, la prossima volta lo chiamiamo tutti ASPI o Eurotorino
così non ci possono accusare di fare commerciale, diciamo ASPI. Detto questo, erano
solo due piccole precisazioni, io non aggiungo molto a quanto già detto dal
Vicesindaco, vorrei solo illustrare la mozione che riprende un po' quello che è emerso
sia durante la Commissione che durante il sopralluogo, che diciamo dai pareri delle due
Consulte, quella dell'Ambiente e il Verde e della Mobilità Ciclabile e Moderazione del
Traffico. Il primo è già stato detto, ovvero collegare la sistemazione dell'area dell'ex
campo rom di corso Tazzoli con l'intervento in oggetto in modo da procedere ad una
sistemazione di minima e poi in un futuro magari anche capire cosa fare di tutta
quell'area, a me veniva in mente un percorso che poteva essere simile a quello di via
Revello, tanto per chiarirci. Poi ovviamente a procedere con una progettazione unitaria
delle aree verdi, ovviamente le richieste sulle piste ciclabile, sui collegamenti
possibilmente anche a nord per evitare che ci siano poi percorsi tortuosi per andare a
prendere i vari collegamenti, la tutela almeno cercare di capire se si riesce a tutelare
almeno quelle alberate diciamo quegli elementi arborei storici, alcuni sono anche molto
di pregio, sarebbe un peccato almeno non prendere in considerazione e non provare a
preservarli in qualche modo o a provare a valutare di trapiantarli, ovviamente la
richiesta è quella di all'interno del processo diciamo di realizzazione del nuovo corso
Marche o del proseguimento del corso Marche di completare anche la fase diciamo
l'area che al momento è fuori dal provvedimento, quindi di riprendere i contatti coi
proprietari e cercare di inserire seppur la presentazione del corso sia già stata fatta in
modo che sia completabile, quindi non è vero che si passa da 4 a 2, si passa da 4 a 2 ma
con un progetto che consente già il fatto di poter realizzare le altre due corsie. Ultime
due richieste sono quelle appunto relative alla gestione delle aree di sosta, quindi delle
aree assoggettate ad uso pubblico, magari appunto anche diciamo concordandolo con la
Circoscrizione e l'eventuale ridenominazione toponomastica perché appunto crea un po'
di confusione il fatto di avere un pezzo di un corso dall'altra parte della Città rispetto a
quello, diciamo, più conosciuto, mettiamola così. Non è sicuramente uno dei più grandi
problemi della Città, ma già che andiamo a mettere mano a questa porzione di territorio
può essere un'idea. Io credo che sul resto diciamo degli aspetti sollevati dal
disinformato Capogruppo Lo Russo risponderà poi il Vicesindaco.

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