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PATTI Federica (Assessora) Questa delibera revisiona completamente l'accesso ai nidi e alle scuole dell'infanzia del Servizio Educativo 0-6 anni della Città di Torino, che ad oggi avviene per Circoscrizione, nel senso che ogni famiglia per iscriversi ad un nido, ad una scuola dell'infanzia deve rivolgersi in... Scusate, io non riesco a parlare perché... PATTI Federica (Assessora) Scusate, allora, questa delibera è una delibera che revisiona il sistema di accesso ai nidi e alla scuola dell'infanzia. Come molti di voi sanno, l'accesso ai nidi e alle scuole dell'infanzia oggi avviene su base circoscrizionale. Ovvero, se io devo scegliere più strutture che siano nidi, che siano scuole, in Circoscrizioni differenti devo fare più domande, a seconda della Circoscrizione in cui si trova la struttura. Questo causa, in realtà, una serie di sovrastrutturazione sia per quel che riguarda le famiglie, sia per quel che riguarda gli uffici, ed una serie di altre inefficienze nell'aggiudicazione del posto scelto dalle famiglie, nonché anche da parte del Servizio di riuscire a smaltire in maniera adeguata, e soprattutto egualitaria, le scelte fatte dai genitori. Prima di iniziare questa revisione, abbiamo fatto un'analisi di quelle che sono le modalità di accesso al Servizio Educativo nelle altre città. Quindi, abbiamo fatto un'analisi delle principali città italiane: Milano, Bologna, Firenze, Napoli e abbiamo fatto, contemporaneamente, un'analisi interna, invece, di quelle che sono le nostre procedure per arrivare alla definizione di un procedimento che vedrà una graduatoria unica cittadina e dunque la possibilità da parte delle famiglie e dei genitori di scegliere un nido o una scuola dell'infanzia su base cittadina. Per arrivare a determinare questa modalità, si sono fatti tre gruppi di lavoro di partecipazione e di condivisione sia con la parte dei Presidenti delle Circoscrizioni, in quanto le Commissioni uniche lì hanno sede, sia per quel che riguarda tutta la parte dei Presidenti e dei Comitati di gestione per quel che riguarda i nidi e i Comitati scuola-famiglia per quel che riguarda le scuole. È stato formato un gruppo tecnico interno tra gli uffici della Divisione Servizi Educativi e gli uffici circoscrizionali, e un terzo gruppo, invece, che era formato dalla Divisione Servizi Educativi e dai tecnici dell'Assessorato all'innovazione, perché questo processo che porta alla graduatoria unica cittadina, di fatto, prevede anche una digitalizzazione dell'intero processo. Quindi io devo anche ringraziare l'Assessora Pisano che, di fatto, ha creduto in questo progetto e ha destinato parte dei fondi PON Città Metropolitana 2014 e 2020 proprio per arrivare al compimento di questa nuova modalità di accesso al servizio. Diciamo che i principali cambiamenti si hanno proprio nelle modalità di accesso, nel fatto che la graduatoria è diventata unica. Abbiamo, invece, fatto proprio solo adeguamenti rispetto a quelli che sono i criteri d'accesso, anche perché non avremmo avuto il tempo e le forze di poter avviare un percorso condiviso di partecipazione per quel che riguarda i criteri di accesso. Per cui, un'altra informazione è che questa modalità di accesso al servizio riguarderà prima di tutto i nidi, e quindi sarà per l'iscrizione all'anno educativo 2019/2020 e dunque sarà possibile per i genitori che iscriveranno i figli al nido, nei mesi primaverili, poter accedere a questa nuova modalità e solo successivamente, l'anno seguente, potrà essere possibile per le scuole dell'infanzia. Abbiamo ritenuto che fosse necessario prima sperimentare, perché ci immaginiamo che, sicuramente, non sarà banale né semplice questo passaggio, provarlo su quelle che erano le nostre strutture di nidi e che quindi anche con un'utenza più piccola rispetto alle scuole dell'infanzia per poi riuscire a calibrare, semmai ci fossero criticità, il processo su quelle che sono le scuole dell'infanzia, che comunque ad oggi sono all'interno di un Sistema Integrato, per cui dovremmo anche contemplare come coordinarlo insieme alle scuole private paritarie e le FISM e alle scuole statali. Per quel che riguarda il testo presentato, ci sono alcuni emendamenti che... Anzi no, prima vi dico quello che riguarda il parere delle Circoscrizioni. Il parere delle Circoscrizioni, scusate ..., non trovo il foglio; per quel che riguarda il parere delle Circoscrizioni abbiamo parere favorevole delle Circoscrizioni 2, 3, 6 e 8; manca della Circoscrizione 1, che si raccomanda di fare semplicemente un approfondimento rispetto all'articolo 9; mentre, invece, abbiamo un parere condizionato dalla Circoscrizione 4 e dalla Circoscrizione 5. Come Divisione Servizi Educativi presenteremo alcuni emendamenti rispetto al testo presentato, dal momento che si sono, come dire, valutate alcune situazioni rispetto al testo scritto e che di fatto venivano superate dalla nuova modalità di accesso. Li devo leggere gli emendamenti? No, attengono al fatto che ad oggi quando si presenta la domanda di iscrizione e si fa riferimento ai mesi lavorati fino al momento della..., ai mesi lavorati da parte del genitore, precedentemente si contavano i sei mesi precedenti dalla scadenza della presentazione delle domande; oggi invece sono i sei mesi precedenti da quando si presenta la domanda. Questo è per andare incontro al fatto che dal momento che dopo il 30 aprile - che di solito è la data ultima per le presentazioni delle domande nei nidi - ci sono le domande in coda, sarebbe stato penalizzante per chi, magari, ha i bambini nati nel mese di maggio dover utilizzare la data del 30 aprile; quindi i 6 mesi precedenti sono da quando i genitori presentano la domanda. Un altro riguarda il trasferimento da un nido all'altro, che nel precedente regolamento il cambio di residenza in realtà parlava ancora di cambio di nido da una Circoscrizione ad un'altra e questo è superato dal fatto che c'è una domanda di accesso cittadina: dunque è superata la definizione di Circoscrizione nel momento in cui cambiamo la struttura, da un nido ad un altro. La stessa cosa che riguarda la questione lavorativa che attiene alla disoccupazione, quindi anche qui il riferimento dei tre mesi dalla data di scadenza dalla presentazione delle domande verrà fatta, invece, dal momento in cui la domanda verrà presentata. Nelle linee generali, io credo di aver esposto la proposta di delibera e attendo osservazioni se ci sono. |