Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Novembre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 14

Comunicazioni della Sindaca su "Partecipazione in forma ufficiale della Città di Torino alla manifestazione No Tav dell'8 dicembre".
Interventi
ROSSO Roberto
Due settimane, è stato già ricordato: 30, 40, comunque, tante migliaia di persone sono
scese in piazza per dire un sì a Torino. Sì a Torino per farla crescere, per farla
espandere, per aprirla, internazionalmente e tra 10 giorni ci sarà un'altra piazza a cui voi
avete deciso di partecipare con la fascia tricolore che dirà no a questa Torino; a questa
Torino dei traffici, delle aperture, della capacità di presentarsi internazionalmente.
Ebbene, la cosa che colpisce è che là in quella piazza c'era tanta gente venuta in
bicicletta, a piedi, in taxi addirittura (io ho visto una persona che scendeva dal taxi per
recarsi in piazza). Tra 10 giorni avremo tanta gente: con pullman, torpedoni, verranno
giù dalla Valle di Susa, i Black block, i Centri sociali, ed altri, che cercheranno di dare
un'altra impronta a quella piazza. Voi avete piena legittimità di andare in quella piazza
anche con la fascia tricolore - per fortuna non siamo più in uno stato autoritario e i
Prefetti non possono dismettere la fascia da quello che il Sindaco vuol fare – però,
realmente è masochistico quello che fate perché voi non siete eletti a Susa o a
Chiomonte. A Susa e a Chiomonte, probabilmente - non più devo dire, perché ha vinto
regolarmente un esponente del centrodestra alle elezioni politiche - a Susa e a
Chiomonte c'è una quota di cittadinanza più elevata, probabilmente a vostro favore, ma
non qui a Torino. Per questo mi pongo la questione del perché siete così masochistici.
C'è gente che è eletta da una Città, rappresenta gli interessi di cittadine diverse da quella
da cui è stato eletto e in più in tutto questo c'è ancora la posizione della Sindaca,
l'hanno ricordato molti prima di me. È incredibile, che la prima volta va a Dubai; oggi
non sappiamo se sia andata a Riva di Chieri, ma non è qui presente a dire la sua
opinione. C'è anche chi la difende, c'è anche chi la difende, che fa passare tutto questo
come un atteggiamento di indipendenza della Sindaca. Secondo me, no: è soltanto un
atteggiamento vile, di una persona non qualificata a fare il suo mestiere, che non ha
neppure il coraggio di prendere posizione e si fa vedere spesso col sistema Torino (a
braccetto con la Cristillin, Profumo, e quant'altro) e poi però quando è il momento non
prende posizioni né da una parte, né dall'altra; si attiene a quanto la sua Maggioranza
vuole far passare e però non ha mai il coraggio di metterci la faccia, è un atteggiamento
vile. Io mi auguro che da qui a domenica, quando sfileranno (l'8, mi sembra, di
dicembre) i manifestanti NO TAV, ci sia un possibile ravvedimento da parte vostra.
Sarebbe giusto: l'ha ricordato Napoli, l'hanno ricordato altri, che non andaste ad una
posizione di parte con la fascia tricolore. È una questione di opportunità, non di
legittimità, però sarebbe più giusto, perché tanta gente si aspetta da voi di aver onorato
quel voto - lo diceva Tresso prima - che voi avete maturato tra il primo e il secondo
turno. Al primo turno il 30% vi votò, al secondo turno quasi il 60% vi ha votato; una
quota importante di centrodestra, che era in quella piazza di due settimane fa, era a
vostro favore, soltanto due anni or sono. Ebbene, hanno ragione quelli che hanno detto
che in questi due anni voi avete fatto di tutto per remare contro le loro aspettative. Si
aspettavano le Olimpiadi, avete fatto un po' di scena madre, alla fine le Olimpiadi non
sono venute; la TAV aprirebbe questa città, e si fa di tutto per evitare che questa
apertura possa essere realizzata. Io mi auguro, Vicesindaco Montanari, che qualcosa
possa, almeno, approfondirsi in queste due settimane sulla correttezza di sfilare contro
la propria città a nome magari di istanze diverse, ma contro la proprio città e vi pongo
una sola questione: vi è stata recapitata dal Gruppo Radicale la richiesta di un
referendum consultivo; la caratteristica, sempre mantenuta e sempre dichiarata, da parte
di questa Maggioranza è di essere a favore delle consultazioni popolari. Sarete anche
questa volta a disposizione della città per vedere che cosa pensa davvero questa città che
voi amministrate? spero che non abbiate paura di chiedere ai cittadini come la pensino.
Magari sarete maggioritari perché avete legittimato la vostra posizione; magari il 45%
sono dalla vostra e quantomeno avrete dimostrato di essere con una quota importante di
città dalla vostra parte. Però, non far votare la gente, non farla esprimere, non farla
consultare, mi sembra proprio contraddittorio da gente che una volta diceva che al
primo avviso di garanzia si andava fuori dal Movimento, oggi non lo fa più; da gente
che diceva che si interpellano le persone per conoscere i grandi obiettivi di una Città e
oggi non lo fa più. Ecco, mi piacerebbe che voi prendeste in considerazione, mi
piacerebbe che qualcuno, visto che manca sempre la Sindaca, magari il Vicesindaco
Montanari ci potesse dire cosa ne pensa il Movimento 5 Stelle dell'azione referendaria
che fin qui ha promosso. Io ricordo la Consigliera Albano che condivideva una proposta
che io facevo di riduzione del numero di firme per raccogliere il referendum propositivo
di questa città. Ecco, come siete voi oggi su questo tema? Volete consultare la città o
non volete consultarla? Volete aprirvi alla città o non volete aprirvi? Sarebbe
interessante capire come i 5 Stelle, e credo che almeno questa risposta me lo dobbiate
dare, magari la Paoli, o qualcun altro. Cioè, quelle persone che dicevano fino ad ieri:
consultiamo la gente, uno vale uno - tutte posizioni legittime e sane - se ha ancora il
coraggio di dirlo quando invece la parte maggioritaria della città sembra voltarvi le
spalle.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)