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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Novembre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 9

Comunicazioni della Sindaca su "Situazione del caos del traffico in piazza Baldissera".
Interventi
TRESSO Francesco
Grazie, Presidente. Vede, Assessora Lapietra, io sono fortemente perplesso sul tipo di
risposte che lei ci fornisce per diversi motivi, il primo abbia pazienza, visto che
facciamo lo stesso mestiere è anche sotto il profilo tecnico, lei ormai ci ha abituato a
questo tipo di risposte che infondono il fatto che accadono eventi che sono ineludibili e
sono non prevedibili a priori, questo è lo stesso tipo di risposta che ci era stato dato in
occasione del disormeggio di Valentino Valentina, la corrente aveva trascinato
materiale che non era possibile prevedere, questo è lo stesso tipo di risposta che ci dà
oggi in cui ci dice è avvenuto un livello di congestionamento che non era prevedibile,
ecco, proprio le tecniche generistiche sono quelle, non si tratta di dare un coma
farmacologico ad un paziente, si tratta di metterlo in coma farmacologico, si tratta di
fargli delle terapie preventive, si tratta di valutare e ci sono consolidate tecniche e anche
le simulazioni che consentono strumenti più che affidabili, quelli che sono gli effetti
delle trasformazioni che si vanno ad attuare sul tessuto urbano e quindi attuare per
tempo le misure preventive. Direi che dopo 2 anni e mezzo a metà del vostro corso
venirci a dire che la colpa è di chi non ha passato le consegne è debole come risposta, lo
è debole sotto il profilo politico e lo è debole anche sotto il profilo tecnico devo dire,
tanto più che lei in più volte si è piccata di avere tutte le competenze per saper
governare questo tipo di problematicità e quindi anche le soluzioni che lei oggi propone
sono tardive, avere interessato il Politecnico, avere previsto delle viabilità alternative,
ma insomma non ci vuole proprio una laurea specifica in trasportistica a pensare che se
(incomprensibile) ognuna delle quali può portare più di 500 veicoli l'ora creano in quel
tipo di struttura a rotonda una congestione, è inevitabile, poi lo potrà essere maggiore o
minore a seconda di una serie di casualità, però le simulazioni sono facili da fare e
quindi le risposte che lei dà sono oggettivamente, com'è già stato detto da chi mi ha
preceduto, tardive, ma c'è un motivo a conclusione che mi sembra quello più grave di
tutti, da tutte le rappresentazioni che lei ci ha fatto in questi periodi del tema di piazza
Baldissera e dei lavori di corso Grosseto, ricordiamo infrastruttura che era giunta
probabilmente a compimento della sua vita naturale, ma che aveva una sua enorme
funzionalità dal punto di vista dello smaltimento, quella sopraelevata era stata
sicuramente una soluzione che aveva ben funzionato per molti anni. Ora io temo che
alla base di tutto ci sia proprio un po' il tema che l'investimento pubblico per opere
infrastrutturali è stigmatizzato a priori, lei ci parla di non si può realizzare un'autostrada
urbana perché a me piace chiamarla così e qui denota tutto quello che è il suo approccio
di fronte a questo tipo di soluzioni, cioè assolutamente bisogna pensare che prima
dobbiamo raccogliere i dati per poi valutare e decidere, ma purtroppo voi avete 5 anni di
tempo e 5 anni vanno in fretta se uno perde tempo com'è successo per la Metropolitana
linea 2 a capire prima l'oggettivo bisogno, l'oggettivo fabbisogno, si perdono i
finanziamenti, si perdono le possibilità di realizzare, mai c'è stato detto nulla di questo
fantomatico progetto che lei nel frattempo ha sviluppato, ma perché non ce lo ha detto
prima nelle Commissioni? Perché non ci ha detto che avevate già portato avanti un
progetto e che lei stava facendo delle azioni concrete per portare a casa i finanziamenti?
Temo invece che sia prevalsa la volontà di dire ma noi educhiamo la gente perché la
gente deve andare in giro in bicicletta, deve andare in giro senza usare il mezzo, tutto
bene, ma è questione di contestualmente dare le strutture, rinforzare il Trasporto
Pubblico Locale, ma la gente non la si educa coercitivamente nel giro di pochi mesi e
soprattutto alla gente non si può dare delle risposte del tipo vedrete che poi vi abituerete,
vedrete che così pensate, bisogna dargli una prospettiva di sviluppo, quello che
purtroppo in questo momento manca, manca da parte della Città e manca anche da parte
sua per le materie che del suo Assessorato sono di competenza.

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