Interventi |
MALANCA Roberto Grazie, Presidente. Io credo che l'Assessora abbia dato tutte le risposte necessarie a risolvere quello che viene definito il caos di piazza Baldissera, caos che in realtà si articola su una serie di eventi per quanto difficoltosi, per quanto gravi, ma comunque sporadici e non continui. Non è una piazza attraversata tutti i giorni nella stessa ora dallo stesso problema, capita alcune volte alla settimana e come diceva l'Assessora Lapietra i calcoli che lei si è trovata di fronte consentivano di giudicare questa rotatoria come una rotatoria adeguata rispetto al traffico atteso. Io chiedo però una riflessione di questo genere, da più parti si invoca il fantomatico tunnel, io stamattina sono stato un quarto d'ora in coda nel tunnel di Porta Palazzo, io non credo che i tunnel risolvano tutto, i tunnel dipende da dove vanno a dove vanno, quanto sono grandi e soprattutto quando servono perché se mi si dice che serve un tunnel per risolvere un problema sporadico di tipo emergenziale, un tunnel che va richiesto 6-7 anni prima che si verifichi l'evento emergenziale allora non mi si venga a dire che oggi è necessario chiederlo perché fra 6, 7, 8 anni quando verrà presumibilmente finito il tunnel questo problema emergenziale non ci sarà più perché lì ci sarà di nuovo la stazione o fermata Dora del treno, quindi ci saranno persone che arriveranno in zona o partiranno dalla zona con il treno e non più con la macchina, perché comunque riaprirà il nodo Grosseto-Potenza, perché magari in qualche modo fra 6-7 anni si riuscirà io spero, mi auguro a far capire a qualcuno che è stato miope nella misura in cui ha progettato un sottopasso Grosseto- Potenza senza il gemello Grosseto-Grosseto che era l'alternativa alla sopraelevata che è stata buttata giù senza prevedere appunto quello che era uno sfogo del traffico su quella direttrice mi auguro che qualcuno rinsavisca e magari pensi che forse anche l'altro sottopasso possa essere utile. È evidente che, comunque, non si può invocare un'infrastruttura di lungo periodo per risolvere un'emergenza di brevissimo periodo, l'emergenza di brevissimo periodo è quella che esattamente si può ed esclusivamente risolvere facendo quello che sta facendo l'Assessora con mezzi e con tecnologie che molto probabilmente 10 anni fa non esistevano nemmeno, cioè l'analisi del traffico su un'area vasta, vedere come confluisce il traffico perché sulle scelte degli automobilisti di tutti i giorni mi spiace, ma la prevedibilità è quella che è, non è facile, non è possibile probabilmente prevedere in anticipo le strade che prenderà il traffico. L'analisi vista negli ultimi giorni dopo la chiusura di corso Venezia ha dimostrato che il traffico si è distribuito su altre vie, non è sparito perché non sono sparite le persone, non sono sparite le macchine, sono semplicemente distribuite su altre strade senza creare ulteriori intasamenti ed ingorghi, io ricordo che ho trovato una lettera spedita all'Assessore dei Trasporti nel 2010 dal Comitato Dora Spina 3 in cui lamentavano il grande rallentamento, le code interminabili, l'inquinamento, le polveri, eccetera, sulla rotonda tra via Orvieto e corso Mortara invocando a gran voce la soluzione possibile di queste cose e c'era un tunnel anche lì sotto che era forse addirittura stato perfino predisposto, neanche soltanto un progetto, ma quello non è mai stato realizzato, perché non è mai stato realizzato il tunnel sotto la rotonda Mortara-Orvieto? Forse perché ad un certo punto si è visto che il traffico lì non c'era più e non c'era più il bisogno di risolverlo perché si è distribuito in altre direttrici o forse perché lì non c'era ancora corso Grosseto, intendiamoci, e comunque i tunnel non risolvono un problema di distribuzione del traffico, i tunnel servono solo da trarne altro, in particolar modo se questi tunnel sono su una direttrice già, diciamo così, preconfigurata per andare a finire alla Pellerina o in corso Potenza dove ripeto come ho detto l'altra volta lì si può prevedere che se venisse fatto un tunnel fra 6, 7, 8 anni sotto piazza Baldissera allora poi ci troveremmo un enorme problema all'interconnessione tra corso Regina e corso Potenza, quello sì, per non parlare delle decine di migliaia di macchine che ci finirebbero. Grazie. |