Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Novembre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2018-04085
"RICHIESTA SGRAVI FISCALI PER I RESIDENTI NELL'AREA CANTIERE TORINO/CERES" PRESENTATA IN DATA 26 SETTEMBRE 2018 - PRIMO FIRMATARIO RICCA.
Interventi
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Passiamo quindi... E' arrivato nel frattempo l'Assessore Rolando e quindi
l'interpellanza 4085 del Consigliere Ricca:

"Richiesta sgravi fiscali per i residenti nell'area cantiere Torino-Ceres"

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Risponde l'Assessore Rolando. Prego, Assessore.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Buonasera. Allora, con riferimento all'interpellanza in oggetto la norma che prevede le
agevolazioni sui tributi esclusivamente per gli esercizi commerciali è la Legge 28
dicembre '95 n. 549, Legge Finanziaria del '96, all'articolo 1, comma 86 dispone
espressamente che i Comuni possano deliberare agevolazioni sui tributi di loro
competenza fino alla totale esenzione per gli esercizi commerciali artigianali situati in
zone precluse al traffico a causa dello svolgimento dei lavori per la realizzazione di
opere pubbliche che si protraggano per oltre 6 mesi. In applicazione a tale disposto
l'articolo 14, comma 1 del Regolamento TARI e l'articolo 23, comma 1 del
Regolamento CIMP e l'articolo 2, lettera B del Regolamento COSAP prevedono che la
previsione di sgravi per la presenza di cantieri è esclusivamente consentita alle attività
commerciali artigianali, a supporto di ciò interviene la nota interpretativa del Ministero,
risoluzione 222 del 19 settembre '96 che, in relazione alla questione, fa presente che la
ratio legis dell'articolo 1 della 549/95, la prima disposizione che ho letto, non è quella
di attribuire al Comune il potere di dispensare agevolazione fiscale a qualsivoglia
categoria di contribuenti, ma di rimettere al Comune il potere di deliberare una misura
di tali agevolazioni per la categoria individuata nella disposizione stessa che versa in
una situazione contingente oggettivamente penalizzante sotto il profilo economico, si
ritiene dunque che il Comune sia autorizzato a concedere benefici fiscali solo ed
unicamente ai soggetti rientranti nella categoria di esercizi commerciali artigianali
situati in zone precluse al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la
realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre 6 mesi. Si considera infine
che le norme che riconoscono agevolazioni fiscali e benefici sono norme eccezionali,
come tali di stretta interpretazione ed insuscettibili di interpretazione estensiva o
analogica, ci sono almeno dieci sentenze della Cassazione che dicono questo.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, Assessore. Consigliere Ricca, prego.

RICCA Fabrizio
Grazie, Presidente. Grazie, Assessore, per la nota che ci ha letto, noi siamo tornati qua
in Aula perché dovevamo trovare una soluzione, almeno così siamo rimasti tre
settimane fa quando durante la trattazione di questa interpellanza lei mi disse che c'era
la volontà da parte della Giunta di provare a trovare una soluzione, però ascoltando la
sua risposta mi pare che a questo punto la palla venga lanciata al Consiglio Comunale e
chieda la revisione del Regolamento perché se me lo conferma per quanto le riguarda
nonostante ci sia la volontà non può fare nulla, quindi io chiedo adesso al Presidente di
capire come e quando possiamo intervenire sul Regolamento, su questo Regolamento
per andare ad inserire la possibilità in caso di cantierizzazioni molto importanti, come
quella di corso Grosseto, poter prevedere degli sgravi diciamo straordinari. Io mi auguro
che poi si possa parlare ancora di sgravi straordinari perché vorrà dire che a Torino ci
saranno altre opere molto importanti come questa, ma al momento in cui si paleserà
l'esigenza ne parleremo, in questo momento però ritengo opportuno che si attivi subito,
almeno il Consiglio Comunale si possa attivare subito per far sì che nel 2019 quell'area
di cantierizzazione possa avere diciamo per i residenti degli sgravi, quindi io chiedo a
lei adesso come ritiene come possiamo procedere, magari la Presidenza ci può indicare
qual è la via, fatto sta che la Giunta mi pare di capire abbia le mani completamente
legate.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Assessore Rolando.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Io ricordo perfettamente che mi sono preso l'impegno di fare tutte le verifiche del caso,
il parere che è stato elaborato dagli uffici con l'ausilio di tutte le conoscenze giuridiche
proprio per la parte finale che ho letto sembra escludere che anche un'interpretazione
che può dare con la potestà che ha il Consiglio regolamentare sia opponibile a queste
sentenze della Cassazione perché la strada mi sembra è proprio non stretta, di più, però
siccome il Consiglio può attivare iniziative anche magari che poi possano andare contro
il muro del problema legislativo, io non è che dico che c'è qualcosa da fare, io lascio la
palla a chi può ragionare su questo tema. Dico semplicemente che qui sembra che non ci
sia nessuna intenzione che può superare sia le norme perché non è un fenomeno lasciato
al Regolamento della Città, infatti lo dice espressamente, lo dicono i vari riferimenti che
non c'è possibilità di ragionare sulle cose, qualcuno ci ha già provato probabilmente in
precedenza, io lascerei la nota perché se qualcuno vuole andare a vedere cosa dicono le
sentenze della Cassazione, perché probabilmente qualcuno ha provato a fare questa
estensione ad altra attività, tutto lì.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie. Io propongo al Consigliere di svolgere un approfondimento a partire dall'atto
che lei ha presentato nella Conferenza dei Capigruppo, proponiamo al Presidente
Versaci di svolgere quell'approfondimento con l'Avvocatura in modo tale da verificare
le condizioni nella predisposizione di un atto di indirizzo o di un ordine del giorno,
ancor meglio sarebbe qualora ovviamente ci fosse la disponibilità della maggioranza del
Consiglio Comunale. Se lei incontra... Prego.

RICCA Fabrizio
Non voglio neanche immaginare che ci sia qualcuno in quest'Aula che sia contrario a
dare degli sgravi, ma questa è una mia considerazione anche perché sono persone che
stanno vivendo reali momenti di difficoltà, detto questo va bene per l'interpellanza, cioè
l'approfondimento, però che non sia un approfondimento dove chiediamo all'Assessore
Rolando di venirci a rileggere la stessa identica cosa, ma questo lo chiedo alla
Presidenza, ma che sia un approfondimento con un senso che ci permetta di poter
provare a trovare una soluzione perché se mi arrivasse solo Rolando, con tutto il bene
che gli voglio, e mi ripete per la terza volta quello che ha detto in Aula tre settimane fa,
in Aula quello che dice oggi, capisce, Presidente, che non ha assolutamente senso, però
se mettiamo le basi per poter iniziare a trovare una strada allora a quel punto ben venga
l'approfondimento, strutturiamoci magari a margine del Consiglio ci parliamo e
cerchiamo di capire magari con dei tempi un pochino celeri.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
In ogni caso l'interpellanza 4085 quindi verrà approfondita nelle Commissioni
Consiliari competenti; abbiamo detto che sicuramente la Conferenza dei Capigruppo a
partire da quella di domani affronterà l'assegnazione, verosimilmente è opportuno il
coinvolgimento della I Commissione Consiliare.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)