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LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Passiamo quindi... E' arrivato nel frattempo l'Assessore Rolando e quindi l'interpellanza 4085 del Consigliere Ricca: "Richiesta sgravi fiscali per i residenti nell'area cantiere Torino-Ceres" LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Risponde l'Assessore Rolando. Prego, Assessore. ROLANDO Sergio (Assessore) Buonasera. Allora, con riferimento all'interpellanza in oggetto la norma che prevede le agevolazioni sui tributi esclusivamente per gli esercizi commerciali è la Legge 28 dicembre '95 n. 549, Legge Finanziaria del '96, all'articolo 1, comma 86 dispone espressamente che i Comuni possano deliberare agevolazioni sui tributi di loro competenza fino alla totale esenzione per gli esercizi commerciali artigianali situati in zone precluse al traffico a causa dello svolgimento dei lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggano per oltre 6 mesi. In applicazione a tale disposto l'articolo 14, comma 1 del Regolamento TARI e l'articolo 23, comma 1 del Regolamento CIMP e l'articolo 2, lettera B del Regolamento COSAP prevedono che la previsione di sgravi per la presenza di cantieri è esclusivamente consentita alle attività commerciali artigianali, a supporto di ciò interviene la nota interpretativa del Ministero, risoluzione 222 del 19 settembre '96 che, in relazione alla questione, fa presente che la ratio legis dell'articolo 1 della 549/95, la prima disposizione che ho letto, non è quella di attribuire al Comune il potere di dispensare agevolazione fiscale a qualsivoglia categoria di contribuenti, ma di rimettere al Comune il potere di deliberare una misura di tali agevolazioni per la categoria individuata nella disposizione stessa che versa in una situazione contingente oggettivamente penalizzante sotto il profilo economico, si ritiene dunque che il Comune sia autorizzato a concedere benefici fiscali solo ed unicamente ai soggetti rientranti nella categoria di esercizi commerciali artigianali situati in zone precluse al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre 6 mesi. Si considera infine che le norme che riconoscono agevolazioni fiscali e benefici sono norme eccezionali, come tali di stretta interpretazione ed insuscettibili di interpretazione estensiva o analogica, ci sono almeno dieci sentenze della Cassazione che dicono questo. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Assessore. Consigliere Ricca, prego. RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Grazie, Assessore, per la nota che ci ha letto, noi siamo tornati qua in Aula perché dovevamo trovare una soluzione, almeno così siamo rimasti tre settimane fa quando durante la trattazione di questa interpellanza lei mi disse che c'era la volontà da parte della Giunta di provare a trovare una soluzione, però ascoltando la sua risposta mi pare che a questo punto la palla venga lanciata al Consiglio Comunale e chieda la revisione del Regolamento perché se me lo conferma per quanto le riguarda nonostante ci sia la volontà non può fare nulla, quindi io chiedo adesso al Presidente di capire come e quando possiamo intervenire sul Regolamento, su questo Regolamento per andare ad inserire la possibilità in caso di cantierizzazioni molto importanti, come quella di corso Grosseto, poter prevedere degli sgravi diciamo straordinari. Io mi auguro che poi si possa parlare ancora di sgravi straordinari perché vorrà dire che a Torino ci saranno altre opere molto importanti come questa, ma al momento in cui si paleserà l'esigenza ne parleremo, in questo momento però ritengo opportuno che si attivi subito, almeno il Consiglio Comunale si possa attivare subito per far sì che nel 2019 quell'area di cantierizzazione possa avere diciamo per i residenti degli sgravi, quindi io chiedo a lei adesso come ritiene come possiamo procedere, magari la Presidenza ci può indicare qual è la via, fatto sta che la Giunta mi pare di capire abbia le mani completamente legate. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Assessore Rolando. ROLANDO Sergio (Assessore) Io ricordo perfettamente che mi sono preso l'impegno di fare tutte le verifiche del caso, il parere che è stato elaborato dagli uffici con l'ausilio di tutte le conoscenze giuridiche proprio per la parte finale che ho letto sembra escludere che anche un'interpretazione che può dare con la potestà che ha il Consiglio regolamentare sia opponibile a queste sentenze della Cassazione perché la strada mi sembra è proprio non stretta, di più, però siccome il Consiglio può attivare iniziative anche magari che poi possano andare contro il muro del problema legislativo, io non è che dico che c'è qualcosa da fare, io lascio la palla a chi può ragionare su questo tema. Dico semplicemente che qui sembra che non ci sia nessuna intenzione che può superare sia le norme perché non è un fenomeno lasciato al Regolamento della Città, infatti lo dice espressamente, lo dicono i vari riferimenti che non c'è possibilità di ragionare sulle cose, qualcuno ci ha già provato probabilmente in precedenza, io lascerei la nota perché se qualcuno vuole andare a vedere cosa dicono le sentenze della Cassazione, perché probabilmente qualcuno ha provato a fare questa estensione ad altra attività, tutto lì. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Io propongo al Consigliere di svolgere un approfondimento a partire dall'atto che lei ha presentato nella Conferenza dei Capigruppo, proponiamo al Presidente Versaci di svolgere quell'approfondimento con l'Avvocatura in modo tale da verificare le condizioni nella predisposizione di un atto di indirizzo o di un ordine del giorno, ancor meglio sarebbe qualora ovviamente ci fosse la disponibilità della maggioranza del Consiglio Comunale. Se lei incontra... Prego. RICCA Fabrizio Non voglio neanche immaginare che ci sia qualcuno in quest'Aula che sia contrario a dare degli sgravi, ma questa è una mia considerazione anche perché sono persone che stanno vivendo reali momenti di difficoltà, detto questo va bene per l'interpellanza, cioè l'approfondimento, però che non sia un approfondimento dove chiediamo all'Assessore Rolando di venirci a rileggere la stessa identica cosa, ma questo lo chiedo alla Presidenza, ma che sia un approfondimento con un senso che ci permetta di poter provare a trovare una soluzione perché se mi arrivasse solo Rolando, con tutto il bene che gli voglio, e mi ripete per la terza volta quello che ha detto in Aula tre settimane fa, in Aula quello che dice oggi, capisce, Presidente, che non ha assolutamente senso, però se mettiamo le basi per poter iniziare a trovare una strada allora a quel punto ben venga l'approfondimento, strutturiamoci magari a margine del Consiglio ci parliamo e cerchiamo di capire magari con dei tempi un pochino celeri. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) In ogni caso l'interpellanza 4085 quindi verrà approfondita nelle Commissioni Consiliari competenti; abbiamo detto che sicuramente la Conferenza dei Capigruppo a partire da quella di domani affronterà l'assegnazione, verosimilmente è opportuno il coinvolgimento della I Commissione Consiliare. |