| Interventi |
| VERSACI Fabio (Presidente) Andrei al punto 4, il meccanografico è lo 04304 presentatore è l'Assessore Sacco, ma com'è stato comunicato ci sarà l'Assessora Lapietra che lo sostituisce: "Mercato coperto di corso Racconigi. Selezione pubblica per la concessione dell'immobile di proprietà comunale. Approvazione criteri generali di affidamento" VERSACI Fabio (Presidente) Ricordo a tutti che è stata presentata anche una mozione di accompagnamento alla delibera, quindi se si vuole intervenire anche sulla mozione si può intervenire durante la discussione della delibera. Prego, Assessora Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, scusatemi se non la conosco perfettamente, so che c'è stata una Commissione, io leggo la nota dell'Assessore Sacco. Successivamente alla cessazione della convenzione per la concessione amministrativa dell'immobile di corso Racconigi della Città con la Società Cooperativa Consortile che gestiva il mercato coperto si è reso necessario progettare una specifica procedura finalizzata alla concessione dell'immobile in oggetto. La cessazione della convenzione si concretizzava a seguito del riscontro della situazione di inadempienza del pagamento dei canoni concessori e utenze in applicazione dell'articolo 7 della predetta convenzione che prevede che il mancato pagamento anche parziale del canone o delle quote degli oneri accessori entro i termini stabili produrranno ipso iure la decadenza della concessione, che darà avvio alla procedura di risoluzione del contratto. In considerazione di tali premesse quest'Amministrazione intende procedere al recupero e alla valorizzazione dell'immobile rientrato nella propria disponibilità approvando una procedura di evidenza pubblica col criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior rapporto qualità/prezzo attribuendo il massimo di 80 punti all'offerta tecnica e il massimo di 20 punti all'offerta economica per la concessione di gestione e valorizzazione dell'immobile di proprietà comunale denominato mercato coperto di corso Racconigi situato nell'anonimo corso al civico 51 comprensivo di secondo e terzo piano interrati ove si trova il parcheggio. Per poter procedere all'indizione del bando di gara si rende necessario procedere all'aggiornamento del Piano delle Alienazioni, valorizzazioni allegato al Documento Unico di Programmazione a cui la presente deliberazione del Consiglio Comunale rimanda in ottemperanza alla normativa vigente. Nella presente delibera vengono individuati i criteri generali che costituiranno oggetto dell'affidamento dell'immobile al contraente, che verrà individuato tramite specifica procedura di gara che verrà gestita dagli uffici competenti del settore commercio. I criteri generali saranno di carattere generale per poter demandare ad eventuali interessati la realizzazione di progetti che consentono di attivare tale struttura immobiliare compatibilmente con la destinazione urbanistica dell'immobile. Pertanto tale affidamento avverrà tenendo conto nell'ambito dei criteri di assegnazione della concessione della destinazione urbanistica dell'immobile, dell'idea imprenditoriale originale ed innovativa oltre anche come previsto nella proposta di mozione consiliare delle iniziative di valore sociale, assistenziale rivolte alla cittadinanza e di eventuali progetti di interventi volti alla riqualificazione e risistemazione della parte soprastante al complesso immobiliare del mercato coperto di corso Racconigi. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, Assessora. Prego, Capogruppo Magliano, ne ha facoltà per 10 minuti. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, ma io intervengo sulla mozione di accompagnamento che abbiamo proposto in sede di Commissione, io devo dire anche rispetto alla delibera che finalmente si vede un po' la luce rispetto ad una struttura che di fatto è stata oggetto anche di interesse nella scorsa Consiliatura per i tanti problemi che ha avuto nella gestione della Cooperativa, poi rimane sempre il grande tema se ha un senso poi strutturare in questo modo realtà di questo tipo, cioè se scaricare tutto su una Cooperativa la gestione della struttura sapendo che c'erano accordi pregressi, ma senza stare a rivangare il passato, il vero tema è che poi la Cooperativa che gestisce la struttura si trova in condizioni oggettivamente di difficoltà quando alcuni dei soggetti che la compongono lasciano la struttura e quindi tutte le spese ricadono su coloro che ancora fanno parte della Cooperativa, ma questo è un modello che si è iniziato ad applicare una decina, una quindicina di anni fa in questa Città, tant'è che abbiamo poi visto alcune delle situazioni come questa andare in condizioni di grande difficoltà, penso all'altro centro commerciale delle Vallette, cioè che è un altro tema simile. Detto questo però con forza noi sosterremo, io sosterrò questa delibera perché, comunque, prova a fare intravedere un'ipotesi di risoluzione del problema. Ci auguriamo che ci sia un imprenditore lungimirante che abbia voglia di prendersi carico di tutta la struttura, ci sono i parcheggi, ci sono tutta una serie di azioni da fare su quello spazio, noi con questa mozione di accompagnamento fondamentalmente chiediamo due cose, cioè la prima è quella di prevedere forme premiali in sede di aggiudicazione per coloro che all'interno dell'offerta prevedranno spazi permanenti e/o temporanei dell'immobile dedicati ad iniziative di valore sociale, assistenziale ed educativo rivolte alla cittadinanza coinvolgendo anche i settori di riferimento, cioè vedere nei metri quadri che verranno assegnati anche delle porzioni o temporanee o fisse per coloro che vorranno fare attività sociali rispetto al quartiere che è un quartiere che oggettivamente ha all'interno tante realtà diverse. Secondo e questa è una cosa che abbiamo chiesto affinché per chi conosce la zona sa benissimo che sopra praticamente il tetto di questo mercato, il mercato di corso Racconigi, quello coperto, è il luogo dove i cittadini passano per andare agli uffici di corso Racconigi ed è oggettivamente lasciato un po' all'onor del mondo come è messo, per cui non è il massimo della fruibilità, né del decoro, quindi noi chiediamo di prevedere attraverso la collaborazione con la Circoscrizione, questo è un emendamento, Presidente, che è sulla questione di prevedere, attraverso la collaborazione con la Circoscrizione 3 del Comune di Torino, ulteriori forme di premialità in sede di aggiudicazione per coloro che propongano interventi di miglioria, riqualificazione e risistemazione della parte soprastante al complesso immobiliare del mercato coperto di corso Racconigi 51, luogo oggi aperto al pubblico e frequentato dai cittadini che si recano presso gli uffici comunali di corso Racconigi. Queste sono le due richieste che noi mettiamo in questa mozione di accompagnamento, io ringrazio, lo faccio a verbale, per il lavoro svolto dalla Consigliera Paoli, dalla Consigliera Tisi e dal Consigliere Russi perché è stato un punto di sintesi che teneva conto di due elementi, 1) che chi fa impresa si renda conto che ci sono realtà sociali che potrebbero collaborare, questo è il primo dato, il secondo dato che c'è un'infrastruttura che potremmo con un intervento fatto dal privato in collaborazione con la Circoscrizione 3 rimettere nelle disponibilità o comunque rendere più decoroso per i cittadini della Circoscrizione, grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie a lei. Prego, Consigliera Paoli, ne ha facoltà per 10 minuti. PAOLI Maura Sì, grazie. Quando nel 2013 si iniziava a parlare del futuro del mercato coperto di corso Racconigi ricordo che rimasi sconcertata dalle parole dell'ex Assessora Tedesco che si ritrovò tra le mani questa patata bollente. Io vorrei fare un po' di storia al contrario del Consigliere Magliano che anche io ringrazio per il lavoro che abbiamo fatto. Nel 2001 vengono dati in concessione i locali del mercato di corso Racconigi ad una Cooperativa, la concessione prevedeva un canone di circa 25.000 euro annui e dei lavori da parte della Cooperativa per ultimare la struttura, questo per i primi 11 anni, quindi fino al 2012. A partire dall'undicesimo anno il canone doveva passare a 186.000 euro circa, ma nel 2011 quindi dopo 10 anni a seguito di una verifica il Comune si accorge che la Cooperativa non aveva mai pagato, quindi il Comune dopo varie trattative chiede alla Cooperativa 625.000 euro, la Cooperativa non accetta e nel 2013 l'Amministrazione inizia la procedura di decadenza della concessione e la notifica dell'ordinanza di sgombero. La cosa particolare è che mentre la Cooperativa non pagava il Comune continuava ad estendere la durata delle fideiussioni, a concedere mutui alla Cooperativa trovando la sua tutela nell'arricchimento patrimoniale ottenuto attraverso i lavori svolti nel mercato, lavori che però hanno sempre avuto dei problemi tanto da essere stati oggetto di una segnalazione alla Magistratura. Ho iniziato dicendo che rimasi basita dalle parole dell'ex Assessora perché durante un Consiglio aperto in Circoscrizione quando chiesi come fosse potuta accadere una cosa del genere la risposta fu che era stata una disattenzione, una disattenzione da 625.000 euro, mentre Torino usciva dal patto di stabilità, scoppiava il caso degli affitti mancati dei Murazzi, parecchi leader nazionali si facevano fotografare al mercato coperto di corso Racconigi e nei corridoi si vociferava di patti verbali per il non pagamento degli affitti e di pressioni politiche sugli uffici. Dopo 17 anni oggi siamo qui a concludere, finalmente, questa vicenda, l'anno scorso l'Amministrazione riesce ad riottenere le chiavi della struttura e oggi diamo inizio alle procedure per l'indizione di un nuovo bando, un bando che ha un chiaro indirizzo politico, non è affatto un caso che all'offerta tecnica verranno attribuiti un massimo di 80 punti e invece all'offerta economica un massimo di 20, questo per dare massima importanza a proposte, come diceva anche l'Assessora, che siano funzionali alla collettività, ad un'idea imprenditoriale originale ed innovativa e alla valorizzazione che i progetti apporteranno alle strategie in atto della Città. Dato che non ci accontentiamo mai come diceva il Consigliere Magliano abbiamo presentato una mozione di accompagnamento perché chi vive al quartiere sa quanto è importante quel luogo e volevamo dare un contributo per valorizzarlo ulteriormente. Concludo con un appello spassionato alla Giunta, è encomiabile che siate riusciti a fare ciò che non è stato fatto per 17 anni, ma vi chiediamo ancora uno sforzo per il dopo, siate meno disattenti di quelli incompetenti che vi hanno preceduto, grazie. |