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IMBESI Serena (Vicepresidente) Passo quindi all'interpellanza 04455 della Capogruppo Montalbano, alla quale risponderà l'Assessora Patti: "Sicurezza nelle scuole - Scuola elementare Giulio Giannelli sita in via delle Primule e viale dei Mughetti (doppio accesso)" IMBESI Serena (Vicepresidente) Lascio la parola all'Assessora Patti. PATTI Federica (Assessora) Buon pomeriggio a tutti. Allora, in riferimento all'interpellanza di cui all'oggetto pervenuto al Servizio Edilizia Scolastica il 17 ottobre 2018, si riferisce relativamente ai punti di seguito indicati: "Quando sarà previsto l'intervento manutentivo per le scuole sopra descritte, quindi quando verranno appaltati i lavori della suddetta manutenzione?" e: "2) Qual è il cronoprogramma degli interventi presso gli edifici scolastici della Città e a quanto ammonta il finanziamento previsto?". Faccio solo una breve introduzione generale in cui preciso che l'Edilizia Scolastica si occupa dell'edilizia scolastica dalle scuole dell'infanzia a quelle primarie, alle secondarie di primo grado (alias le medie) e che il patrimonio scolastico della Città si compone di circa 315 edifici di proprietà per un totale di circa 1.350.000 metri quadri ed è salvaguardato e mantenuto in efficienza dal Servizio di Edilizia Scolastica per l'aspetto edile ed impiantistico idraulico, mentre per quanto riguarda l'impiantistica termica ed elettrica vi provvede la Società IREN Energia, in virtù di contratti di servizio stipulati con la Città. Occorre anche tenere in considerazione che... scusi, gli interventi, quindi, richiesti per migliorare ed adeguare il livello prestazionale degli edifici scolastici nella loro totalità devono, quindi, tener conto non solo degli aspetti architettonici/costruttivi e tecnologici/impiantistici, ma anche di quelli spaziali e distributivi e della complessità proprio dell'ambiente scolastico anche rispetto alle nuove esigenze che oggi ci sono nelle scuole. La conservazione di mantenimento in sicurezza di tale rilevante patrimonio, quindi, per la sua complessità e peculiarità comporta la programmazione di determinati interventi che riassumo brevemente: manutenzione ordinaria e straordinaria edile ed idraulica degli edifici scolastici siti nelle Circoscrizioni cittadine; normalizzazione di edifici scolastici ai fini della prevenzione incendi e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti idrici antincendio presenti negli edifici scolastici, comprese le verifiche semestrali ed annuali; interventi urgenti sul patrimonio scolastico, finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connessa alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici (delibera CIPE 32/2010); bonifica e smaltimento manufatti contenenti amianto e Fibre Artificiali Vetrose (le FAV), presenti negli edifici scolastici; interventi di riqualificazione energetica in alcuni edifici della scuola primaria e secondaria di primo grado. Tali direttrici di intervento sono il frutto di un coordinamento tra più attori, che determinano e caratterizzano, infatti, le segnalazioni provenienti da parte delle Direzioni didattiche, delle Circoscrizioni, nonché dai sopralluoghi dei tecnici del servizio e di specifiche analisi da parte di ditte specializzate. Esse consentono di individuare ed evidenziare gli interventi necessari per prevenire, risolvere o contrastare carenze di vario genere strutturale e funzionale. Tutto ciò premesso, per quanto riguarda gli edifici scolastici Giannelli e Leopardi, relativamente a: "quando sarà previsto l'intervento manutentivo per le scuole sopra descritte e, quindi, quando verranno appaltati i lavori della suddetta manutenzione" si precisa quanto segue: per la scuola Giannelli di via delle Primule 36 è stato effettuato, nel corso del 2016, un intervento di messa in sicurezza di una porzione di muratura di tamponamento esterno, con la delimitazione dell'area sottostante e la non accessibilità all'utenza. L'intervento di ripristino della stessa è previsto nel progetto di manutenzione straordinaria (Bilancio 2018, in fase di redazione) il cui appalto sarà espletato nei primi mesi del 2019 e la successiva esecuzione delle opere, salvo imprevisti, sarà calendarizzata per la seconda metà del 2019 e prima metà 2020. Per quanto riguarda l'intonaco staccato si precisa che sull'esterno dell'edificio è stato effettuato un intervento di battitura di alcune parti di cornicioni, nonché la realizzazione di piccoli portali, in corrispondenza delle uscite di sicurezza del locale refettorio al fine di mantenere, comunque, condizioni di sicurezza equivalenti. Nel frattempo, risultano in corso di esecuzione, da parte del Servizio scrivente, le opere di carattere straordinario relative al rifacimento dell'impianto fognario, per le quali il termine dei lavori è previsto nel corso del corrente anno, mentre negli anni precedenti sono state eseguite opere più consistenti che hanno riguardato le aule, site al piano rialzato, con la messa in sicurezza dell'intradosso del solaio, con sistemazione diretta antisfondellamento e posa di controsoffittatura costituita da pennelli del tipo leggero. Per la scuola Leopardi, di via delle Verbene 6, sono stati analogamente effettuati, negli scorsi anni, interventi di messa in sicurezza dell'intradosso di solaio con sistemazione diretta antisfondellamento ed opere di carattere manutentivo nei servizi igienici. Occorre, anche, tenere presente che, con l'attribuzione di un fondo, destinato e trasferito alle varie Direzioni didattiche statali per la gestione diretta in capo alle medesime direzioni didattiche, degli interventi di minuta manutenzione, gli Istituti scolastici possono essere direttamente attivi gestendo, in modo autonomo ed immediato, situazioni manutentive atte a garantire la continuità delle attività svolte in sicurezza, in attesa di un intervento risolutivo. In merito al secondo punto: "qual è il cronoprogramma degli interventi presso gli edifici scolastici della Città e a quanto ammonta il finanziamento previsto" si riferisce quanto segue: la manutenzione degli edifici scolastici, attualmente, si basa su una programmazione di interventi di carattere urgente, atti a garantire prevalentemente la sicurezza di esercizio delle strutture scolastiche, date anche la limitatezza di risorse disponibili rispetto alla necessità. Ne consegue che, ultimamente, il criterio più comunemente applicato è quello, forzato, del contenimento e gestione delle emergenze con l'inevitabile contrazione dell'azione rivolta alla pianificazione nel tempo. A tal proposito, si precisa che il programma pluriennale degli investimenti per gli anni 2019, '20 e '21 è attualmente in fase di definizione, mentre per l'anno 2018 i finanziamenti previsti da parte della Città, sul fronte prettamente manutentivo, riguardano i seguenti progetti: manutenzione per il recupero funzionale e adeguamento informativo per la sicurezza ed igiene dei luoghi di lavoro e di interventi integrativi, CPI, Euro 800.000; manutenzione per il recupero funzionale ripristini strutturali edifici scolastici, Euro 1.200.000; manutenzione straordinaria per il recupero funzionale edifici scolastici della Città per tutte le aree territoriali, suddivise in quattro lotti, Euro 2 milioni. In merito al cronoprogramma degli interventi si precisa che, per quest'ultimo progetto di manutenzione straordinaria, bilancio 2018, relativamente al lotto 2 - area nord, è in fase di redazione la progettazione esecutiva che sarà conclusa entro la fine del corrente mese di ottobre. Lo stesso lotto 2, pur riguardando le Circoscrizioni 5 e 6 per un totale di 90 edifici scolastici, potrà peraltro ricomprendere opere solo in alcuni dei 90 fabbricati scolastici dell'area nord, in funzione di priorità ed urgenze note all'ufficio, per un importo lavori pari a circa 350.000 Euro oltre IVA e spese accessorie. Dopo l'approvazione del suddetto progetto e del finanziamento avuto seguirà la fase riguardante la gara per l'aggiudicazione dei lavori e la formalizzazione della procedura di affidamento. Stipulato il contratto di appalto con la Città e consegnati i lavori, si presume che quest'ultimi potranno iniziare per la seconda metà del 2019 e terminare nel 2020. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie. Prego, Capogruppo Montalbano. MONTALBANO Deborah Grazie, Vicepresidente. Ringrazio l'Assessora per la risposta. Chiedo se posso avere copia della relazione che ha appena letto, anche perché tra un po' di rumorio e un po' il suo modo di leggere molto veloce alcuni passaggi me li sono persi. Volevo solo segnalarle che gli ultimi interventi a cui faceva riferimento per la messa in sicurezza del complesso Giulio Giannelli in realtà poi si erano dedotti con, diciamo così, mettere dei puntelli a rafforzare quelle che sono una parte di muri esterni, e ancora oggi quei puntelli sono ben in vista. Se lei prova ad andare a fare un sopralluogo si potrà rendere conto che poi quella messa in sicurezza è, sicuramente, stata utile in quel momento, però poi è rimasta un po' ferma lì e quindi, in funzione di questo, sono contenta di averle sentito dire che sono in previsione per i primi mesi del 2019, gennaio 2019 mi pare, comunque nel prossimo anno, alcuni interventi di manutenzione; poi mi riservo attraverso la sua relazione scritta di andare a guardare nel dettaglio, e magari di poter sollecitare, anche tramite via mail, senza più tornare in Consiglio, alcune considerazioni laddove ritengo di averne bisogno. Volevo solo sollecitarle sotto questo fronte, un po' è anche la natura di quest'interpellanza, perché purtroppo quest'anno è vero, lo ha anche citato lei, tra l'altro, e la ringrazio per questo, perché a volte non sempre si citano alcune cose, poi quando si relaziona, si risponde ad alcune interpellanze: c'è stato un intervento dei Vigili del Fuoco sia sul complesso della Giulio Giannelli e sia su quello della Leopardi, proprio perché da una parte alcune infiltrazioni con i temporali forti di qualche settimana fa, e in quel caso lì c'è stato praticamente l'allagamento della mensa scolastica e dall'altra parte, invece, sulla Giulio Giannelli c'erano pure questi calcinacci: In realtà i Vigili del Fuoco erano intervenuti perché c'era un nido d'api subito in prossimità della mensa scolastica, però poi si sono accorti che, appunto, cadevano questi calcinacci, e devo dire che lì l'intervento è stato abbastanza puntuale. Adesso rimane, invece, la parte di messa in sicurezza per quanto riguarda i puntelli che sono, appunto, esterni a supporto di un muro, e lì, prima o poi, se non si va a finire quel lavoro lì anche per i genitori, per gli stessi genitori che portano i bambini a scuola è sempre un po' una visione, anche psicologicamente, un po' preoccupante; prima o poi qui viene giù qualcosa. Le sollecito, magari anche con gli uffici, di provare a fare degli interventi, un sopralluogo tecnico per aggiornare un po' la situazione attuale perché rispetto agli interventi antecedenti, del 2016, mi pare di ricordare, anche sulla parte dei controsoffitti o dei soffitti, insomma, lì la situazione, di nuovo, strutturale è abbastanza preoccupante. Si vede proprio ad occhio, anche con un semplice sopralluogo, magari può andare anche lei di persona, in modo anche che con i nuovi finanziamenti, i nuovi interventi, riesca a capire il prima e il dopo e rendersi un po' più conto anche della situazione reale. Io le sollecito ancora un disagio che si è vissuto su questi complessi. Mi rendo conto della condizione di risorse limitate, mi rendo conto di possibili riorganizzazioni che avvengono proprio in funzione di una mancanza di risorse, però in questi complessi, in tutto il quartiere ad oggi, ad esempio, l'abolizione di un'altra sede della segreteria, quindi di un ufficio amministrativo, ad oggi, abolito - e in questo momento si ha una sola sede su quattro complessi - mette un po' in difficoltà le persone che fanno il lavoro amministrativo e naturalmente ha creato, anche, qualche disagio: non so, penso ai prestampati che vengono dati ai genitori, consegnati per le deleghe, piuttosto che per il bonifico di iscrizione; sono arrivati in ritardo insomma. Quindi sotto questo fronte la sollecito a fare anche alcune valutazioni con gli uffici perché tante volte togliere un piccolo servizio da una parte o comunque sottrarlo e ridurre il numero, in questo caso, dell'ufficio amministrativo senza però aumentare il personale può poi, in realtà, diventare e creare un disservizio per i genitori e i bambini stessi, ma anche per le maestre che poi devono interfacciarsi con le famiglie. Mi ritengo, comunque, abbastanza soddisfatta e se ho bisogno di alcune delucidazioni la contatterò in maniera privata, tramite mail. Grazie. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie a lei. |