Interventi |
ARTESIO Eleonora Grazie. Intanto chiedo all'Assessore di poter avere la relazione scritta della sua risposta e, ovviamente, non sfugge all'Assessore che la sequenza di richieste di accesso agli atti e di interpellanze che riguardano questo tema sono predisposte da parte mia, e in alcuni casi in concerto con altri Gruppi consiliari, proprio per cercare di rendere visibile all'interno delle politiche dell'Amministrazione quella riguardante la raccolta dei rifiuti, la riduzione della produzione dei rifiuti, l'incentivazione della differenziazione, il valore dell'economia circolare. Questo perché è un principio condiviso da chi parla, e dagli altri Consiglieri che hanno sottoscritto alcuni degli atti, soprattutto mi pare un indirizzo virtuoso e una raccomandazione corrispondente a tutti gli indirizzi europei e dovrebbe essere quella specifica funzione di attività di indirizzo che gli enti pubblici svolgono nei confronti dei soggetti che per conto degli enti pubblici svolgono funzioni gestionali. Ecco perché, accanto a quella che è l'analisi del contratto di servizio di AMIAT, quello che a noi interessa capire è l'evoluzione delle relazioni tra l'Azienda che gestisce i servizi e l'organo politico che rivolge gli indirizzi, cioè quale funzione di promozione possa svolgere la Città rispetto a questo tipo di politiche. Quindi, la prima risposta di oggi è un elemento che apre alcuni scenari rispetto all'evoluzione negli anni prossimi. Proseguiremo con questo tipo di attenzione e di sensibilità, per rendere più esplicito di quanto non sia stato finora questo tema. Devo dire che, purtroppo, fino a questo momento abbiamo molto discusso della natura e della qualità del contratto di servizio, soprattutto per i valori finanziari ed economici che non per l'attività di indirizzo. Mi auguro che, anche grazie alla nostra sollecitazione, si possa, invece, aprire il secondo scenario. |