Interventi |
FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Allora, in riferimento a questa interpellanza, in riferimento all'oggetto si comunica che il personale della Polizia Municipale è già intervenuto nel maggio 2018 nella località di corso Regina Margherita 497 al fine di verificare le segnalazioni giunte rispetto alla necessità dello sfalcio dell'erba lungo il tratto pedonale che dal complesso Saffarone conduce alla fermata delle linee del trasporto pubblico ed alla posizione poco comoda della fermata stessa. Dopo aver effettuato il sopralluogo e riscontrato quanto lamentato, gli agenti hanno provveduto a richiedere agli uffici competenti delle Circoscrizioni 5 gli interventi di taglio delle frazioni verdi al fine di eliminare disagi agli utenti. Recentemente è stato effettuato un nuovo controllo ed è stata accertata la necessità di un ulteriore intervento sulla vegetazione, pertanto gli agenti hanno di nuovo segnalato la situazione agli uffici tecnici circoscrizionali. Per quanto riguarda la posizione della fermata, si precisa che il tratto sterrato inserito in terreni agricoli che conduce allo stallo di sosta degli autobus è di competenza sia della Città di Torino che del Comune di Collegno, mentre le eventuali decisioni in merito all'ubicazione della fermata non competono alla Città, in quanto collocata nel territorio del Comune di Collegno. Gli altri aspetti citati non rientrano tra le competenze della Polizia Municipale, ora vado a leggere le note che mi sono state fornite, questo dall'Assessore alle Politiche per Ambiente Unia: "La Circoscrizione 5 con propria nota riferisce che i capitolati delle Città attribuiscono loro la manutenzione dell'intero corpo stradale della via Pianezza, del corso Regina Margherita, dall'intersezione con i corsi Potenza e Lecce sino ai confini della Città, la manutenzione delle aree adiacenti alle corsie di scorrimento sono di competenza del Servizio Suolo Pubblico, la manutenzione ordinaria del Suolo Pubblico agisce con uffici di direzione lavori nominati dal Servizio e distaccata presso le varie Circoscrizioni, tale manutenzione è ridotta ad eseguire servizi di pronto intervento sul territorio, in riferimento a più Circoscrizioni per meno di 20 settimane annue, prevalentemente per la colmatura delle buche e la segnalazione dei pericoli, non risulta possibile intervenire con i mezzi a disposizione della manutenzione ordinaria e decentrata per le operazioni necessarie a quanto segnalato. La Circoscrizione segnala il responsabile unico del procedimento per le manutenzioni del suolo pubblico, le casistiche non risolvibili con le scarse risorse assegnate, la segnalazione relativa alla problematica oggetto di interpellanza è stata inoltrata il 6 giugno e protocollata 6953". Leggo ancora la nota che mi viene fornita dall'Assessore alla Viabilità e Trasporti, l'Assessora Lapietra: "In merito all'interpellanza in oggetto si comunica che l'ente competente in tema di variazione dei programmi di esercizio e collocazione delle fermate è l'Agenzia della Mobilità Piemontese, la quale, se ritenuto opportuno potrà convocare come già è avvenuto in passato per analoghe richieste un sopralluogo ai sensi dell'ex D.P.R. 753/80; al sopralluogo saranno coinvolti rappresentanti della Città di Torino, di questa società in qualità di concessionaria dei servizi, dei Comuni interessati al transito delle linee GTT ed eventualmente della Città Metropolitana essendo proprietaria della strada per verificare rispetto a dei criteri di sicurezza per la collocazione di eventuali fermate richieste al fine di risolvere le problematiche segnalate dai residenti dell'area Cascina Saffarone. A tal fine si garantisce sin d'ora la disponibilità di questa società al suddetto sopralluogo congiunto". Faccio una nota, questa risposta arriva da GTT, Gruppo Torino Trasporti. Grazie. |