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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Ottobre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 31

Comunicazioni della Sindaca Appendino su "Pagamento mensilità di giugno ditta Tundo".
Interventi
VERSACI Fabio (Presidente)
Facciamo prima Tundo. Lascerei la parola all'Assessora Patti per le comunicazioni in
merito al:

"Pagamento della mensilità del mese di giugno ditta Tundo"

VERSACI Fabio (Presidente)
Prego, Assessora.

PATTI Federica (Assessora)
Buonasera a tutti. Faccio anche un aggiornamento rispetto alla situazione, oltre che alla
questione dei pagamenti. Allora, il 25 ottobre i lavoratori dipendenti, quindi autisti e
accompagnatori, hanno ricevuto il bonifico da parte della Città, secondo quanto previsto
dall'applicazione dell'articolo 30. Sono stati pagati gli stipendi e le altre spettanze,
tredicesima e quattordicesima, fino a luglio 2018 compreso, calcolati sulla base dei
cedolini inviati dalla ditta Tundo e verificati con tutti i 138 interessati che hanno firmato
per accettazione. Per quanto riguarda le mensilità di agosto e di settembre, abbiamo
chiesto con posta certificata i cedolini alla ditta e siamo in attesa, in attesa delle,
diciamo, delle pubblicazioni della ditta, rifaremo poi lo stesso iter avvenuto per i
pagamenti avvenuti il 25 ottobre. Le risorse sono state accantonate con determinazione
dirigenziale, avendo bloccato i pagamenti alla ditta Tundo, meglio la forma factoring,
alla quale hanno ceduto il credito, come le norme prevedono. E questo per quanto
riguarda i dipendenti. Per quanto concerne i subappaltatori, malgrado la Ditta non abbia
inviato le fatture, come da noi più volte richiesto, abbiamo fatto richiesta ai diretti
interessati e abbiamo chiesto di inviare la documentazione. Assumendoci quindi la
responsabilità, in considerazione delle oggettive difficoltà di questi lavoratori, abbiamo
verificato la regolarità dei DURC e lunedì verrà firmata, cioè oggi, tra oggi e domani, la
determina di liquidazione anche per quanto riguarda loro, quindi la parte dei
subappaltatori, perché i subappaltatori non vengono liquidati dall'Azienda, alcuni di
loro, non tutti, da maggio 2017, e quindi la somma, molto consistente, in realtà richiede
una prima determina dove saranno liquidate da parte della Città le fatture dal mese di
febbraio 2018 a luglio 2018. I disservizi che in realtà ci sono stati in queste settimane.
Allora, si sono registrati numerosi disservizi, a partire dal 17 settembre, questo lo so, lo
sappiamo già, dall'inizio dell'anno scolastico, il rappresentante legale dell'Azienda è
stato convocato anche da me in data 2 ottobre, e in tale occasione, l'ingegner Tundo ha
dichiarato, in realtà, di riuscire a gestire il servizio regolarmente. Poiché, in realtà, dopo
l'incontro avvenuto, ciò non è successo, per cui continuavano a perdurare i disservizi, si
è deciso di togliere a Tundo, - non è ancora stato fatto, ma adesso vi spiegherò il perché
- la gestione di 11 linee di trasporto, quelle più critiche e si è provveduto alla ricerca di
operatori economici tramite il MePA, quindi abbiamo aperto un bando di gara su
MePA. In realtà questo bando di gara ha avuto esito negativo, per cui dovremmo in
realtà capire come procedere, stiamo verificando le procedure per fare
un'aggiudicazione diretta ad alcune aziende che sono, come dire, che dovranno essere
contattate dagli uffici in questi giorni, per riuscire a risolvere la situazione, perché, per
darvi dei numeri, il trasporto disabili serve circa 400 bambini, complessivamente, con
120 tratte, per un totale di 47 mezzi impiegati. Oggi i disservizi ricadono in modo
variabile, giornalmente, alcuni giorni su 10 linee, altri giorni su 12, altri giorni su 15,
per un totale di circa 50-60 bambini che vengono, o magari portati e non ripresi, o
viceversa, non portati, ma ripresi. Quindi, come dicevo prima, visto l'esito della gara, si
sta procedendo, diciamo, in altro modo, per riuscire a sollevare almeno dai disagi quelle
50-60 famiglie nelle linee più critiche e per quel che riguarda però la parte che delle
penalità che in realtà sono state conteggiate dall'Azienda Tundo per i disservizi,
arriviamo a cifre, secondo l'articolo 8 del Capitolato, si arriva a, come dire, a cifre
consistenti di parecchie decine di migliaia di Euro. Queste sono tutte cifre che verranno
contestate alla ditta, che quindi poi potrà fare le proprie controdeduzioni, ma ci
auguriamo e speriamo che anche questo possa essere un deterrente per far sì che le
ulteriori mancanze…, cioè, che possano, in realtà, dissuadere da ulteriori mancanze, e
favorire una maggiore collaborazione. In ogni caso quello che io mi posso dare
disponibile a fare è continuare ad aggiornare questo Consiglio rispetto anche a ciò che
avverrà, per quel che riguarda in particolare la possibilità di sollevare queste 11 linee
molto critiche riguardo il trasporto dei bambini a scuola. Grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie, Assessora. Prego Capogruppo Magliano, ne ha facoltà per cinque minuti.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Volevo solo, prima di intervenire, perché una delle cose che
avevamo chiesto alla Conferenza dei Capigruppo, è sapere, e l'Assessore non l'ha detto,
visto che questa gara con Tundo finisce, mi sembra, a novembre, dicembre, sì, il mio
tema è: noi, l'Articolo 30 - poi faccio l'intervento - lo applichiamo da qui fino alla fine
della gara, o lo interrompiamo? Cioè, noi avremo la tranquillità, i lavoratori avranno la
tranquillità di essere pagati dal Comune, visto che c'è stato un pagamento da parte
dell'Azienda, o no? Perché questo cambia rispetto all'approccio che avrà la Città con
Tundo o meno, dopodiché rifaccio l'intervento. Grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Assessora, vuole rispondere? Prego Assessora Patti, prego.

PATTI Federica (Assessora)
Come detto precedentemente, anche rispetto alle altre mensilità, noi procederemo con
l'Articolo 30, a meno che poi, non so, venga pagato tutto in un colpo solo, ma, diciamo,
fino ad oggi non cambiamo idea sulla strada che abbiamo deciso di intraprendere, anche
per non generare, ingenerare, come dire, confusione, rispetto a quella che è stata una
decisione presa.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Prego, Capogruppo Magliano.

MAGLIANO Silvio
Grazie, Presidente. Ma io penso che questo approccio dell'Amministrazione sia un
approccio assolutamente in autotutela, e mi fa piacere che ci sia questa ulteriore
riconferma che l'Articolo 30 verrà applicato fino alla fine, perché sennò il giochino era
facile: io inizio a pagare i dipendenti, il Comune blocca l'Articolo 30, e di nuovo i
dipendenti del Comune sono ostaggio delle decisioni dell'Azienda. Questo vorrà dire
che se Tundo pagherà i dipendenti due volte, i dipendenti useranno questi soldi per le
mancanze dei mesi precedenti, quando abbiamo applicato l'Articolo 30, e poi sarà un
problema di Tundo andarsi a riprendere le risorse dai dipendenti che le hanno ricevute
due volte. Questo è il primo dato. Bene. Bene. Siamo stati, oggettivamente, un po' lenti,
ma era un problema legato ai subfornitori, per cui meno male che siamo partiti anche
con i fornitori, sapendo che i subappaltatori hanno ancora dei pregressi non sanati, che
però non dipendono più da noi, perché da quando abbiamo applicato l'articolo 30, da lì
in poi, da quella data, si poteva far riferimento per i subappaltatori, invece io sono
molto, molto preoccupato invece per quello che riguarda queste linee, queste 11 linee.
Io un po' sono preoccupato perché quello che noi oggi stiamo leggendo sui giornali, le
comunicazioni che fanno le mamme, poi ho visto che anche l'Assessora ha voluto
scrivere a suo pugno a tutti coloro che le hanno raccontato, o in qualche modo palesato i
disservizi; questa è una cosa sulla quale, io ripeto, dovremmo trovare qualsiasi formula
possibile e immaginabile, perché nella vita di tutti i giorni avere, non tanto la sicurezza,
che non passa mai, l'incertezza, perché questi non sanno la mattina se arriva il pulmino
e non sanno se il pulmino riporta questi bambini a casa, e questo è inaccettabile. L'altra
cosa sulla quale invece l'Amministrazione deve provare a vigilare, per com'è possibile,
è che non rispondono al numero di telefono, cioè, noi abbiamo dato alle famiglie un
numero di telefono per chiedere, perché se a una famiglia gli dici: "Guarda che lunedì,
martedì, mercoledì non ci siamo, ma giovedì e venerdì ci siamo", si organizzano,
soprattutto una famiglia che ha al suo interno la disabilità, è una costruzione continua di
spostamenti. Il fatto che non rispondono al telefono è gravissimo, e io mi auguro, questo
lo dico ormai avendo nella Commissione iniziale, dato anche credito a questa Ditta, io
mi auguro che tutti questi elementi siano segnalati in termini di sanzione, perché noi
non possiamo permetterci, e mi piacerebbe, da questo punto di vista, nelle prossime
comunicazioni, sapere a che punto siamo con le sanzioni, e che le sanzioni non siano
come quelle che noi abbiamo comminato, sicurezza ambiente 0,01 centesimo, 13
centesimi, quando non venivano fatti i servizi in tempo debito. Per cui mi auguro anche
che si trovi, da questo punto di vista, un'intesa il prima possibile, o con altri fornitori
legati al MePA, oppure con il mondo dell'associazionismo, e qui lo ridico, e non
smetterò mai di dirlo, andiamo velocemente in sede di gara d'appalto. Spero che il
livello di riscrittura della gara sia abbastanza avanti coi tempi, perché più andiamo
avanti, più a rimetterci, tanto abbiamo capito, sono le famiglie, sono i lavoratori. Poi è
chiaro, però, e concludo, Presidente, che in questo momento il Comune, possiamo
essere d'accordo o meno, ma la sua parte la sta facendo. Io mi auguro che anche le
persone che in questo momento sono in mutua, guariscano quanto prima, perché da
questo punto di vista l'Amministrazione il suo lo sta facendo. L'Azienda non lo sta
facendo, ma almeno noi stiamo dicendo alle famiglie che per quello che ci compete,
stiamo provando veramente di tutto. Su quelle 11 linee il problema rimane, e io mi
auguro che il dialogo con le famiglie sia il più stretto possibile, perché alcune le ho
sentite veramente, oggettivamente, stremate; stremate per l'incertezza, non per il fatto
che non passano, è che non sai se te lo vanno a riprendere, e non sai se te lo riportano, a
volte lo portano e non lo vanno a riprendere, e questo per una famiglia è veramente
inaccettabile. Grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Prego, Consigliera Foglietta, ne ha facoltà per cinque minuti.

FOGLIETTA Chiara
Sì, grazie, Presidente. Grazie, Assessora Patti, per aver portato alla Sala Rossa gli
aggiornamenti in merito alla ditta Tundo. Io non starò a ripetere quello che ha già detto
il Capogruppo Magliano, che ha richiesto gentilmente le comunicazioni, perché
condivido in toto il suo intervento. La preoccupazione c'è, c'è tanta, c'è sia per i
dipendenti che non sanno mai se riceveranno lo stipendio o meno; per fortuna
interveniva il Comune. Io sarei molto curiosa di sapere come mai la ditta Tundo ha
provveduto a pagare autonomamente gli stipendi, parte degli stipendi arretrati, perché
neanche tutti, e soprattutto la situazione delle famiglie che continuano ad avere dei
disagi. Non più di giovedì mi ha scritto un papà il cui figlio non sarebbe stato riportato a
casa, e quindi ha dovuto prendere chiaramente dei permessi lavorativi per andare a
recuperare il figlio. Continuiamo a vigilare, se, come ha detto, lei continua ad essere
così disponibile, a venire ad aggiornare la Sala Rossa, io, poi, anche privatamente, le ho
detto che fosse per me, cosa che non posso fare, chiaramente, andrei ad affidamento
diretto. Grazie ancora.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Prego, Assessora, prego.

PATTI Federica (Assessora)
Allora, condivido tutte le vostre preoccupazioni, perché, fondamentalmente, sono anche
le mie, e la verifica dell'aggiudicazione diretta, più che altro, è stata una verifica
tecnica, quindi abbiamo dovuto fare i passaggi necessari sul MePA, come le lettere…,
ha ragione il Consigliere Magliano, molto spesso non rispondono, spesso anche noi
facciamo difficoltà a rintracciarli, e quindi arrivano poi direttamente in Assessorato, e
anche noi riceviamo moltissime comunicazioni, alcune delle quali, come dire, molto
toccanti rispetto alla situazione, per cui io mi prendo l'impegno di continuare,
ovviamente, a fare quello che stiamo facendo in questi giorni, a vigilare, a provare di
riuscire a reagire efficacemente almeno su queste linee più critiche. Grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie.
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