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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Ottobre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 24
ORDINE DEL GIORNO 2018-03401
(ODG N. 10/2018) "IPOTESI DI NUOVA LINEA FERROVIARIA TORINO LIONE" PRESENTATA IN DATA 31 LUGLIO 2018 - PRIMA FIRMATARIA FERRERO. Versaci, Ferrero, Rosso
Interventi
ROSSO Roberto
Due anni e mezzo fa il Gruppo 5 Stelle raccolse, attraverso la Sindaca Appendino,
prima il 30%, e poi quasi il 60% di gradimento tra i torinesi, quasi tutto il Centro-Destra
votò per questa scelta, per questa posizione. Oggi è abbastanza incredibile, la Sindaca
non c'è neppure in Aula, è vero, è da un'altra parte, però sarebbe stato logico, lo
abbiamo detto anche al Presidente, avere una seduta almeno a cui la Sindaca
partecipasse allo scempio che qui si sta compiendo. Abbiamo visto in questi giorni
come il mondo dei 5 Stelle sia prono ai poteri forti, quando i poteri sono veramente
forti. Nel caso della TAP, il Gasdotto che dell'Azerbaigian arriva alla Puglia, si è scelto
da parte di Di Maio di trovare persino inconsistenti danni e penalità internazionale per
giustificare quello che l'Ambasciata americana e la CIA gli avevano indotto a fare.
Quindi, un Capitan Fischietto che davanti ai forti si fa debole, e davanti, invece, a
posizioni più deboli, come quella del Piemonte, si fa forte. È incredibile che l'unica
grande opera che riguarda Torino e il Piemonte, dopo le tante che fece Cavour, dopo le
tante che fecero i Governi Centro-Sinistra negli anni '60, l'unica grande opera che
riguarda Torino e il Piemonte, non venga, per voi, non debba essere per voi realizzata,
pur davanti a quello che è successo oggi. Io, francamente, è da tanti anni, da quando ero
ragazzo, che faccio politica, non mi era mai capitato di vedere la CGIL al fianco di
Confindustria, il piccolo artigiano al fianco del piccolo commerciante, cioè, la totalità di
chi rappresenta qualcosa a Torino, contro un Movimento che ha vinto le elezioni in
questa stessa Città. Neppure Leopold Masoch sarebbe riuscito nel capolavoro che vi
contraddistingue quest'oggi, mettervi tutti contro coloro che due anni e mezzo fa
avevano votato, o in parte, o in tutto. È qualcosa di assurdo, che veramente dovrebbe
farvi riflettere. Di questo ordine del giorno non c'era esigenza, se ne era già parlato in
passato, se ne parla a livello nazionale, e devo dire che il vostro Governo ha deciso di
proseguire un percorso che dovrà valutare i costi e i benefici dell'opera. Ebbene, senza
aspettare neppure la valutazione, forse fittizia, del vostro Governo, voi siete qui oggi a
riconfermare che per voi tutto quanto serve a Torino non può essere realizzato. Il Frejus
fatto da Cavour, ci sono alcuni di voi che dicono che quest'opera è inutile, è inadeguata,
è insufficiente, che a lui, quando fece il Frejus, gli dissero, ci furono delle opposizioni,
legittime come le vostre oggi, che nel Parlamento Subalpino sostennero che quella era
un'opera inutile, troppo costosa e inutile, perché non c'era abbastanza traffico dalla
parte del Frejus, era una cosa ovvia, non c'era la ferrovia, c'era un valico quasi
invalicabile. La stessa cosa oggi, in una ferrovia del 1850, 1861, per l'esattezza, è
evidente che diventa difficile percorrere in modo efficiente ciò che dovrebbe legare
Torino a Lione, a Parigi, sia come persone, sia come trasporti. È evidente che non
riguarderà solo i trasporti questa linea, riguarderà anche e soprattutto le persone, andare
da Torino a Parigi in 3 ore è un grande vantaggio. Molti di voi avranno constatato, come
l'ho constatato io, che andare a Roma in 4 ore, 4 ore e 40 con l'alta velocità ferroviaria è
stato un grande vantaggio per la Città, ha consentito di andare e tornare in giornata a
molte persone che dovevano andare a Roma in quei giorni, ma anche, in compenso di
possibilità magari turistiche, ce lo accennavano prima i responsabili delle categorie
economiche, che possono venire dalla Francia verso di noi. Francamente è difficile
capirvi, comprendervi, perché abbiate voluto dimostrare, non lo so, ai pochi che sono
ancora "No TAV", persino in Val di Susa, che voi ci siete ancora, è difficile perché
facciate questa cosa. Mi ricordo di mio nonno, di quando una volta mi ero azzuffato nel
cortile, e mi diceva: "Roberto cerca di avere un po' di cognizione", cerca di avere un
po' di cognizione, ed è quello che, in sostanza, dalla CGIL, agli artigiani, ai
commercianti, agli imprenditori, vi hanno invitato a fare pochi minuti fa, c'era il vostro
Capogruppo, c'era l'Assessore Unia, c'era il Presidente del Consiglio. E costoro,
rivolgendosi a voi hanno detto: "Ma almeno un rinvio". Cosa vi costa cercare di
ragionare su quello che lo stesso Toninelli ha detto essere importante, cioè la
valutazione costi-benefici di quest'opera. Io sono sicuro che sarà a nostro favore, però è
altrettanto vero che, quantomeno, una Maggioranza ragionevole avrebbe dovuto seguire
le indicazioni del suo Governo. Ecco, davanti a questo che sta succedendo, oggi
c'erano qui sotto alcuni dei "No TAV" che si contrapponevano ad alcuni dei "Sì TAV",
penso che sia importante, non dico Carretto, che è uno dei propositori di questo ordine
del giorno, Viviana Ferrero, la Paoli, voi avete avuto in questi mesi anche la capacità di
far sognare una parte dei torinesi, di ribaltare il ragionamento vecchio che c'era in
quest'Aula, in questa Città, però perché dover andare contro il buon senso, contro la
ragionevolezza? Questa è un'opera che ha una funzione essenziale per Torino, magari
non per il resto d'Italia, perché ci sono opere, a mio giudizio, più importanti sulla alta
velocità ferroviaria, la Genova-Rotterdam, o quella del Brennero, sono opere più
significative perché intercettano la banana blu della grande logistica internazionale, ma
per noi, per noi torinesi, se lo avesse fatto a Bologna il Movimento 5 Stelle questo
ordine del giorno, era comprensibile, ma che voi che siete eletti a Torino, è vero, avete
preso pochi voti di fiducia del personale, ma voi che siete eletti a Torino, dobbiate
costruire un percorso antitetico a quello della vostra gente, della vostra Città, della
vostra Regione, lascia senza fiato. Ho citato prima Masoch, era un personaggio strano,
che ha lasciato il suo nome impresso nella storia dell'umanità per almeno due secoli,
qualcosa di simile dovrebbe capitare a voi. Io mi domando e chiedo se non sia possibile,
lo dico sapendo che è una domanda retorica, visto il vostro comportamento, se non sia
possibile ragionare sulla possibilità almeno di rimandarlo questo ordine del giorno, farlo
posticipare a quello che è il vostro Governo, vi fiderete del vostro Governo? Che il
vostro Governo ha detto di voler fare l'analisi costi-benefici di quest'opera. So che sarà
difficile, la Consigliera Paoli sta già ridendo in attesa del suo prossimo intervento in cui
mi dirà che non è possibile, però vorrei sperare che qualcosa invece si possa muovere.
Lo dice uno che non è mai stato pregiudizialmente contro di voi, vi ha fatto votare alle
elezioni due anni e mezzo fa, e concretamente, in tutti questi mesi, ha sempre tenuto un
atteggiamento ragionevole, contrastando più le vecchie logiche del PD, che non quelle
innovative che voi portate avanti. Però, comportarsi in questo modo verso la Città, verso
la Regione, aver creato un fronte unitario di tutti coloro che si muovono in questa Città
contro di voi, è veramente un'opera masochistica, che io spero vi faccia riflettere e vi
faccia tornare indietro.

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