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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Ottobre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 2
INTERPELLANZA 2018-04243
"VIA VALGIOIE: ALTA VELOCIT? E GIUNGLA URBANA, COSA SI PU? VOLERE DI PI??" PRESENTATA IN DATA 3 OTTOBRE 2018 - PRIMO FIRMATRIO MAGLIANO.
Interventi
VERSACI Fabio (Presidente)
Passerei all'interpellanza, il meccanografico è lo 04243 del Capogruppo Magliano:

"Via Valgioie: alta velocità e giungla urbana, cosa si può volere di più?"

VERSACI Fabio (Presidente)
Risponde l'Assessore Unia.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Eccoci qua. Allora, questa interpellanza del Consigliere Magliano ha
un po' di risposte di vari Servizi, andrò ad elencarle, ovviamente. Il comandante del
Corpo Polizia Municipale per quanto è di competenza, al punto 1 dell'interpellanza,
rende noto che il personale della Sezione 4 effettua da sempre monitoraggi nel Quartiere
Parella con verifiche finalizzate al rispetto della norma del Codice della Strada e alla
tutela del decoro urbano. Da inizio 2018, durante i controlli svolti dagli agenti di zona,
in via Valgioie sono state riscontrate complessivamente 257 violazioni del Codice della
Strada di cui 252 per soste irregolari. I sinistri stradali occorsi in via Valgioie, per i
quali è stato richiesto l'intervento di una pattuglia di Polizia Municipale sul posto,
risultano 4 nel 2017: 3 con feriti e 1 con soli danni alle cose; 6 nel 2018: 2con feriti e 4
con soli danni alle cose. Il Giardino Rapisarda e le altre aree verdi limitrofe sono
ciclicamente controllate dagli agenti di zona che provvedono a sanzionare
comportamenti non regolari degli utenti e a segnalare la necessità di eventuali interventi
di pulizia e ripristino, qualora accertati. Recentemente, a seguito delle verifiche
effettuate presso il giardino in oggetto anche in orario serale e notturno, sono state
inoltrate alla società di AMIAT una richiesta di pulizia straordinaria ed una
segnalazione alla Divisione Ambiente per lo sfalcio dell'erba e la verifica delle aree
giochi. I controlli proseguiranno con le modalità già poste in atto. Il Servizio Mobilità
per quanto è di competenza, ai punti 1 e 2 dell'interpellanza, premettendo che via
Valgioie è classificata dal PUMS strada locale di tipo F e che presenta una larghezza di
metri 10 circa nel tratto di corso Telesio-via Pietro Cossa e di 9 metri circa nel tratto
Valgioie-Salbertrand, ove è istituito senso unico di circolazione, evidenza che è istituito
il limite massimo di velocità di 30 chilometri orari nel tratto di via Gianfrancesco Re e
corso Telesio ove sono presenti anche tre dossi artificiali e bande ottiche di
rallentamento. Il limite di velocità di 30 chilometri orari è presente anche nel tratto
compreso fra largo Valgioie e via Salbertrand ove sono posizionati anche due dossi
artificiali per il rallentamento dei veicoli. In accordo con il Corpo di Polizia Municipale,
recentemente, si è modificato il regime delle precedenze sulla via Valgioie prevedendo
l'istituzione del diritto di precedenza, su tutto l'asse della via, ai veicoli che la
percorrono e nei confronti dei veicoli che si immettono su di essa. Nella situazione
precedente in cui via Valgioie godeva del diritto di precedenza per un buon tratto fino
all'intersezione con via Re, e benché la segnaletica fosse assolutamente chiara e
legittima dal punto di vista regolamentare e anche dal Codice della Strada, qualche
automobilista poco attento poteva impegnare l'intersezione con la via Re senza prestare
la necessaria attenzione ai veicoli provenienti da quest'ultima. Per quanto riguarda gli
incidenti occorsi in via Valgioie dai dati disponibili dal sistema TWIST, portale della
sicurezza stradale della Regione Piemonte, dal 2010 al 2017 risultano mediamente
due/tre incidenti all'anno, alcuni dei quali avvenuti nell'intersezione con via Re ove si è
già intervenuti con la succitata modifica del diritto di precedenza. Si informa, inoltre,
che in corrispondenza dell'intersezione con via Pietro Cossa, ove si erano verificati altri
sinistri, è stato installato un nuovo impianto semaforico, nell'ambito degli interventi
cofinanziati dal quarto e quinto programma di attuazione del Piano Nazionale per la
Sicurezza Stradale, ed è stato realizzato un intervento che ha ridefinito i percorsi
pedonali e ha previsto l'allargamento di marciapiedi allineandoli con la corsia veicolare
per garantire una maggior visibilità ai pedoni, considerato che l'attraversamento è
utilizzato anche dagli studenti diretti al vicino plesso scolastico, rallentando anche i
veicoli in transito ed impedendo in tal modo la sosta in prossimità dell'attraversamento
pedonale. Non si ritiene attuabile la posa di ulteriori dossi rallentatori in quanto la
rumorosità determinata dagli stessi dal transito dei veicoli genererebbe situazioni di
disagio acustico difficilmente tollerate e che, come già è avvenuto a seguito
dell'intervento di ARPA Piemonte richiesto dai residenti, ne determinerebbe la
successiva rimozione. Si valuterà la possibilità di realizzare interventi diversi di
moderazione del traffico tra i quali: la messa in opera di cuscini berlinesi; la
riorganizzazione dei sensi di marcia per rendere la circolazione veicolare più lenta; la
riorganizzazione della sosta al fine di realizzare delle chicane con gli stalli di sosta:
l'estensione al limite di velocità di 30 chilometri orari e l'eventuale istituzione dello
stop sulle vie trasversali e in alcune intersezioni. AMIAT, per quanto di competenza sui
punti 3, 4 e 5, informa che la frequenza di spazzamento manuale del Giardino Rapisarda
è di 3 giorni alla settimana, mentre il cambio cestini viene garantito quotidianamente (il
cambio è ovviamente lo svuotamento), ad esclusione dell'area cani la cui gestione esula
dai compiti di AMIAT. Inoltre, vengono effettuati interventi di pulizia meccanizzata
con frequenza variabile in base alle condizioni del giardino; la pulizia superficiale dei
tombini viene effettuata periodicamente nell'ambito del normale servizio di
spazzamento, l'ultimo intervento venerdì 12 ottobre. L'intervento di diserbo delle erbe
infestanti è previsto per la quarta settimana del corrente mese di ottobre, ossia la
settimana corrente. SMAT, per quanto di competenza, sul punto 4 dell'interpellanza,
comunica di aver provveduto la settimana scorsa alla pulizia di circa 200 caditoie in
Torino, via Valgioie nel tratto tra corso Monte Grappa e via Sostegno. La
Circoscrizione 4, per quanto è di competenza ai punti 5 e 6, rende noto che nel Giardino
Rapisarda sono stati, ad oggi, effettuati tre interventi di sfalcio erba: seconda metà di
aprile, metà di giugno e metà di agosto. Un ulteriore sfalcio, risorse economiche
permettendo, sarà eseguito fra fine ottobre e metà novembre. La pulizia dell'area cani
viene effettuata una volta alla settimana, come da capitolato che riporta: l'intervento di
pulizia delle aree comprende la raccolta e lo smaltimento di tutte le deiezioni animali e
degli altri eventuali rifiuti presenti; lo svuotamento dei cestini portarifiuti e
rastrellamento delle aree. Contemporaneamente al predetto intervento viene effettuato il
riempimento del dispenser porta sacchetti per deiezioni, presente all'interno, con
sacchetti forniti da AMIAT. Da sopralluoghi effettuati si è riscontrato che poche ore
dopo il riempimento viene svuotata la dispensa. La Circoscrizione ha in carico la
manutenzione ordinaria dell'area cani, al momento il cancello pedonale è pesantemente
danneggiato e dovrà essere sostituito, mentre la rete perimetrale risulta deteriorata in
diversi punti, tali interventi dovrebbero essere eseguiti sottraendo risorse da quelle
necessarie allo sfalcio dell'erba e manutenzione degli arbusti. Considerato che da parte
del Servizio Verde Pubblico è allo lo studio un piano di intervento generale sulle aree
cani, che contemplerà un ampliamento dell'area in oggetto, si ritiene economicamente
più opportuno che predetti lavori ricadono in un più ampio programma di manutenzione
straordinaria dell'area. Il Servizio Verde Pubblico Grandi Opere rende noto che il
Giardino Rapisarda di via Valgioie angolo via Bellardi è composto da una cinquantina
di alberi che dalle verifiche fatte in questi giorni non hanno manifestato particolari
problematiche o esigenze tali da pregiudicare l'incolumità pubblica e la fruizione da
parte della cittadinanza, confermando la non urgenza della situazione; è altresì corretto
affermare che gli alberi avrebbero bisogno di un intervento complessivo di cura come
potatura e rimonda del secco, che si cercherà di mettere in programma nella prossima
stagione autunno/inverno. A titolo informativo si considera che negli scorsi mesi il
Servizio Verde Pubblico è intervenuto con la potatura del filare alberato di via Valgioie
nei pressi della Tesoreria, degli alberi di largo Valgioie e del Giardino di via Valgioie,
Pacchiotti, oltre ai plessi che si affacciano sulla via, giusto per testimoniare l'attenzione
che è stata riservata a quello che correttamente è considerato un asse importante. La
relazione si conclude confermando quanto detto dalla Circoscrizione 4, che attualmente
è in corso un aggiornamento del censimento area cani, pertanto non sono previsti, al
momento, interventi di manutenzione straordinaria volti ad una realizzazione di una
nuova area cani al confine ovest del giardino in questione.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Prego, Capogruppo Magliano, ne ha facoltà per cinque minuti.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente e grazie, Assessore, le chiedo di avere, come di consueto, la nota
che ha letto in Aula; la ringrazio anche per l'esposizione di tutti i punti che avevo posto
come richiesta. L'Assessore aveva una buona abitudine appena nominato Assessore, di
recarsi sul posto prima di venire in Aula affinché il Consigliere non potesse dire:"lei
non sa di che cosa parla". Io, però, a questo punto sapendo che l'Assessore, nel caso
non l'avesse fatto avrà avuto le sue ragioni perché ne conosco la disponibilità a stare sul
territorio, io, Presidente, invece chiederei questo: invece che fare un approfondimento in
Commissione - e spesso intaso da questo punto i lavori della Commissione - chiederei la
disponibilità dell'Assessore a venire sul posto con le persone che mi hanno segnalato il
problema, perché? Perché quello che ho potuto vedere con i miei occhi, o come ho
cercato di raccontare con qualche foto, evidentemente non stiamo parlando di un
giardino non manutenuto di periferia, di quelli che sono in condizioni oggettivamente di
estremo degrado e dimenticati dalla Città. Però devo dire questo, Assessore, che è un
giardino frequentato e quando persone che hanno animali frequentano un giardino e ti
segnalano un problema vuol dire che ci tengono e che tengono a quel posto come spazio
di discussione tra di loro, come spazio di condivisione, come luogo (tra l'altro quando
io mi sono recato lì c'erano veramente sia persone che utilizzavano l'area cani, sia
bimbi che nonni con bimbi) e l'idea che arrivi una richiesta e si provi a dare una
risposta, secondo me, dà l'impressione o comunque dà la certezza ai cittadini che
qualcosa si proverà a fare alla luce del fatto che loro lo vivono quotidianamente. Io poi
ho sempre le mie questioni rispetto a quanto AMIAT pulisca e non le nego che alcune
delle persone con cui ho parlato mi hanno posto il problema del fatto che quando
l'Amministrazione va a rimettere i sacchetti, tempo 1 o 2 ore, i sacchetti sono spariti e
questa però è un'inciviltà che io dico a verbale di persone che invece di rendersi conto
che l'Amministrazione gli dà anche quello, pensano di utilizzare un bene di tutti come
fosse proprio, per cui il contenitore dei sacchetti per le deiezioni canine è sempre vuoto.
Però, detto questo, a me piacerebbe provare a fare un ragionamento con l'Assessore in
loco. Per cui io l'interpellanza la do per discussa, chiedo però la disponibilità
all'Assessore a vedere quel posto perché quel posto è un luogo in cui si era detto:
facciamo due aree cani, una per i cani di stazza più grossa e una per i cani più piccoli.
Lo spazio c'è, c'è la disponibilità per farlo; sono preoccupato dal punto di vista della
manutenzione arborea e anche da alcuni... - sempre una cosa piccola - di alcuni tombini
che sono completamente occlusi e quando piove si allaga completamente l'area e tutte
le volte che si allaga evidentemente crea un danno, per cui poi ripristinarlo come
Amministrazione ha un costo maggiore. In termini anche di igiene pubblica dal punto di
vista dell'utilizzo delle nostre risorse fare un approfondimento di questo tipo secondo
me è importante. Sul tema, che non riguarda l'Assessore, dei dossi abbiamo questo
paradosso che è un paradosso tutto italiano, che è un paradosso che fondamentalmente
le persone sono preoccupate dalla velocità delle auto, però poi se gli mettiamo i dossi si
lamentano i condomini perché fanno troppo rumore, alla fine della fiera non sappiamo
mai come amministratori pubblici come organizzarci. Mi diceva l'Assessora Lapietra
che oggi c'è una tipologia di dosso, quello che è a blocchi, che è quello che
fondamentalmente permette all'auto di non far rumore se passa esattamente in un
percorso delimitato e quindi permette alle auto..., obbliga le auto a rallentare, e se non
passano sopra al dosso questo dosso di fatto non fa rumore. Non ho sentito come
opportunità o possibilità, c'è nella parte vicina alla scuola. L'incrocio che segnalavo io è
un incrocio che mi è stato segnalato dai cittadini che invece - tra l'altro, ha pure per dar
l'idea della pericolosità della zona - ha pure un mazzo di fiori agganciato sempre ad una
palina che c'è lì all'incrocio, perché deve essere successo qualcosa di particolarmente
grave. Detto questo, io chiedo all'Assessore di avere la documentazione che ha letto in
Aula, se fosse possibile fare un sopralluogo con lui direttamente lì sul posto, in modo
tale da capire poi anche nel piano di riorganizzazione dell'intervento più massiccio della
Città sulle nostre aree cani e sulle nostre aree verdi una discussione con i cittadini -
penso che tra le tante che fa l'Assessore non guasterebbe - comunque darebbe l'idea che
l'Amministrazione non vuole che la gente si disinnamori di luoghi che oggi sono
considerati propri. Grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Unia, prego.

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, grazie. Come, appunto, già citato dal Capogruppo Magliano sarà per me un piacere
fare un sopralluogo ed incontrare i cittadini proprio per quanto da lei detto: chi si
appassiona, chi ci tiene ad una zona va sempre considerato e va sempre ascoltato.

VERSACI Fabio (Presidente)
Okay.
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