Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, ma io sarò brevissimo, non ripercorrerò quanto detto dai colleghi, che, peraltro, in parte sottoscrivo. La cosa che preoccupa di più me, è che questo evento, questo fatto politico dell'assegnazione o meno, della scelta da parte del governo su Milano e Cortina, non sia invece paradigmatico di ciò che ci aspetta nei prossimi anni, perché, vedete, Consiglieri, veda, Sindaca, uno può dire: "Sono contrario alle politiche che fa questa Amministrazione, in parte non le condivido, alcune sono proprio diametralmente opposte a quelle che io immagino e penso, ma almeno questa Amministrazione", come si diceva in quella nota barzelletta, "ma almeno sono amici del giaguaro", cioè sono amici di chi governa questo Paese, quindi ci sarà un canale preferenziale con l'Amministrazione centrale, perché è anche vero che questo Governo si regge in parte su una Maggioranza cospicua del Movimento 5 Stelle. Invece sulle Olimpiadi vediamo che Appendino chiama, Di Maio non risponde, o meglio, risponde, viene qui a fare un po' di terapia di gruppo con i Consiglieri di Maggioranza, prova a uscire con una sintesi che poi viene, di fatto, per di più smentita, qualche giorno dopo sui giornali, ma nello stesso tempo mi chiedo, accadrà così anche sul tema delle periferie? Anche lì governate, e la misura scelta è una misura che in qualche modo danneggia il nostro territorio e la nostra area metropolitana, della quale lei comunque risponde. Vediamo la misura sui migranti e questo danneggerà le Amministrazioni perché avranno un maggior costo, penso al tema delle infrastrutture. Cioè io mi auguravo almeno, almeno da questo punto di vista che un canale diretto con chi governa questo Paese in questa fase fosse di aiuto alla nostra città ed è quello che non vedo, cioè non vedo tornare a Torino investimenti, non vedo un'attenzione su questa città perché sta governando lei e non vorrei che le Olimpiadi sono un tema, avremo il tema, come le ho detto, delle periferie, il tema delle infrastrutture, cioè, che non ci sia neanche il vantaggio. Già non condividiamo come governate la città e come governate il Paese, ma almeno questi due soggetti potevano in qualche modo rendere Torino un volano di opportunità e di risorse. Questo non è accaduto e a me preoccupa che, oltre ad essere, Torino oggi, lontana dalle aspettative delle parti sociali, dalle aspettative dei corpi intermedi, diventa anche lontana rispetto al Governo, come se, alla fine della fiera, chi oggi governa il nostro Paese non abbia, nei luoghi in cui, almeno, ci sono Sindaci 5 Stelle, un'attenzione particolare, e su questo, seconde me, avremmo delle sfide davanti, ma quello che accade in questi giorni, in questi mesi, è stato un po' questo, tutte le volte che, a mio giudizio, c'è stata la necessità di avere un segnale forte da parte del Governo e il Sindaco, la Sindaca Appendino ha chiamato, abbia chiamato soggetti nazionali, io non ho visto, da questo punto di vista, un canale privilegiato e questo mi spiace, perché rischia, nonostante una condivisione politica tra Comune e Governo centrale, di allontanare ancora di più Torino dal dibattito pubblico e dalla centralità che invece merita. Grazie. |