Interventi |
LO RUSSO Stefano Ma io mi permetto di eccepire quanto ha dichiarato l'Assessore Rolando. Non sono affatto convinto di quanto ha detto, e che cioè non vada modificato l'allegato, anche perché, come ho avuto modo di dire, in questa delibera non è neanche scritto se noi sta Cascina Falchera l'abbiamo a titolo oneroso o a titolo gratuito, non è scritto niente, quindi, onestamente è tutto supposto. Lei cita l'articolo 42, ma visto che avete fatto addirittura una delibera ridondante, non si capisce perché fate una delibera ridondante per fare una manifestazione di interesse e diamo per sottointeso che quel cespite va in dismissione attraverso una concessione. Mi ero limitato a chiedere all'Assessore Rolando di esplicitarlo in delibera, fine, dopodiché sono contento di averla stimolata nella discussione. Noi non parteciperemo alla votazione di questo atto, e ci dispiace, per due fondamentali ragioni, la prima è che non ci è stata data…, innanzitutto, non condividiamo l'impostazione amministrativa di quello che avete deciso di fare, mescolando non uso carne e pesce, perché sennò il povero Mensio, che raccomando di non fare più interventi di questo tipo, sennò Appendino in Giunta non ti metterà, non ti mette, quindi, occhio, perché, sii un po' più istituzionale attacca un pochino meno, dicevo, non mescoliamo la carne e il pesce per non turbare le sensibilità vegane e vegetariane, avete mescolato, come dire, le rape con i pomodori, spero di non aver turbato, di essere stato politically correct. Introducendo, come abbiamo avuto modo di dire, di rilevare in fase di dibattito, in una stessa delibera, procedure che devono essere, a nostro modo di vedere, disgiunte, e cioè la manifestazione di interesse deve andare per i fatti suoi, deve essere libera, ovviamente entro certi parametri, che stabilisce la Giunta. A valle delle manifestazioni di interesse che gli eventuali operatori privati presentano, la Giunta presenta al Consiglio una delibera di indirizzi per la concessione, in cui stabilisce, lì, sì, il Consiglio Comunale, tutte le robe che avete messo, i consociativi, i vegani, l'acqua la voglio bianca, l'acqua la voglio nera. Invece qui voi vi apprestate a votare una delibera che, caricata ulteriormente degli emendamenti che avete approvato, di fatto, introduce nella manifestazione di interesse, parametri che onestamente non sono da manifestazione di interesse. Non modifica, e qua diverge la nostra opinione, Assessore Rolando, io rispetto la sua, non la condivido, e non modifica esplicitamente il Piano delle Dismissioni. Per questa ragione, ci dispiace, perché noi, invece, nel progetto didattico di Cascina Falchera crediamo fortemente, ma anche la forma, talvolta, è sostanza, e in questo caso la forma è molto sostanza. Non abbiamo nulla contro le diete vegane, non abbiamo nulla contro le associazioni consociative, Consigliera Ferrero, ma, sotto questo profilo, non ci sentiamo di poter votare, partecipare al voto favorevole di questa delibera, e ci dispiace anche, lo dico con franchezza, della, come dire, difficoltà nel rispondere a domande semplici e precise, che sono state poste, e ci scusiamo di aver costretto questo Consiglio Comunale a una breve interruzione di chiarimento politico. Grazie, Presidente. |