Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Ottobre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 30
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-03883
COMPENDIO DI PROPRIET? COMUNALE DENOMINATO "CASCINA FALCHERA". ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ED AVVIO DELLA PROCEDURA DI CONCESSIONE A TERZI. APPROVAZIONE.
Interventi
LO RUSSO Stefano
Ma io mi permetto di eccepire quanto ha dichiarato l'Assessore Rolando. Non sono
affatto convinto di quanto ha detto, e che cioè non vada modificato l'allegato, anche
perché, come ho avuto modo di dire, in questa delibera non è neanche scritto se noi sta
Cascina Falchera l'abbiamo a titolo oneroso o a titolo gratuito, non è scritto niente,
quindi, onestamente è tutto supposto. Lei cita l'articolo 42, ma visto che avete fatto
addirittura una delibera ridondante, non si capisce perché fate una delibera ridondante
per fare una manifestazione di interesse e diamo per sottointeso che quel cespite va in
dismissione attraverso una concessione. Mi ero limitato a chiedere all'Assessore
Rolando di esplicitarlo in delibera, fine, dopodiché sono contento di averla stimolata
nella discussione. Noi non parteciperemo alla votazione di questo atto, e ci dispiace, per
due fondamentali ragioni, la prima è che non ci è stata data…, innanzitutto, non
condividiamo l'impostazione amministrativa di quello che avete deciso di fare,
mescolando non uso carne e pesce, perché sennò il povero Mensio, che raccomando di
non fare più interventi di questo tipo, sennò Appendino in Giunta non ti metterà, non ti
mette, quindi, occhio, perché, sii un po' più istituzionale attacca un pochino meno,
dicevo, non mescoliamo la carne e il pesce per non turbare le sensibilità vegane e
vegetariane, avete mescolato, come dire, le rape con i pomodori, spero di non aver
turbato, di essere stato politically correct. Introducendo, come abbiamo avuto modo di
dire, di rilevare in fase di dibattito, in una stessa delibera, procedure che devono essere,
a nostro modo di vedere, disgiunte, e cioè la manifestazione di interesse deve andare per
i fatti suoi, deve essere libera, ovviamente entro certi parametri, che stabilisce la Giunta.
A valle delle manifestazioni di interesse che gli eventuali operatori privati presentano, la
Giunta presenta al Consiglio una delibera di indirizzi per la concessione, in cui
stabilisce, lì, sì, il Consiglio Comunale, tutte le robe che avete messo, i consociativi, i
vegani, l'acqua la voglio bianca, l'acqua la voglio nera. Invece qui voi vi apprestate a
votare una delibera che, caricata ulteriormente degli emendamenti che avete approvato,
di fatto, introduce nella manifestazione di interesse, parametri che onestamente non
sono da manifestazione di interesse. Non modifica, e qua diverge la nostra opinione,
Assessore Rolando, io rispetto la sua, non la condivido, e non modifica esplicitamente il
Piano delle Dismissioni. Per questa ragione, ci dispiace, perché noi, invece, nel progetto
didattico di Cascina Falchera crediamo fortemente, ma anche la forma, talvolta, è
sostanza, e in questo caso la forma è molto sostanza. Non abbiamo nulla contro le diete
vegane, non abbiamo nulla contro le associazioni consociative, Consigliera Ferrero, ma,
sotto questo profilo, non ci sentiamo di poter votare, partecipare al voto favorevole di
questa delibera, e ci dispiace anche, lo dico con franchezza, della, come dire, difficoltà
nel rispondere a domande semplici e precise, che sono state poste, e ci scusiamo di aver
costretto questo Consiglio Comunale a una breve interruzione di chiarimento politico.
Grazie, Presidente.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)