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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Ottobre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2018-03709
"SOS IN VIA MONTANO: DEGRADO RAMPANTE, SICUREZZA DIMEZZATA E AMMINISTRAZIONE INESISTENTE!" PRESENTATA IN DATA 5 SETTEMBRE 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Passiamo alla successiva interpellanza del Consigliere Magliano:

"SOS in via Montano: degrado rampante, sicurezza dimezzata
e Amministrazione inesistente!"

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Risponde di nuovo l'Assessore Finardi. Cinque minuti per lei, Assessore.

FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. In riferimento al punto 2 dell'interpellanza in oggetto si comunica
che l'area di via Montano è monitorata dal personale del Comando Sezione 4 della
Polizia Municipale, con interventi finalizzati alla tutela del decoro urbano e della
prevenzione degli atti vandalici in genere, interventi che vengono svolti anche in orario
serale e notturno. Al momento, durante le verifiche non sono state accertate particolari
criticità o soggetti intenti a compiere atti vandalici, i controlli in ogni caso
proseguiranno con le modalità già poste in essere. Recentemente gli agenti di zona
hanno trattato anche alcune segnalazioni riguardanti la richiesta di pulizia delle scritte
che hanno imbrattato le pareti dell'edificio che ospita la SUISM, ex Istituto Superiore di
Educazione Fisica. I contatti intercorsi con il responsabile della struttura hanno
evidenziato la presa in carico dell'intervento per la cancellazione delle stesse, il
controllo delle attività di spaccio di sostanze stupefacenti e micro criminalità segnalate,
è svolto dalle Forze di Polizia dello Stato per competenza specifica nell'ottica della
prevenzione e della repressione delle azioni criminose. In relazione al punto 3, per
quanto non strettamente materia della Polizia Municipale si riferisce comunque che il
sito di via Montano non è al momento inserito tra quelli individuati dal progetto AxTO
per l'installazione di sistemi di videosorveglianza. In riferimento al punto 1 che …, al
punto 1 dell'interpellanza probabilmente che non è di competenza della Polizia
Municipale leggo quanto inviatomi dall'Assessorato competente a firma del dottor
Calvano: "Buongiorno, rispondo con riferimento agli aspetti di competenza sul punto
indicato dell'interpellanza, l'immobile di piazza Bernini è di proprietà della Regione,
concesso in comodato alla Città di Torino e utilizzato attualmente parte dell'Università
di Torino e parte dalla Fondazione ISEF Piemonte, nell'occasione porgo cordiali saluti,
dottor Calvano". Grazie.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, Assessore. Capogruppo Magliano, prego.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente e grazie, Assessore. Ma le chiedo come sempre, ma lei è molto
cortese, di inviarmi quanto testé letto. Al di là delle risposte legate a quanto di sua
competenza, noi abbiamo avuto le pagine dei quotidiani torinesi pieni di segnalazioni
legate al fatto che in quella via c'è questo fantastico gioco, si vede che c'è qualcuno che
scambia come attività sportiva essendoci l'ISEF lì, quello di rompere i vetri delle
macchine e di imbrattare i muri, pensano che sia una nuova disciplina olimpica e mi
sembra un po' debole da questo punto di vista la risposta, cioè quando siamo andati non
c'era nessuno che stava rompendo un vetro di una macchina, sarebbe stato un caso
stupendo, cioè avremmo colto in flagrante i soggetti che amano imbrattare i muri e
distruggere le macchine che ci sono in quell'area, per cui da questo punto di vista io ho
colto, evidentemente, l'intenzione dei nostri Vigili di provare a monitorare la zona,
aumentassero, visto che sono numerose le segnalazioni, aumentassero la loro presenza
non sarebbe affatto male, però colgo, rispetto alla sua risposta legata al punto 3 la
possibilità di un'interlocuzione con i soggetti che in questo momento sono nella
disponibilità del bene, cioè lei giustamente dice: "Non vi sono in questo momento
intenzioni né dell'Amministrazione, né attraverso il progetto AxTO di mettere lì delle
telecamere", però potrebbe avere un senso discutere con coloro che in questo momento,
vado sul punto 1, sono nella disponibilità di questo bene, perché questo bene la Regione
lo diede al Comune, il Comune a quel punto lo diede in parte all'Università e in parte
all'ISEF, forse potrebbe essere interessante, Presidente, un approfondimento in
Commissione per capire se tra questi due soggetti anzitutto qual è quello più diligente,
qual è quello che magari ..., io ho colto la risposta un po' striminzita da parte del
dirigente del patrimonio che ci dice: "Ma in questo momento la Regione lo ha dato al
Comune, il Comune l'ha suddiviso su questi due soggetti". Mi piacerebbe in
Commissione capire questi due soggetti come si stanno rapportando con
l'Amministrazione, cioè che canone pagano, chi lo paga, chi non lo paga e magari,
questo sì, in una collaborazione con lei, Assessore, capire chi magari è disponibile a
dotarsi dei sistemi di sicurezza e metterli nella disponibilità della Città perché se noi
scoprissimo che uno di questi due ha intenzione di rendersi come parte ulteriormente
diligente oltre a pagare il canone di occupazione piuttosto che le utenze, ma di mettersi
anche nella disponibilità di darci un sistema di sorveglianza a spese sue, faccio un
esempio, per poi mettere questo sistema di sorveglianza nella disponibilità della Città
forse avremmo risolto un problema che è un problema che non riguarda solo,
evidentemente, il retro della parte occupata da ISEF e da Università, ma anche dall'altra
parte, quella dove abbiamo le macchine, quella dove abbiamo la scuola. Per cui da
questo punto di vista, visto che è una questione abbastanza urgente almeno per quello
che riguarda la sicurezza, almeno per quello che riguarda le segnalazioni che il
Comitato Campidoglio Parella mi hanno fatto in più occasioni io visto che lì, come ho
scritto nell'interpellanza è presente una scuola primaria e il Liceo Cavour, chiederei un
approfondimento in Commissione, però, Presidente, per quanto riguarda la sicurezza e
soprattutto l'attuale condizione di occupazione, possiamo dirla così, di questi due
soggetti, Università ed ISEF, per capire chi di loro ci può dare da questo punto di vista
una disponibilità a collaborare con l'Assessorato per mettere magari delle telecamere, è
chiaro che se dobbiamo metterle noi ad un costo nostro è un problema, mi rendo conto e
non sono inserite nel piano AxTO, se invece fossero dei privati che dicono: "Siamo
nella disponibilità di sostenere l'Amministrazione, rimanere qui e non perdere il luogo
nel quale noi stiamo facendo un'attività", devo dire, benemerita, potrebbe essere
veramente un'opportunità, quindi io non so, Presidente, se è la I Commissione perché è
patrimonio e poi la Commissione legata allo sport perché poi I e sport, penso che sono I
e V, penso che prima affrontiamo il tema, qui c'è la Presidente e la ringrazio per la
disponibilità, anche un cenno mi ha fatto, prima affrontiamo il tema, prima evitiamo che
questa via diventi motivo di scandalo e di insicurezza ulteriore e magari affrontiamo
anche il problema di chi oggi è in questa struttura che la Regione dà al Comune e chi
oggi ha voglia di rendersi parte diligente con la nostra Città perché penso che il mondo
dello sport abbia piacere di avere il suo perimetro protetto perché spesso non sono solo
adulti che frequentano l'ISEF, ma tanti bambini, tante famiglie e ci auguriamo che in
Commissione si possa arrivare ad un punto definitivo su questo, grazie.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, Consigliere Magliano. Come sa e come abbiamo condiviso nella Conferenza dei
Capigruppo l'assegnazione e l'individuazione delle Commissioni Consiliari competenti,
si svolgerà nella seduta del martedì nella Conferenza dei Capigruppo e quindi nella
giornata di domani, io ho annotato però le sue indicazioni, I e V Commissione
Consiliare, c'era ancora l'Assessore Finardi, un minuto per lei, prego.

FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Concordo in toto con quanto affermato dal Consigliere Magliano, ci
terrei solo a fare due precisazioni che credo possano essere, la prima soprattutto, di aiuto
nell'assegnazione. Su quell'area direi che la parte di sicurezza è una partita, mi consente
di definirla così, la parte invece della destinazione, chi, quando, come, a quanti soldi,
per fare cosa, sono cose di cui ci stiamo occupando. Mi permetto anche di far presente
che quell'area lì non è in carico all'Assessorato dello Sport, ma è della Regione del
Patrimonio, però nulla vieta, visto che, come dire, il 99% delle attività che si svolgono
all'interno fanno riferimento allo sport, ci mancherebbe altro che non fossimo presenti.
Ci tenevo solo a fare una precisazione che so essere superflua, ma credo opportuno
comunque fare, non fosse altro per chiarezza per il rispetto degli agenti alla Polizia
Municipale, quando viene detto siamo andati e non è successo nulla, non è che uno va
una volta alle dieci di sera e mai più, una serie di passaggi con gli agenti, con le
radiomobili e quanto altro non è come dice: "che siamo andati una volta", punto, e non
abbiamo visto nulla, quando si dice: "siamo andati e non abbiamo visto nulla", molto
spesso i passaggi sono stati numerose decine, poi capire bene, come credo sia chiaro a
tutti che ovviamente questi atti di vandalismo, di micro criminalità o chiamiamoli come
vogliamo non è che vengono eseguiti ad una certa ora e sempre a quella, quindi è così
facile, come dire, incrociare l'autore del misfatto, non è come dice: "Ah, ci hanno
segnalato, siamo andati una volta, non c'è nessuno lì, non succede niente", ecco, questo
so che è superfluo, però credo opportuno farlo presente e segnalarlo. Grazie.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, Assessore. Quindi questa interpellanza verrà approfondita nelle Commissioni
Consiliari competenti.
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