Interventi |
MORANO Alberto Questo bilancio consolidato, e io mi scuso di non aver potuto partecipare alla discussione l'altra settimana, pone qualche perplessità. Se io guardo il totale dei debiti delle partecipate, prendendo semplicemente il bilancio di ogni partecipata, porta un dato complessivo che sfiora il miliardo e 9, che sommato al debito della Città dovrebbe portare il totale del debito consolidato della Città a circa 6 milioni, invece che i 5 miliardi e 660 o 70 milioni indicati nel bilancio consolidato. Si legge poi nella nota integrativa che, con riferimento a in Infra.To, per esempio, al fine di omogeneizzare i dati delle due controparti e procedere alle opportune elisioni, in considerazione del fatto che sono diversi principi contabili. Però, non avendo contezza, non avendo avuto una scheda che fa vedere quali sono state le elisioni, al fine di addivenire al consolidamento, riesce difficile esprimere un voto a favore di questo bilancio consolidato, perché, prendiamo Infra.To, il Comune di Torino non riporta il debito di Infra.To per il totale, in Infra.To riporta un credito verso il Comune di Torino per il totale, e qui parliamo di 234 milioni. Al fine di omogeneizzare i dati il Comune ha inserito questo debito, oppure no nei confronti di Infra.To? E lo stesso dicasi per GTT. Sembrerebbe che una parte dei debiti che GTT ha nei confronti del Comune di Torino siano stati rinviati, così pure una parte dei crediti sono stati rinviati nei reciproci pagamenti. Che cosa è stato inserito nel bilancio consolidato? Sono queste mancanze di informazioni che forse io, presumo, al Collegio dei Revisori sia stata data la scheda delle elisioni, però sarebbe stato opportuno consegnare questa scheda anche ai Consiglieri per potergli consentire un voto informato. Chiudo dicendo che, con riferimento a GTT, ho letto recentemente la relazione del Consiglio di Amministrazione all'ultimo bilancio, ed è vero che questo non impatta direttamente su questo consolidato, però si riporta, in questa relazione, in modo molto chiaro, che la tenuta dei conti di GTT è condizionata dal fatto che entro fine anno il Comune di Torino o FCT, versino quanto serve, fino a un massimo di 25 milioni, per coprire l'eventuale sbilancio finanziario. A quanto consta, né il Comune di Torino, né FCT hanno ad oggi accantonato queste somme, o previsto queste somme, e quindi io mi chiedo di nuovo, e a futura memoria, ma nel bilancio consolidato considerare queste società in bonis, non avendo il Comune di Torino poste in essere quelli che erano gli obblighi contrattuali assunti, e non avendo, quindi, preso delibere che ci formalizzino, quanto è corretto? Per questi motivi io non penso di poter esprimere un voto a favore di questo bilancio consolidato, che non mi sembra rappresenti in modo fedele la situazione debitoria della Città, o perlomeno non la rappresenta in modo chiaro, perché quanto scritto nella nota integrativa, non è intelligibile a chi non sia un tecnico e anche un tecnico, quando si dice che bisogna coordinare i diversi principi contabili, non comprende che cosa si intende. |