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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Ottobre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 28
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-03644
BILANCIO CONSOLIDATO PER L'ESERCIZIO 2017 DEL GRUPPO COMUNE DI TORINO.
Interventi
LO RUSSO Stefano
Grazie. Anch'io, purtroppo, come il Consigliere Morano non ho avuto modo di
partecipare molto alle Commissioni dove si è discusso, quindi chiedo scusa se a
differenza di altre volte sarò un pochino meno puntuale. Il Partito Democratico non
parteciperà alla votazione di questo bilancio consolidato per due fondamentali ragioni.
La prima, è che questo bilancio consolida un bilancio che noi non condividiamo; un
bilancio che sostanzialmente ha di fatto contratto in maniera spropositata alcune spese, e
troviamo un pochino divertente, anche un po' surreale, il fatto che la medesima forza
politica, qui spieghi da due anni e mezzo a tutti i torinesi che a causa del debito non si
possono fare delle cose, a livello nazionale, senza colpo ferire, annuncia che prendiamo
10 miliardi di extra deficit, forse, speriamo che il Presidente Mattarella ci metta una
pezza, per finanziare un sussidio di disoccupazione/reddito di cittadinanza. Allora, non
che ci piaccia particolarmente continuare a evidenziare …, peraltro col plauso della
Sindaca Appendino, che in questa sede ogni volta ribadisce che se c'è il sole o piove, è
colpa del debito del Comune di Torino, e poi invece fa un bellissimo post di
endorsement a questa scellerata manovra finanziaria voluta dal Movimento 5 Stelle e
dal Vicepremier Di Maio, che di fatto consegnerà, quello sì, caro Consigliere Fornari, le
future generazioni a un debito permanente, perché, vede, la natura del debito della città
di Torino, su cui tanto si è discusso, tanto si è, come dire, anche detto, è un debito che
sostanzialmente ha consegnato alla Città, credo, una trasformazione urbana, che poi,
volente o nolente, è la stessa che poi voi utilizzate in maniera piuttosto disinvolta, mi
sembra. Io ho letto sui giornali della nutrita presenza di Sindaca, Assessori, Consiglieri
Comunali alle finali dei mondiali di volley al Pala Alpitour. Ricordo a lei, Consigliere
Fornari, che si è preso la briga di fare la dichiarazione del Movimento 5 Stelle, che se
esiste il Pala Alpitour, e quindi, se voi siete andati a vedervi la partita di volley, è perché
questa città ha fatto le Olimpiadi nel 2006. Se non avesse fatto le Olimpiadi, non
sarebbe esistito il Pala Alpitour. Lei mi può anche dire: "Avremmo fatto un altro
palazzetto", tutto vero, probabilmente anche vero, di fatto, questa è la realtà fattuale.
Allora, quando osserviamo la stessa persona, cioè, la sindaca Appendino, che nell'arco
della stessa giornata si scaglia contro il debito che ha ricevuto e contemporaneamente
avvalla una manovra nazionale, che invece che mettere i soldi pubblici su ospedali,
manutenzione delle scuole, sto parlando di spesa pubblica a fondo perduto, attenzione
bene, non sto parlando di partnership pubblico-privato, sto parlando di spesa pubblica a
fondo perduto, in un Paese in cui le scuole cadono a pezzi, gli ospedali hanno i pazienti
nelle corsie, senza tener conto della sicurezza del territorio, in questo quadro sistemico
la Sindaca Appendino, legittimamente, legittimamente, dal suo punto di vista politico,
anzi, io, più, come dire, fa la grillina, e più è corretto che lo faccia, quindi fa bene a
farlo, addirittura dà un endorsement a questa manovra, nella stessa giornata, identica, la
trovo a, giustamente, come Sindaca della città, alla partita di volley nel palazzetto
Olimpico, quelle Olimpiadi famose che hanno creato il buco e il dissesto, cari amici e
compagni del Movimento 5 Stelle, sempre le stesse Olimpiadi, sempre le stesse e
contemporaneamente ci spiega che, banalmente, abbiamo trovato la situazione
disastrosa dei conti pubblici a Torino e che conseguentemente non riusciamo a fare tutta
questa grande strategia che c'era nel programma, non riusciamo a metterla in campo.
Allora, ci si permetta di almeno obiettare e impercettibilmente far emergere qualche
lievissima incoerenza comportamentale, fortunatamente lo dico con franchezza dopo un
po' di tempo, non ce ne …, noi abbiamo provato a pagare il biglietto ai 12000 ieri che
sono andati al Pala Alpitour, e, credeteci, hanno tutti la tessera del PD, quelli che erano
ieri a vedere la finale di volley, quindi, Sindaca quella lì era, quella platea che l'ha
fischiata, era una platea di militanti del Partito Democratico, opportunamente
sovvenzionata dal Partito Democratico per andare a fischiarla. Noi siamo abbastanza
convinti che piano piano quello che dice lei, Fornari, la verità dell'incoerenza, su cui,
alla fine, guardate, tutti pagano dazio, l'ha pagato il Partito Democratico, che ha detto
delle cose e ne ha fatte delle altre, ne pagherete anche voi. Io sono piuttosto ottimista
che, con una piccola differenza, che voi, della coerenza, della trasparenza ne avete fatto
la bandiera, non una delle bandiere, questo è solo una piccola differenza che oggi credo
sia utile mettere in evidenza anche in questa piccola discussione relativamente al
bilancio consolidato.

LO RUSSO Stefano
Presidente, posso? Per fatto personale.

LO RUSSO Stefano
(INTERVENTO FUORI MICROFONO).

LO RUSSO Stefano
Ognuno faccia qua cosa vuole, ciascuno risponde delle sue azioni. Grazie. Sindaca terrò
presente questo gesto di eleganza che oggi mi ha riservato, e a breve avrà nuovamente
mie notizie e la citerò anch'io, vedrà, la stupirò, okay? Così impariamo ad avere un
senso del limite, che mi pare che lei, oggi, questa sera, nei miei confronti, abbia
decisamente superato. Visto che l'ha superato lei, e fa la Sindaca della Città di Torino,
mi riserverò analogo trattamento, visto che il materiale a mia disposizione, mi creda, è
decisamente superiore al suo.

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