| Interventi |
| VERSACI Fabio (Presidente) Passerei alla votazione degli emendamenti … VERSACI Fabio (Presidente) Passerei alla votazione degli emendamenti accorpati dall'1 al 2 del Capogruppo Ricca, col parere contrario della Giunta. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 24, contrari 23, astenuti 1, dichiaro gli emendamenti respinti. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per gli emendamenti accorpati dal 3 all'80, escluso l'emendamento 79. VERSACI Fabio (Presidente) Passerei all'emendamento numero 79, che è un emendamento della Giunta. Lascerei la parola all'Assessore Rolando. Se vuole anche illustrare gli altri, Assessore? ROLANDO Sergio (Assessore) Si, buonasera. L'emendamento 79 recepisce, come dice il testo a pagina 3 della narrativa, sostituendo l'ultimo capoverso con: "Recepisce la relazione del Collegio di Revisione, vista la relazione dell'Organo di Revisione che si allega al presente atto, ai sensi dell'Articolo 11 bis, Comma 2, lettera B, 118 267," eccetera, eccetera. L'emendamento 83, come si legge anche qui dal corpo, fa la stessa cosa all'allegato 1, recepisce anche qui, in modo indiretto, la relazione con le parole: "Che la presente relazione assiste il seguente capoverso nel prospetto della tabella numerica di cui al presente documento, nella presentazione dei dati in milioni di Euro …", ah, no, ho sbagliato, quindi non recepisce il parere, ma dà soltanto conto del disallineamento tra bilanci civilistici e bilancio pubblico, cosa che peraltro avevo già commentato sia in Commissione, che in questa sede. Quindi dice che la rappresentazione dei dati in milioni di euro e in migliaia di euro, che quindi è diversa fra l'uno e l'altro può condurre a trascurabili e mancata esposizione di quadratura per effetto del troncamento decimale. L'emendamento 84 invece modifica la tabella, punto 2D di pagina 43 e la tabella 2F di pagina 45, che per mero errore materiale riportavano in un caso, non riportavano la mancanza del dato del Comune di Torino per quanto riguarda una partita, semplicemente la riportava in migliaia, in milioni, anziché migliaia e invece la seconda tabella non riportava la posizione di Infra.To. Quindi sono due correzioni di errore materiale. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, Assessore Rolando. Passerei alla votazione dell'emendamento numero 79 della Giunta. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 24, favorevoli 23, astenuti 1. Dichiaro l'emendamento 79 approvato. VERSACI Fabio (Presidente) Passerei all'emendamento numero 81 del Capogruppo Magliano, col parere contrario della Giunta. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 24, contrari 23, astenuti 1, dichiaro l'emendamento respinto. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per l'emendamento numero 82, sempre del capogruppo Magliano, col parere contrario della Giunta. VERSACI Fabio (Presidente) Passerei all'emendamento numero 83, illustrato prima dall'Assessore Rolando. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 24, favorevoli 23, astenuti 1, dichiaro l'emendamento 83 approvato. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per l'emendamento 84, sempre della Giunta. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per l'emendamento 85, sempre della Giunta. VERSACI Fabio (Presidente) Prima di procedere alla votazione, se ci sono dichiarazioni di voto sulla delibera? Prego, Capogruppo Morano, ne ha facoltà per cinque minuti. MORANO Alberto Questo bilancio consolidato, e io mi scuso di non aver potuto partecipare alla discussione l'altra settimana, pone qualche perplessità. Se io guardo il totale dei debiti delle partecipate, prendendo semplicemente il bilancio di ogni partecipata, porta un dato complessivo che sfiora il miliardo e 9, che sommato al debito della Città dovrebbe portare il totale del debito consolidato della Città a circa 6 milioni, invece che i 5 miliardi e 660 o 70 milioni indicati nel bilancio consolidato. Si legge poi nella nota integrativa che, con riferimento a in Infra.To, per esempio, al fine di omogeneizzare i dati delle due controparti e procedere alle opportune elisioni, in considerazione del fatto che sono diversi principi contabili. Però, non avendo contezza, non avendo avuto una scheda che fa vedere quali sono state le elisioni, al fine di addivenire al consolidamento, riesce difficile esprimere un voto a favore di questo bilancio consolidato, perché, prendiamo Infra.To, il Comune di Torino non riporta il debito di Infra.To per il totale, in Infra.To riporta un credito verso il Comune di Torino per il totale, e qui parliamo di 234 milioni. Al fine di omogeneizzare i dati il Comune ha inserito questo debito, oppure no nei confronti di Infra.To? E lo stesso dicasi per GTT. Sembrerebbe che una parte dei debiti che GTT ha nei confronti del Comune di Torino siano stati rinviati, così pure una parte dei crediti sono stati rinviati nei reciproci pagamenti. Che cosa è stato inserito nel bilancio consolidato? Sono queste mancanze di informazioni che forse io, presumo, al Collegio dei Revisori sia stata data la scheda delle elisioni, però sarebbe stato opportuno consegnare questa scheda anche ai Consiglieri per potergli consentire un voto informato. Chiudo dicendo che, con riferimento a GTT, ho letto recentemente la relazione del Consiglio di Amministrazione all'ultimo bilancio, ed è vero che questo non impatta direttamente su questo consolidato, però si riporta, in questa relazione, in modo molto chiaro, che la tenuta dei conti di GTT è condizionata dal fatto che entro fine anno il Comune di Torino o FCT, versino quanto serve, fino a un massimo di 25 milioni, per coprire l'eventuale sbilancio finanziario. A quanto consta, né il Comune di Torino, né FCT hanno ad oggi accantonato queste somme, o previsto queste somme, e quindi io mi chiedo di nuovo, e a futura memoria, ma nel bilancio consolidato considerare queste società in bonis, non avendo il Comune di Torino poste in essere quelli che erano gli obblighi contrattuali assunti, e non avendo, quindi, preso delibere che ci formalizzino, quanto è corretto? Per questi motivi io non penso di poter esprimere un voto a favore di questo bilancio consolidato, che non mi sembra rappresenti in modo fedele la situazione debitoria della Città, o perlomeno non la rappresenta in modo chiaro, perché quanto scritto nella nota integrativa, non è intelligibile a chi non sia un tecnico e anche un tecnico, quando si dice che bisogna coordinare i diversi principi contabili, non comprende che cosa si intende. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie. Se non ci sono altri interventi su dichiarazioni di voto…, prego, Consigliere Fornari. FORNARI Antonio Grazie, Presidente. Finalmente riusciamo ad approvare per l'anno 2017 un bilancio consolidato completo. Completo perché abbiamo ereditato diverse criticità, qualcuno le segnalava già il Consigliere Morano, la riconciliazione di alcuni dati, debiti di GTT con Comune, viceversa con Infra.To, con GTT, anzi mi spiace non ci sia oggi il Consigliere Lubatti, magari poteva apprezzare questo sforzo che è effettuato dall'Assessore Rolando e da tutti gli uffici. Alcuni bilanci, come ad esempio di GTT, che era stato approvato oltre i termini previsti. Questo ha comportato l'approvazione del bilancio consolidato 2016, oltre i termini e approvato l'anno scorso, a dicembre 2017 e con l'assenza del bilancio di GTT, appunto. Quest'anno, invece, finalmente, il bilancio del gruppo città di Torino è completo. Si è riorganizzato il Settore Partecipate, l'eredità di, qualcuno, magari qua lo ricorda, dello zio Tom, come qualche Consigliere ha fatto notare in altre sedi, ancora pesa sulla nostra Città. È stata effettuata, però, la riconciliazione dei debiti, crediti, principalmente di GTT e di altre partecipate che hanno portato alla realizzazione un bilancio veritiero. Non ci sono più tanti n.d., non disponibile, come in passato, ma i torinesi possono verificare in maniera chiara i dati di bilancio della propria città e i dati, tutto sommato, sono buoni, si passa nel 2016 con un risultato negativo di esercizio di meno 27,4 milioni, ad un risultato positivo per 94,5 milioni. Seppur la situazione debitoria del Gruppo rimane, comunque, critica con totale debiti al 31 dicembre 2017 pari a 5 milioni e 566, si registra comunque una riduzione dei debiti complessivi del Gruppo rispetto all'anno precedente di circa 240 milioni di euro, quindi meno 240 milioni di euro. Concludendo, ringrazio l'Assessore Rolando, la Giunta, gli uffici comunali, la collaborazione del Dipartimento di Management dell'Università di Torino e l'Ordine dei Dottori Commercialisti, per il lavoro improbo compiuto in questi due anni. Noi, come Movimento 5 stelle nel programma elettorale avevamo tra gli obiettivi proprio un'operazione verità e trasparente sul debito della Città di Torino. Qualcuno diceva prima: "Diteci quali erano gli altri obiettivi raggiunti". Questo, sicuramente, è un altro obiettivo raggiunto, c'è un'operazione verità e trasparenza sui conti, finalmente, purtroppo è un dato che spaventa. L'anno scorso, il 2016, il Comune di Torino, il Gruppo Città di Torino aveva un debito mostro di 5,8 miliardi, che varrà per le prossime tempo, che ha ipotecato le prossime generazioni di torinesi. Però, allo stesso tempo, c'è un buon risultato quest'anno raggiunto, che è meno 240 milioni rispetto ai 5 miliardi e 8 dell'anno scorso e questo sicuramente ci fa ben sperare per il futuro. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie. Prego, Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Grazie. Anch'io, purtroppo, come il Consigliere Morano non ho avuto modo di partecipare molto alle Commissioni dove si è discusso, quindi chiedo scusa se a differenza di altre volte sarò un pochino meno puntuale. Il Partito Democratico non parteciperà alla votazione di questo bilancio consolidato per due fondamentali ragioni. La prima, è che questo bilancio consolida un bilancio che noi non condividiamo; un bilancio che sostanzialmente ha di fatto contratto in maniera spropositata alcune spese, e troviamo un pochino divertente, anche un po' surreale, il fatto che la medesima forza politica, qui spieghi da due anni e mezzo a tutti i torinesi che a causa del debito non si possono fare delle cose, a livello nazionale, senza colpo ferire, annuncia che prendiamo 10 miliardi di extra deficit, forse, speriamo che il Presidente Mattarella ci metta una pezza, per finanziare un sussidio di disoccupazione/reddito di cittadinanza. Allora, non che ci piaccia particolarmente continuare a evidenziare …, peraltro col plauso della Sindaca Appendino, che in questa sede ogni volta ribadisce che se c'è il sole o piove, è colpa del debito del Comune di Torino, e poi invece fa un bellissimo post di endorsement a questa scellerata manovra finanziaria voluta dal Movimento 5 Stelle e dal Vicepremier Di Maio, che di fatto consegnerà, quello sì, caro Consigliere Fornari, le future generazioni a un debito permanente, perché, vede, la natura del debito della città di Torino, su cui tanto si è discusso, tanto si è, come dire, anche detto, è un debito che sostanzialmente ha consegnato alla Città, credo, una trasformazione urbana, che poi, volente o nolente, è la stessa che poi voi utilizzate in maniera piuttosto disinvolta, mi sembra. Io ho letto sui giornali della nutrita presenza di Sindaca, Assessori, Consiglieri Comunali alle finali dei mondiali di volley al Pala Alpitour. Ricordo a lei, Consigliere Fornari, che si è preso la briga di fare la dichiarazione del Movimento 5 Stelle, che se esiste il Pala Alpitour, e quindi, se voi siete andati a vedervi la partita di volley, è perché questa città ha fatto le Olimpiadi nel 2006. Se non avesse fatto le Olimpiadi, non sarebbe esistito il Pala Alpitour. Lei mi può anche dire: "Avremmo fatto un altro palazzetto", tutto vero, probabilmente anche vero, di fatto, questa è la realtà fattuale. Allora, quando osserviamo la stessa persona, cioè, la sindaca Appendino, che nell'arco della stessa giornata si scaglia contro il debito che ha ricevuto e contemporaneamente avvalla una manovra nazionale, che invece che mettere i soldi pubblici su ospedali, manutenzione delle scuole, sto parlando di spesa pubblica a fondo perduto, attenzione bene, non sto parlando di partnership pubblico-privato, sto parlando di spesa pubblica a fondo perduto, in un Paese in cui le scuole cadono a pezzi, gli ospedali hanno i pazienti nelle corsie, senza tener conto della sicurezza del territorio, in questo quadro sistemico la Sindaca Appendino, legittimamente, legittimamente, dal suo punto di vista politico, anzi, io, più, come dire, fa la grillina, e più è corretto che lo faccia, quindi fa bene a farlo, addirittura dà un endorsement a questa manovra, nella stessa giornata, identica, la trovo a, giustamente, come Sindaca della città, alla partita di volley nel palazzetto Olimpico, quelle Olimpiadi famose che hanno creato il buco e il dissesto, cari amici e compagni del Movimento 5 Stelle, sempre le stesse Olimpiadi, sempre le stesse e contemporaneamente ci spiega che, banalmente, abbiamo trovato la situazione disastrosa dei conti pubblici a Torino e che conseguentemente non riusciamo a fare tutta questa grande strategia che c'era nel programma, non riusciamo a metterla in campo. Allora, ci si permetta di almeno obiettare e impercettibilmente far emergere qualche lievissima incoerenza comportamentale, fortunatamente lo dico con franchezza dopo un po' di tempo, non ce ne …, noi abbiamo provato a pagare il biglietto ai 12000 ieri che sono andati al Pala Alpitour, e, credeteci, hanno tutti la tessera del PD, quelli che erano ieri a vedere la finale di volley, quindi, Sindaca quella lì era, quella platea che l'ha fischiata, era una platea di militanti del Partito Democratico, opportunamente sovvenzionata dal Partito Democratico per andare a fischiarla. Noi siamo abbastanza convinti che piano piano quello che dice lei, Fornari, la verità dell'incoerenza, su cui, alla fine, guardate, tutti pagano dazio, l'ha pagato il Partito Democratico, che ha detto delle cose e ne ha fatte delle altre, ne pagherete anche voi. Io sono piuttosto ottimista che, con una piccola differenza, che voi, della coerenza, della trasparenza ne avete fatto la bandiera, non una delle bandiere, questo è solo una piccola differenza che oggi credo sia utile mettere in evidenza anche in questa piccola discussione relativamente al bilancio consolidato. VERSACI Fabio (Presidente) Prego, Sindaca. APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Io invece ringrazio la Giunta, gli Uffici e la mia Maggioranza, in particolare, visto, tra l'altro, le dichiarazioni di voto delle Minoranze per il lavoro straordinario che è stato fatto, perché arrivare oggi ad approvare nei tempi giusti un bilancio consolidato che non ha più caselline con "non disponibile", perché di questo stiamo parlando, credo che sia motivo di vanto non per l'Amministrazione o la Giunta Appendino, ma per la Città, e farlo nei tempi giusti, a differenza dell'anno scorso, che abbiamo avuto delle grosse difficoltà, in particolare per il consolidamento di GTT, credo che sia un qualcosa di cui si debba andare orgoglioso. Per quanto riguarda, guardate, la polemica che è stata di nuovo, come dire, quando non c'è nulla da dire sulla delibera in oggetto, si va a parlare, discutere, sostanzialmente di altro, evidentemente è un Ente locale, non ha (incomprensibile) che ha un Governo, però, visto che qua si rimanda sempre alla coerenza e in qualche modo si danno lezioni di trasparenza, io, guardi, Consigliere Lo Russo, io faccio una citazione, poi lei sicuramente sa chi è: "Il problema dei conti è nato con le Olimpiadi e poi hanno cercato di nascondere le cose". Ecco, io credo che, onestamente, qui, quando si parla di Olimpiadi, ciascuno dobbiamo, quando parliamo di Olimpiadi, ciascuno deve assumersi una parte di responsabilità. Lo faremo presto, dibatteremo sicuramente del tema, però, onestamente credo che ci voglia un po' di correttezza da parte di tutti. Grazie. LO RUSSO Stefano Presidente, posso? Per fatto personale. VERSACI Fabio (Presidente) Perché per fatto personale? LO RUSSO Stefano (INTERVENTO FUORI MICROFONO). VERSACI Fabio (Presidente) Non capisco il fatto personale, dove., in che parte del Regolamento… Me lo deve spiegare prima che la faccio parlare, sennò lei parla e poi dopo devo darle anche il tempo, se me lo dice prima qual è il fatto … LO RUSSO Stefano Ognuno faccia qua cosa vuole, ciascuno risponde delle sue azioni. Grazie. Sindaca terrò presente questo gesto di eleganza che oggi mi ha riservato, e a breve avrà nuovamente mie notizie e la citerò anch'io, vedrà, la stupirò, okay? Così impariamo ad avere un senso del limite, che mi pare che lei, oggi, questa sera, nei miei confronti, abbia decisamente superato. Visto che l'ha superato lei, e fa la Sindaca della Città di Torino, mi riserverò analogo trattamento, visto che il materiale a mia disposizione, mi creda, è decisamente superiore al suo. VERSACI Fabio (Presidente) Pongo in votazione la delibera. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 24, favorevoli 23, contrari 1, dichiaro la delibera approvata. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per l'immediata esecutività dell'atto. L'ho detto, darei stesso esito per l'immediata esecutività dell'atto. |