Interventi |
VERSACI Fabio (Presidente) Questa delibera non era stata illustrata nello scorso Consiglio; se il presentatore la vuole illustrare. Prego, Consigliere Fornari. "Recesso adesione Lega per le Autonomie e i Poteri Locali". FORNARI Antonio Ho proposto questa delibera di recesso del Comune di Torino dalla Lega per le Autonomie e i Poteri Locali, che è un'associazione di Comuni, Province, Regioni e Comunità Autonome, Comunità Montane, che è stata costituita nel 1916, però negli ultimi anni ha orientato il suo impegno al servizio delle Amministrazioni, promuovendo delle attività di formazione e consulenza tecnica. Tuttavia, però, negli ultimi anni, i servizi forniti da Lega Autonomie, non sono stati utilizzati da questo Ente, infatti, dai dati, risulta che soltanto sei dipendenti su, ovviamente, gli oltre 10.000 che abbiamo, quasi 10.000 che abbiamo, hanno partecipato ad iniziative proposte da Lega Autonomie. Io stesso, come Consigliere, in questi due anni, non ho avuto né conoscenza di iniziative portate avanti, né sono stato invitato a convegni o altre iniziative. E anche nella Commissione Consiliare in cui sono stati auditi i vertici di Lega Autonomie Piemonte, svolta il 13 giugno 2018, è emerso che, effettivamente, le iniziative e proposte formative sono state scarse e, quindi, di conseguenza, continuare a rimanere e a versare una quota, che, ricordo, è di 46.869 euro, per il Comune di Torino è una spesa che ritengo superflua, e che quindi, in una logica di razionalizzazione, può essere evitata, anche perché il Comune di Torino mantiene comunque l'adesione in capo ad altri organismi associativi, come ANCI Piemonte o AICCRE, che è l'Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa, che forniscono dei servizi similari. Ad esempio, ANCI Piemonte, ho partecipato proprio venerdì a un'iniziativa di formazione sui tributi locali,o la settimana scorsa ne è stata organizzata una proprio qui, sulla contabilità e bilancio. Quindi, di conseguenza, già per i dipendenti, per i funzionari, anche per i Consiglieri, c'è già ANCI che fornisce un servizio di formazione che è comunque di qualità e che è valido. Di conseguenza, con questa delibera chiedo, appunto, il recesso, in modo da farlo nel breve tempo possibile, in modo poi, per il 2019 di non dover più pagare la quota. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Consigliera Foglietta, prego, ne ha facoltà. FOGLIETTA Chiara Sì, grazie, Presidente. Ma, volevo fare una domanda, in realtà, al Presidente Fornari, che è il primo firmatario della delibera di iniziativa consiliare. Io ero presente nella Commissione, lui se lo ricorderà, del 19 settembre; eravamo in attesa di una mail, o comunque di una documentazione dalla dottoressa Bove. E' un errore mio, io non ho intercettato la mail? Perché dovevamo aspettare quei dati prima della votazione della delibera. A lei è arrivata la mail? Perché a me, personalmente, non è arrivata. VERSACI Fabio (Presidente) Prego. FORNARI Antonio La mail non è arrivata direttamente dalla dottoressa Bove, ma è arrivata dalla Segreteria della Commissione con, sia i bilanci di Lega Autonomie, sia di una breve relazione in cui, appunto, era presente questo passaggio, che ho sottolineato anche prima, di soli sei dipendenti che in due anni hanno usufruito di questi servizi, e quindi mi sembrava un numero abbastanza ridotto. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Se non ci sono altri interventi, passerei alla votazione degli emendamenti accorpati dall'1 al 31. Prego, Consiglieri, votate, del Capogruppo Ricca. Se i colleghi hanno votato, dichiaro …, stiamo votando gli emendamenti accorpati dall'1 al 31, la mozione di accorpamento l'abbiamo già votata. Se tutti i Consiglieri hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 24, favorevoli 1, contrari 22, astenuti 1, dichiaro gli emendamenti respinti. VERSACI Fabio (Presidente) C'era una dichiarazione di voto, mi è stata comunicata. Dichiarazione di voto. Prego, Capogruppo Lo Russo, ne ha facoltà per cinque minuti. LO RUSSO Stefano Ce ne metterò un pochino meno. Noi, onestamente, non è che abbiamo capito tanto la ratio di questa delibera, sinceramente, perché, come dire, con tutte le cannonate che si potevano tirare agli elefanti, viene tirata una cannonata a un moscerino, che è il povero Ente da cui andiamo ad uscire con questa deliberazione. Onestamente, Torino ha sempre avuto, rispetto alle forme associative degli Enti locali, a prescindere da quelle che erano le etichette delle Giunte politiche che si sono succedute, non tanto a Torino, quanto piuttosto fuori, un approccio che era quello di adesione in maniera anche convinta, e piuttosto di un rilancio delle attività, piuttosto che di un recesso dall'adesione. Il Presidente Fornari, particolarmente attento, ci è sembrato davvero esagerare, ecco, nella proposta oggi di uscire, ci saremmo aspettati piuttosto, visto che, comunque, governate voi, una nuova iniziativa, cioè, se il tema è rivitalizzare l'istituzione, perché no? Per queste ragioni il Partito Democratico voterà contro la delibera. VERSACI Fabio (Presidente) Silenzio. Grazie, non si commenta. Se non ci sono altri interventi di dichiarazione di voto, passo alla votazione della delibera. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 30, favorevoli 24, contrari 4, astenuti 2, dichiaro la delibera approvata. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per l'immediata esecutività dell'atto. |