Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Ma medesimo iter, nasce, comunque, anche questo atto da un lavoro fatto dalla Circoscrizione, poi portato in Commissione. Siamo andati però ad aprire un po' lo spettro rispetto a corso Orbassano, largo Marconi, via Oulx, corso Grosseto, via Stradella e tutte quelle realtà che sono interessate in qualche modo da trasformazioni urbane. Noi sappiamo che vi sono le feste di via, siamo in attesa del nuovo Regolamento, Regolamento che è in cottura ormai da tempo e ci auguriamo quanto prima di poterne vedere una bozza. Nello stesso tempo, però, anche qui si prova a ragionare, come accade, peraltro, su altre feste, che vengono fatte, di interesse cittadino, su porzioni della nostra città, di provare a sgravare solo i commercianti che aderiscono alla festa, quindi lo dico anche per amor di verbale, questa misura non interessa gli organizzatori, non interessa chi da altri luoghi della città va a insediarsi in una festa di via, riguarda solo ed esclusivamente coloro che decidono di partecipare alla festa di via, occupando suolo pubblico davanti al proprio negozio. Io, nell'impegnativa, e su questo sgravare, evidentemente, la tassa di suolo pubblico, stiamo parlando di qualche migliaio di euro, non di più, l'impegnativa, diceva: la Sindaca al Comune, impegna la Sindaca al Comune di Torino a esonerare totalmente dal pagamento della tassa sul pubblico in occasione di feste di via, a prescindere dalla zona della festa e dal cantiere, per tutte le attività in sede fissa che, insistendo in zone interessate da un cantiere attivo desiderino partecipare a una di queste feste. Abbiamo poi lavorato su un emendamento comune, che fondamentalmente porta all'80% lo sgravio, come accade per altre iniziative di questo posto e localizziamo solo sulle feste, solo su coloro che insistono su vie che sono interessate da cantieri. Mi pare che la prima …, la prima che abbiamo appena votato, e questa seconda, dicano ancora una volta di un'attenzione a quei commercianti che, per carità, parteciperanno massimo a due feste di via, quando sono tante, perché c'è la possibilità di farne due sulla loro via, ma è un attenzione che noi diamo a loro e ripeto, non agli organizzatori, un'attenzione massima per coloro che usano quello strumento per come è stato pensato inizialmente, cioè, le feste di via nacquero per dare vitalità al commercio di una via, che magari non era una via centrale, evidentemente questi investimenti li stiamo facendo, questo atto ha a che fare con vie che spesso sono interessate da, appunto, cambiamenti urbanistici, ma spesso sono in periferia, perché alcune, avevo partecipato pochi giorni fa, anzi, proprio ieri, ad un'altra di queste feste, che sono quelle di via Stradella, ad esempio, che sono in quartieri, oggettivamente, che fanno fatica. È un'altra attenzione che chiedo a questa Maggioranza di avere verso chi continua ad alzare la serranda tutti i giorni, nonostante la crisi, nonostante le trasformazioni che vi sono e mi auguro che gli emendamenti, e di fatto ho già accettato gli emendamenti proposti alla maggioranza e che verranno illustrati tra poco. Grazie. MAGLIANO Silvio Sì, solo per la dichiarazione di voto, che è evidentemente è favorevole, ma per intervenire su quanto detto dal Presidente Russi, votando questo atto è evidente che una misura di questo tipo, o simile, rientrerà nel nuovo Regolamento, cioè in via assolutamente generale e astratta, ma poi concreta, tutte le volte che vi sarà un cantiere all'interno della città che sussiste su vie che hanno poi una loro festa, una misura del genere verrà applicata. In questo caso andiamo su …., abbiamo inserito una serie di elementi concreti, mi sono dimenticato di citare via Nizza e corso Venezia, che erano all'interno della: "considerato che", ma questo impegnerà la Giunta quando verrà alla luce questo nuovo Regolamento, di inserire una misura ad hoc nel Regolamento che preveda questo tipo di sgravio quando vi sono cantieri. Grazie. |