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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 17 Settembre 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2018-03445
"SAR? IL CAPOLINEA LA PROSSIMA STAZIONE IN CUI L'AMMINISTRAZIONE HA INTENZIONE DI CONDURRE IL MUSEO FERROVIARIO?" PRESENTATA IN DATA 2 AGOSTO 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ma questo rappresenta..., io chiedo poi all'Assessora se posso
avere quanto ha letto in Aula come fanno i suoi colleghi e la ringrazio, questo
rappresenta un po' che cosa accade quando e non do la responsabilità evidentemente a
questi ultimi 2 anni, c'è una corresponsabilità, ma non una responsabilità ultima, che
cosa accade quando l'Amministrazione si trincera perché l'Amministrazione e il
cittadino o l'Associazione si trova in una condizione di disagio, per cui alla fine della
fiera un po' dalle sue risposte un po' sembra che un po' di responsabilità ce l'abbia
anche quest'Associazione e ce l'ha nel non aver pagato, sono d'accordo, ce l'ha anche
nel non aver fatto un piano di rientro, ma come è evidente a tutti la struttura in cui è
l'Associazione, l'attività che fa l'Associazione sono attività che oggettivamente
inizialmente avevano una quota TARI troppo alta perché non è un'officina, questo basta
andare lì per vedere, se vogliamo è un luogo di restauro, ma non di sicuro un'officina, è
evidente a tutti che è gestita da volontari, sappiamo bene che c'è una segretaria
dell'Associazione che aspetta di ricevere lo stipendio ormai da mesi, come sappiamo
bene che il primo ad essere moroso, ma poi sull'argomento lascio la parola al
Consigliere Giovara che ringrazio per aver sollevato per primo il tema almeno in questa
Consiliatura, ma c'è un'Associazione che però non riceve la quota dal 2006 del Comune
ed inizia ad avere un debito col Comune dal 2014 ed è evidente che... Mi lascia anche
un po' di stucco il fatto che se noi come Comune siamo dentro un'associazione, ne
facciamo parte, dovremmo versare una quota per continuare a farne parte, dobbiamo
essere sollecitati, anzi deve arrivare richiesta ufficiale e invece è arrivato solo un
sollecito al Gabinetto del Sindaco, già questo mi pare assurdo perché se un cittadino fa
parte di un Consorzio, è il Consorzio che cerca da questo punto di vista di richiedere,
ma se uno fa parte di qualcosa paga diligentemente, soprattutto se è la Pubblica
Amministrazione, cioè soprattutto se la Pubblica Amministrazione facendo parte di una
realtà associata dovrebbe dare per prima il buon esempio, ma noi dal 2006 al 2018 non
abbiamo versato alcunché, c'è un tema di 22.000 Euro e fischia, ma è emerso con
evidenza in Commissione che loro sono in enorme difficoltà, quindi mi pare che anche
il contributo che noi potremmo erogare loro lo potremmo fare solo ed esclusivamente se
loro iniziano a saldare, ecco, quando ci si trova di fronte a questo binario morto spesso e
volentieri qualcuno deve fare qualcosa perché se continuiamo così nonostante
l'impegno dell'Associazione nel fare nuova attività, per fare nuove iniziative nonostante
l'associazione provi a costruire altre opportunità, io non immagino di pensare e non
immagino che ci siano altre soluzioni se non un mettere insieme tutte le forze di
quest'Associazione che fanno parte soprattutto che lo ritengono un valore, questo non
l'ho ancora capito se per il Comune, se per la Regione sia un valore, anche perché lo
stato dell'arte rispetto a quello che lei ha detto in Aula, Assessora, è che
fondamentalmente se non capita nulla l'associazione prima o poi salta, salta perché non
è in grado di darci la TARI, perché prima o poi qualcuno dell'Amministrazione chiederà
il rientro urgente della TARI e se non ci sarà qualcuno andrà a pignorare quel che c'è da
pignorare e che l'Associazione a quel punto non potrà più fare nessuna attività e anche
lo stipendio della sua collaboratrice finirà in fumo, per cui io non ho intravisto come
non abbiamo intravisto in Commissione, tra l'altro lo dico per onestà intellettuale,
l'interpellanza è stata depositata e subito dopo è stata convocata la Commissione, per
cui ritorniamo sul tema, io sono preoccupato, sono preoccupato perché di fatto il primo
passo tra i due lo deve fare il soggetto debole perché è evidente che l'Associazione è il
soggetto debole rispetto all'Amministrazione, per cui io sono molto preoccupato
sull'iter che noi seguiremo perché prima o poi una volta che al suo posto si siederà
magari un Assessore che di questo tema non è particolarmente interessato o che non lo
ha particolarmente a cuore chiederà all'Amministrazione di agire andando a prendersi
quel poco che l'Associazione ha. Per cui sono soddisfatto della puntualità della risposta,
cioè da tutti i punti che hanno trovato una risposta precisa, non sono evidentemente
soddisfatto di che cosa è stato detto in queste risposte, io mi auguro però che si trovino
modi e soluzioni anche accompagnando questa Associazione affinché possa trovare le
risorse perché l'unico modo che ha per pagare la TARI è trovare uno sponsor privato
perché non penso che vi siano fondazioni bancarie che si mettono a dare un contributo
per pagare la TARI arretrata, per cui le chiedo un atto di coraggio, Assessora, mettere
insieme tutte le conoscenze e i rapporti che abbiamo partendo anche magari dai soggetti
che si occupano di trasporto pubblico da GTT, visto che oggi abbiamo visto che il
quadro finanziario di GTT è nettamente migliorato, lo abbiamo visto in Commissione,
se fosse possibile perché se no perderemmo un pezzo della nostra storia, vado a
concludere, soprattutto in un contesto in cui altri stati europei, concludo, Presidente, le
chiedo scusa, altri stati europei dei treni storici e sui treni storici hanno fatto leggi
nazionali e anche dei business sul turismo che assolutamente permettono a queste
associazioni di pagarsi la manutenzione, i dipendenti e la ristrutturazione dei treni,
grazie.

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