Interventi |
GIUSTA Marco (Assessore) Sì, solo una battuta sul tema, per quanto riguarda, diciamo, la delega di mia competenza, appunto, la città universitaria. Ricordavo solo al Consigliere, al Capogruppo Tresso, tre piccole operazioni che abbiamo fatto: una, il conferimento dell'immobile in via…, non me lo ricordo più, in via Lombroso, grazie, in via Lombroso 16, al bando per l'EDISU; due, il finanziamento che è stato dato al Collegio Einaudi, sempre all'interno di questo bando, della Legge 383, se non vado errato; tre, il conferimento di una metà dei fondi liberi stanziati dal progetto "Ciascuno a suo agio", a EDISU per quanto riguarda l'anticipo delle caparre sulla residenzialità per persone, per i giovani che hanno vinto le borse di studio. Ora, io riprendo, anche in minimo, le parole del Consigliere Carretto, che ha ricordato in maniera molto chiara e netta che su alcune azioni di carattere universitario, più che altro è l'EDISU che non ha i fondi per eventualmente gestire nuovi spazi, o per aprire nuove attività. Su questo ci siamo già confrontati con l' EDISU; abbiamo provato a costruire delle progettualità congiunte, anche in quella direzione, però la mancanza di fondi che ha l'EDISU nella gestione di residenze universitarie pubbliche è anche uno dei limiti per cui, anche se la Città conferisce un immobile EDISU per fare quest'operazione, non ci sarebbero i fondi, probabilmente, per gestirle e per portarlo a compimento. Adesso, come ho anticipato nella Commissione, invece, relativamente alla verifica della Carta di Palermo, una delle azioni che stiamo provando a portare avanti è riattivare il progetto "Cerco alloggio", perché il tema della città, come veniva detto prima, il tema della città universitaria, passa anche per i giovani che prendono l'alloggio in maniera privata, direttamente tra di loro, costruendo anche tutta una serie di coabitazioni molto interessanti. Per - ricordo ultimissima cosa - per supportare l'emersione del nero, che era una delle tematiche che in qualche modo si affacciavano sul tema degli alloggi a studenti, non è stato un caso che è stato chiesto che nel momento in cui GTT rilascia l'abbonamento ai giovani under 26, si richiedesse la domiciliazione, presentando anche il contratto dell'affitto. Questo è stato inizialmente ragionato con anche le rappresentanze studentesche, proprio per intervenire su uno dei settori che sappiamo essere uno dei più difficili. Adesso sappiamo che c'è qualche problema, però cercheremo di portare a compimento anche questa operazione. |