Interventi |
TRESSO Francesco Sì, grazie, Presidente. Io ne approfitto per dichiarare il mio voto favorevole alla delibera e incalzato però dalle parole del... (INTERVENTI FUORI MICROFONO) ...incalzato, incalzato, se volete, ve lo dico in spelling, dalle parole del collega Carretto, dico che è giusto, probabilmente, il progetto Torino Città Universitaria del 2014, va rivisto in qualche suo parametro, però siete ormai a metà del mandato, perché non abbiamo visto invece degli aggiornamenti in questo senso o delle valutazioni che possano portare a delle revisioni di quel documento? Ad oggi il documento vigente è questo e spiace un po' pensare che, se il tema della Città Universitaria, della residenzialità era un tema che stava a cuore alla Giunta e su cui era uno dei driver su cui si voleva puntare, anche per avere un disegno che consenta di chiedere, quindi, finanziamenti alle strutture regionali, però i disegni bisogna averli. Mi è sembrato, invece, che, ancora di recente, nell'ultima Commissione che abbiamo tenuto sull'aggiornamento del Piano Regolatore, non si è sentito traccia di una scelta forte in questo senso, anzi, il Vicesindaca Montanari ha anche detto che si trattava di parlarne a una città di giovani, ma non era la priorità, e invece questa visione proprio sulla formazione. Io ritengo che la formazione sia fondamentale per Torino, sappiamo come ci sia un numero elevato di studenti - più di 100.000 - che sono persone che frequentano le nostre sedi, che spendono nella nostra città, che vivono, che consumano all'interno della nostra struttura, e quindi quello della residenza universitaria è un tema che va affrontato, però, strutturalmente: abbiamo una variante al Piano Regolatore, credo che questa sia l'occasione. Finora ho visto molto timidi tentativi in questo senso, e sicuramente è inutile, Consigliere Carretto, sempre demandare richieste e responsabilità ad altri; siamo noi la Città di Torino, siamo noi che dobbiamo decidere il futuro di questa città e se abbiamo un disegno chiaro, le risorse poi si possono chiedere, ma in assenza di disegni è difficile, dopo, avere, sia dal punto di vista dei finanziamenti pubblici, che di quelli privati, possibilità di riscontro. |