| Interventi |
| LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Passiamo quindi a pagina 11 con l'interpellanza al Vicesindaca Montanari del Consigliere Magliano, la 3191: "Eventi 'culturali' alla Cavallerizza (ir)Reale: la notte stellata sopra di loro, la legalità e il senso civico sotto di loro" LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Questo è il titolo dell'interpellanza. Io, prima di lasciare la parola al Vicesindaco, chiederei ai Consiglieri di fare silenzio perché questo brusio non consente la trattazione delle interpellanze. Prego, Assessore. Solo un secondo che gli uffici ci supportano sugli aspetti informatici, dovrebbe essere attivo. Prego, Assessore. MONTANARI Guido (Vicesindaca) Grazie, Presidente. Buonasera a tutte e tutti. Mi associo, come dire, ai saluti del rientro dalle vacanze. Allora, l'interpellanza di Silvio Magliano si incentra sulle questioni Cavallerizza. Dunque, penso che potrei ricopiare fedelmente ciò che ho già detto qualche paio di mesi fa, se vogliamo fare l'interpellanza sull'oggetto tutti i mesi per me va benissimo, rispondo che ai primi due punti: "se esiste, quale sia il progetto dell'Amministrazione per la Cavallerizza Reale" e "quali tempistiche". La risposta alla prima domanda è ovviamente sì, c'è un progetto di ristrutturazione complessiva di Cavallerizza Reale, è un progetto che è in corso, che è portato avanti da Cassa Depositi e Prestiti in collaborazione con la Città di Torino, prevede il restauro totale del complesso di Cavallerizza Reale con la ridestinazione per la parte di Cassa Depositi e Prestiti ad ostello, comunque struttura ricettiva per giovani, spazi per riunioni e per attività di ristorazione, di bar, di incontro e quindi tutti gli spazi a pianterreno adibiti ad accesso pubblico, prevede il passaggio, la cessione alla Città di Torino della cosiddetta manica trasversa che collega via Verdi con i Giardini Reali e si annuncia come progetto piuttosto complesso che avrà le sue fasi operative nel giro, non credo prima di un anno, il tempo che tutti gli aspetti di progettazione siano completati. Tenete conto che la progettazione è piuttosto complessa perché riguarda un manufatto di straordinario valore storico artistico che è tutelato dalla Sovrintendenza; le prime proposte progettuali sono già state oggetto di un incontro con la Sovrintendenza e sono portate avanti dall'architetto Agostino Magnaghi e con lo studio Ai Engineering di Torino assegnati direttamente dalla proprietà Cassa Depositi e Prestiti che però riguardano appunto tutto il complesso. Una parte dei lavori però si può dire è già in corso, nel senso che se consideriamo il complesso nella sua omogeneità anche completata dai Giardini Reali alti e dai Giardini Reali bassi con relativo muraglione Bastione la pulizia, il rilievo e il restauro dei bastioni sono già in corso, è in corso anche un progetto da parte dei Musei Reali per destinare la parte verso corso Regina ad accoglienza, bookshop, eccetera e il tutto quindi è strettamente collegato con Cavallerizza. Quindi, questo per rispondere alle prime due domande. Per le altre due da parte dell'Assessore al tempo libero, scusate, da parte di Emiliano Bezzon ... Allora, da parte di Emiliano Bezzon, Comandante dei Vigili Urbani e indirizzata all'Assessore allo sport, tempo libero, spettacoli viaggianti, Polizia Municipale e Politica per la Sicurezza Roberto Finardi, leggo: "Si comunica che una parte dell'area della Cavallerizza Reale di via Verdi 9 dalla quale proviene la musica ad alto volume - questo è l'oggetto dell'interpellanza - è stata occupata da alcuni anni da un gruppo di antagonisti denominato Assemblea Cavallerizza 1445. La situazione è monitorata per competenza specifica dal personale della Digos della Polizia di Stato anche per ciò che consta eventuali titoli autorizzativi. Nel periodo '17/'18 sono pervenute alla Polizia Municipale quattro segnalazioni, di cui una al momento in trattazione, che sono state gestite da agenti del Reparto Polizia Commerciale con finalità di accertamento dei livelli sonori prodotti, gli stessi hanno provveduto anche a mantenere i contatti con i reclamanti degli esposti e a tentare programmi di rilievi fonometrici. Attualmente su delega della Procura della Repubblica di Torino il personale del Reparto Polizia Commerciale sta svolgendo attività di escussione di testimonianza di persone informate sui fatti per configurare il disturbo dell'occupazione o del riposo delle persone ai sensi dell'articolo 659 del Codice Penale. Si tenterà parimenti di effettuare misure fonometriche per raccogliere ulteriori elementi. Cordiali saluti". Grazie a voi. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Assessore. Consigliere Magliano, cinque minuti per lei. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Bentornati. Vede, Assessore, il primo e il secondo punto erano chiari, era solo per rendere un po' più vasto l'oggetto, lo aveva già raccontato grazie ad un'interpellanza fatta dal Capogruppo Tresso, per cui sul primo e secondo punto non c'è nulla da dire, c'è un progetto e anzi la ringrazio di averlo ... Il problema è il terzo punto perché io non so se per l'estate, se per quale motivo arrivi una risposta di questo tipo perché io chiedevo questo: "quanti e quali controlli di Polizia Locale siano stati svolti da Civica Amministrazione per verificare le autorizzazioni, le concessioni e tutti gli altri atti, espressione, mi auguro che ci sia ancora, di un potere amministrativo per accertare che l'attività di vendita al minuto di bici, di yoga, di teatro discoteca, di somministrazione alimenti e alcolici, di affittacamere albergo avvengano con profili di regolarità dal punto di vista amministrativo, fiscale, contributivo, sanitario e quant'altro", perché in quel posto si fa qualsiasi cosa a mio giudizio in totale elusione fiscale ed è per questo che la risposta che lei mi ha dato, per carità, al terzo punto non era sulla sua delega, ci mancherebbe, ma è inaccettabile, Presidente, io voglio sapere se all'interno di questo posto quando somministrano cibo rispettano le stesse norme che deve rispettare un ristoratore che è lì di fianco. Visto che non è un circolo, perché si è voluta questa dimensione di autogestione, chi è che controlla che cosa danno da mangiare? Chi è che controlla se c'è un registratore di cassa per cui quando vendono birra qualcuno batte uno scontrino? Chi è che controlla se le attività che vengono fatte dal punto di vista commerciale all'interno sottostanno a delle regole normali di contribuzione rispetto all'Erario dello Stato? Nessuno! e se a queste domande Bezzon mi scrive: "Sì, l'unico problema che c'è stato sono state quattro segnalazioni di cui una la stiamo perseguendo per questioni di tipo sonoro", non era questo che chiedevo, io voglio sapere se le attività commerciali che vengono fatte all'interno, e ne ho i filmati, sono controllate tanto quanto le attività che vengono sviluppate su via Po, se ci sono fenomeni di elusione fiscale, di evasione fiscale oppure decidiamo che essendo in autogestione l'ordinamento fiscale del paese là dentro non si applica. Se quando la gente affitta quel posto per fare la festa per i 50 anni piuttosto che una festa di compleanno, chi è che paga? L'affitto, se c'è un affitto, da chi viene corrisposto? Ma lo sapete tutti che là dentro capitano questi tipi di attività, lo sapete tutti, io non ho nulla, e ho anche le prove, e ci sono dei cittadini che abitano lì davanti che ricevono simpatiche ospitate di soggetti che animano quel posto che si lamentano perché qualcuno si permette di fare degli esposti. Va bene gli spazi, va bene i beni comuni, va bene il progetto innovativo, va bene il progetto che dice il Sindaco, ma possiamo far rispettare la legalità all'interno di quel posto? Ma vi pare normale che in due anni, tre anni l'unica cosa che è capitata è un controllo sull'aspetto dell'immissione 844 del Codice Civile? Secondo me no. Per cui, io non sono affatto soddisfatto delle risposte, mi spiace perché di solito il Comandante dei Vigili quando uno gli fa una serie di domande legate ad attività di vendita, piuttosto che attività sportive, piuttosto che attività di somministrazione, è molto preciso e puntuale, però mi piacerebbe, non c'è il Presidente della Commissione in Aula, la porterò in Controllo di Gestione o in I Commissione. Io voglio sapere se in quel posto, come capita in circoli privati, in associazioni sportive, in tutti i luoghi in cui c'è un minimo di attività culturale, se viene rispettata almeno la normativa fiscale, oppure se abbiamo creato un'altra Askatasuna in cui si può somministrare cibo e bevande senza battere uno scontrino nel più totale non controllo delle regole sanitarie, perché sarebbe un po' inopportuno, ed evidentemente questa parte di attività non c'entrerà col futuro raccontato ottimamente dal Vicesindaco; mi auguro che in questo momento si voglia intervenire sul futuro, mi auguro che non vi siano manifestazioni di questo tipo, ma lo sanno tutti, lo sanno tutti che all'interno di quel posto vi sono attività che non sono regolamentate, alcune di tipo di somministrazione alimentare, di bevande, di spazi che vengono affittati, spazi che vengono gestiti, mi pare che ci sia un'attività che si occupa di bici, corsi di yoga, a me piacerebbe capire il denaro là dentro come circola, se fosse possibile con urgenza, perché poi chi non controlla e permette quello accade ne è corresponsabile, io lo dico a verbale oggi. Mi piacerebbe capire come noi permettiamo o se permettiamo o se è solo un'illusione del Consigliere Magliano e di tot altri cittadini che mi hanno portato video e filmati se in quel posto noi possiamo ristabilire, visto che i beni comuni sono la più grande manifestazione di liberà democratica, se anche avessero voglia di rispettare il minimo regolamento per somministrazione di cibo, di bevande e di attività commerciali io sarei contento, contento di essere smentito che in quel posto vengono emessi scontrini, ricevute e che è tutto all'interno della norma, contento di essere smentito. Non penso che andrà così, però chiedo un approfondimento urgente in Commissione solo per il punto 3 perché i punti 1 e 2 sono stati ottimamente ..., hanno trovato risposta dal punto di vista del Vicesindaco; mi auguro che venga calendarizzata presto se no andremo in Controllo di Gestione per capire come funziona la legalità all'interno di quel posto. Nel frattempo valga come mia segnalazione, come mio messaggio al contact center forse controllassimo di più cosa capita all'interno, soprattutto quando ci sono feste e non feste, come funziona da questo punto di vista la somministrazione di bevande, di cibi e se sono rispettate tutte le normative che giustamente, e ho concluso, Presidente, facciamo rispettare a qualsiasi ristorantino che sta in piazza Palazzo di Città piuttosto che in piazzetta Corpus Domini che so che in questo momento sono oggetto di interventi e di controlli. Penso che la maggioranza di Governo abbia tutto il diritto, anzi siano le sue prerogative fare in modo che tutti paghino equamente e che non ci siano due pesi e due misure, come attualmente è. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Consigliere Magliano. Per il verbale quindi questa interpellanza sarà approfondita nella Commissione Consiliare competente. Volevo solo sapere, richiede la presenza del Comandante dei Vigili in Commissione? Certo. Quindi I più III. Per il verbale quindi è assegnata a I Commissione più III. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliera? Chiedo scusa, non ho capito, Consigliera. Quindi I più III più Capigruppo così come richiesto dal Consigliere Magliano. |