Interventi |
ARTESIO Eleonora Sì, grazie. Io mi sono accostata a questa delibera, di cui non ho seguito l'istruttoria in Commissione, immaginando di dover valutare una modifica della convenzione in essere con la cooperativa di gestione del mercato. Se avessi saputo che oggi si sarebbe affrontato il tema della riqualificazione urbanistica, peraltro partendo da un PRIU che data 1998, di cui io ho qualche memoria storica e che assumeva dei riferimenti in ordine ad un ambito territoriale sulla base di valutazioni dell'epoca, ma se avessi immaginato che oggi si sarebbe posto il tema complessivo della riqualificazione urbanistica di quell'ambito, altrettanto avrei aspettato di esaminare una delibera dell'Amministrazione a partire dalla delega della riqualificazione urbana e dell'urbanistica; quindi mi tocca avvicinarmi ad un atto deliberativo che aveva un valore di carattere amministrativo con l'idea che questo atto deliberativo sia presentato e condiviso dalla Maggioranza e dalle altre parti del Consiglio a partire da un retro pensiero e che il retro pensiero coinvolga altri ambiti territoriali oltre quelli ad oggetto di questa convenzione e che il retro pensiero individui elementi di degrado, elementi di valorizzazione a partire dai dati contenuti nella mozione approvata dal Consiglio nella scorsa seduta. A me pare che questa sia una fuga in avanti, che sia una fuga in avanti che probabilmente serve sul piano politico alla Maggioranza del Consiglio Comunale, non a passare il pallino alla Giunta, ma a non lasciare il pallino riguardante la questione del Barattolo alla Minoranza, vuoi che sia una Minoranza del Partito Democratico autore della mozione della volta scorsa, vuoi che siano altre Minoranze che sono intervenute sul tema, e quindi attraverso questi interventi costruire o ricostruire, o allacciare o riallacciare, relazioni con gli operatori economici con i quali si ritiene di avere interesse ad offrire alla propria rappresentanza. Quindi mi ritrovo in una discussione del tutto scollegata all'oggetto dell'atto deliberativo che viene posto in votazione, e proprio per gli elementi di confusione e per gli aspetti non detti con i quali la Maggioranza affronta questa discussione, il mio sarà un voto di astensione. |