Interventi |
LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. La delibera proposta oggi dalla Giunta è una delibera che trova il pieno consenso del Partito Democratico e, come ha ricordato l'Assessore Sacco, mette anche un pochino alcuni punti fermi rispetto ad una questione che per tantissime ragioni negli anni precedenti non era stato possibile risolvere e conseguentemente come atto di piena fiducia nei confronti delle capacità sue, Assessore Sacco, che saprà certamente guidare e condurre questa partita, come ha fatto fino adesso, certamente nella redazione sia della delibera che degli allegati tecnici che la compongono in cui riconosciamo con chiarezza la sua mano, vogliamo certamente dirle che sotto questo profilo è un investimento che facciamo, su di lei e sulla sua autorevolezza. C'è un punto però che ci preme sottolineare, un punto l'ha già citato il collega Russi, credo che la collega Canalis che interverrà dopo di me ripuntualizzerà la questione. Io ne volevo in realtà citare un altro: il progetto di riqualificazione di Porta Palazzo è un progetto estremamente ambizioso, è un progetto che auspichiamo davvero possa essere, diciamo così, un elemento di riqualificazione dell'intervento e finalmente, come dire, abbiamo una delibera, si ricordi poi anche quella dei dehors, Assessore Sacco, dopo le vacanze ci lavori gentilmente, non è così importante e forse meno evidente, però diciamo così, è un pelino più distribuita. Il rischio che però ci teniamo a puntualizzare, è che se non viene presa dal verso giusto questa operazione presenta alcuni potenziali problemi. Uno è il prevedibile processo di gentrificazione che verrà a rendersi evidentemente, a crearsi nella zona nel momento in cui effettivamente i due interventi, cioè l'ostello nella Caserma dei Vigili del Fuoco, che si chiama "ostello", ma, come dire, è di fatto a tutti gli effetti un intervento residenziale anche di un certo pregio, e soprattutto questo andranno a mettere in termini di funzioni in quanto, a distanza di veramente poche decine di metri da lì, il tessuto della città è piuttosto sfrangiato, soprattutto per quanto riguarda gli elementi di degrado che a partire da tutta la zona, diciamo così, nell'intorno del Ponte Mosca e a seguire lungo l'asse di corso Giulio Cesare in qualche modo evidentemente fanno un pochino a pugni nella situazione attuale rispetto al processo di riqualificazione urbana che viene ad essere messo in campo. Allora, se da un lato questa delibera, con uno spirito che condividiamo, prova a mettere in positivo alcuni elementi, compresi quelli costruttivi del PalaFuksas che, come dire, è stato uno degli elementi essenziali che hanno prodotto il calo generalizzato dell'attrattività di quel luogo, ci preoccupa un po' e sotto questo profilo, la lasciamo come suggestione estiva all'Assessore Sacco, l'effetto nell'immediato intorno di quest'operazione di riqualificazione in quanto, come già diceva il collega Russi, con cui mi congratulo perché non avrei saputo dirlo meglio, rischia di essere in qualche modo una Ferrari messa all'interno, anzi, dentro un magazzino di sfasciacarrozze. Allora, bisogna occuparsi della Ferrari, speriamo che la Ferrari che viene messa in campo sia davvero un motore di rigenerazione, siamo un pochino preoccupati dell'assenza di strategia che per lo meno fino ad adesso non abbiamo visto, però il fatto che non l'abbiamo vista noi non vuol dire, Assessore Sacco, che non esista, siamo certi che lei ha una talmente raffinata strategia di risoluzione del problema dei Molassi che è talmente raffinata che non è visibile, però se gentilmente oggi la rendesse visibile, questa strategia aiuterebbe anche, rispetto ad un tema che è quello dell'inserimento ambientale, ma più che inserimento ambientale, un inserimento sociale, di questo intervento. Persone più autorevoli di me, lo cito perché so che segue sempre i lavori del Consiglio Comunale, è un noto blogger torinese, qualche anno fa parlava... che fu l'inventore del sistema Torino, Assessore Sacco, parlava alacremente di un principio, che lui giudicava negativo, che definiva appunto "gentrificazione" che poi gli analisti delle dinamiche urbane saprebbero spiegare molto meglio di me, oggi sempre questo blogger, che in qualche modo ha fatto da grancassa e da volano anche alla vittoria del Movimento 5 Stelle a Torino, oggi parla di "foodification", cioè sostanzialmente tende a porre in senso negativo una naturale tendenza che c'è stata in questi anni, e questo è un tassello importante, di concepire il tema del "food" come un elemento di rigenerazione e riqualificazione urbana e complessivamente a creare elementi che non sempre hanno avuto un inserimento, nei territori in cui si sono andati ad inserire, così positivo. Allora, crediamo davvero che questa sia una sfida estremamente ambiziosa quella di Porta Palazzo, perché complessivamente è forse l'intervento più difficile. Certamente più difficile di quello che è stato l'OGR, è certamente più difficile dell'intervento in via Cigna; questo è oggettivamente il più difficile, è quello che si inserisce in un contesto, che è quello edificato, complesso dal punto di vista patrimoniale, viene risolto con questa convenzione, ma è anche un contesto estremamente complesso per quello che riguarda l'ambiente sociale ed economico nell'intorno. Per cui, annunciando ovviamente il sostengo del Partito Democratico a questa deliberazione, ci permettiamo di rappresentare l'esigenza già espressa, e concludo, dal Consigliere Russi e che cioè questo intervento sia accompagnato da soluzioni il più possibile strutturali che non siano necessariamente meccanismi spontanei di espulsione del degrado, perché se sono solo meccanismi spontanei di espulsione del degrado senza un accompagnamento di fatto spostano il problema del degrado in zone che al momento magari tanto degradate non sono e che possono diventarlo, ma che sia accompagnato anche da azioni che, come dire, provino a trovare soluzioni e ci pare davvero che il tema dell'area di libero scambio dei Molassi, peraltro vede i commercianti degli antiquari del Balon, sia un problema che è tutto sulle sue spalle Assessore Sacco, quindi dopo essersi occupato così brillantemente di Porta Palazzo si occupi anche gentilmente della questione del Balon. |