Interventi |
PATTI Federica (Assessora) Sì, buongiorno a tutte e tutti. Allora, credo che questa richiesta di comunicazioni ricomprenda anche due domande della Consigliera Artesio che fondamentalmente sono sullo stesso argomento, sullo stesso tema. Quindi da un lato come si intende rispondere alla questione di infiltrazione... PATTI Federica (Assessora) E come si intenda affidare il servizio a settembre. PATTI Federica (Assessora) Vado avanti? Ci riprovo. Allora, per quel che riguarda l'interdittiva, appena è stata ricevuta un'interdittiva relativa alle infiltrazioni mafiose per quel che riguarda l'azienda Ristorart, l'Ufficio Appalti ha immediatamente avviato la procedura di revoca dell'aggiudicazione. La revoca, che in realtà dovrà vedere le controdeduzioni dell'azienda Ristorart nei 10 giorni previsti dalla legge, da quando abbiamo avviato la procedura della revoca. È prevedibile che la proposizione del ricorso al TAR da parte di Ristorart a questo punto possa poi essere sia contro la revoca di aggiudicazione, sia contro il provvedimento di interdittiva, ma ad oggi per noi non è possibile saperlo perché le controdeduzioni avranno scadenza tra qualche giorno, dal momento che l'interdittiva era arrivata lunedì scorso e lunedì scorso è stato avviato il procedimento di revoca dell'aggiudicazione. Comunque, in ogni caso la complessità delle pendenze di più ricorsi, ce ne sono tre pendenti sulla ristorazione scolastica, di cui uno è stato discusso qualche giorno fa e il Comune di Torino, di fatto, ha in prima battuta vinto questo ricorso perché sono state rigettate le cause, diciamo, di ricorso riguardanti sia la congruità, sia la sospensione del bando anche con un'ordinanza che descrive il fatto che il bando sia stato in realtà corretto sotto i profili che riguardavano appunto questi aspetti. Gli altri due ricorsi, invece, verranno discussi il 26 di settembre e riguardano la ditta Camst, con argomento simile a quello che è stato presentato negli scorsi giorni, e su cui il Comune di Torino ha avuto una risposta positiva e più su un secondo aspetto invece che riguardava l'accesso agli atti. Quindi davanti a questa situazione di pendenza, in ogni caso, di vari ricorsi come è già avvenuto in situazioni precedenti, ma anche banalmente sullo stesso appalto di ristorazione scorso, in realtà gli uffici stanno lavorando ad una soluzione tecnica per cui il servizio è garantito e partirà dal 10 settembre, come è sempre avvenuto anche in situazioni simili se non uguali, come ripeto, sempre avvenute sugli appalti ristorazione. Quindi gli Uffici Appalti, Divisione Servizi Educativi e Avvocatura stanno, in questi giorni, lavorando per trovare lo strumento tecnico con il quale aprire il 10 settembre; sarà mia premura darvi le comunicazioni quindi su quale strumento verrà adottato il prima possibile; è una questione di giorni e ci stanno già lavorando gli uffici. PATTI Federica (Assessora) Ringrazio tutti per le osservazioni, credo che forse vi annoierò a dire nuovamente che quest'Amministrazione... io personalmente, la Giunta tiene a questo servizio e credo che in realtà, Consigliere Lavolta, lei cerchi di ribaltare su di me e su di noi una situazione che si è creata ben prima di noi e che di fatto in questi due anni è stata più una situazione in cui abbiamo dovuto rincorrere e cercare di arrivare a riavere un rapporto con l'utenza che era assolutamente lacerato, e con una serie di azioni che comunque hanno mirato in questa direzione; secondo punto: spiace che lei non abbia, evidentemente, fiducia negli uffici, perché il procedimento è puramente amministrativo perché in realtà la questione con quale strumento apriremo a settembre è questione amministrativa. Il servizio verrà aperto come è avvenuto già la scorsa volta, che in egual modo è avvenuta una situazione in cui c'erano i ricorsi e in realtà le dico ancora che non esiste una proprietà transitiva tra quello che io le dissi sul ribasso del 3,98 rispetto al fatto che ci sono infiltrazioni mafiose; sono due aspetti e cose completamente differenti perché anche altre aziende hanno fatto ribassi ben maggiori di Ristorart in Italia, e non per questo hanno avuto infiltrazioni mafiose. Quindi questa semplificazione, questa proprietà transitiva non esiste. Lei sa anche che i nostri uffici, e lei stesso mi è venuto a dire: "Perché per tre volte rimandate l'assegnazione?", proprio perché abbiamo per tre volte chiesto delucidazioni, chiarimenti in merito a tutta una serie di questioni che riguardavano la congruità e altri aspetti delle aziende. Quindi io non accetto che lei in qualche modo offenda quello che è il lavoro degli uffici, poi politicamente può chiaramente dire, e ci mancherebbe, tutto quello che crede, però di fatto quello che io intendo affermare è che il 10 settembre la ristorazione apre, e apre attraverso uno strumento che è puramente amministrativo in una situazione straordinaria, ci mancherebbe, perché non era mai avvenuto che ci fossero delle interdittive per infiltrazione mafiosa e quindi questa è la straordinarietà della situazione, in una situazione che presenta comunque una criticità data dall'abbandono al servizio ristorazione, dove io credo che non si possa dire che quest'Amministrazione in realtà per due anni non abbia lavorato per cercare di ristabilire tutta una serie di... di lavorare su tutta una serie di criticità. La questione tariffe rimane aperta e, come ho detto nello scorso Consiglio, non è chiusa; il lavoro che è stato fatto non è affatto sprecato, troveremo e ci troveremo a settembre, non appena ritorneremo dalle vacanze, per affrontare la questione perché tutti riteniamo che questa sia una delle questioni prioritarie. |