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LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, credo ne userò anche meno, Presidente. Noi abbiamo chiesto come Partito Democratico le comunicazioni tempestive in Aula all'Assessora Patti che ringrazio per averci risposto, in realtà non ci ha ancora rassicurato, così come noi speravamo, che il servizio travagliato in questa Città, nell'ultimo periodo, riprenda regolarmente con l'apertura del nuovo anno scolastico e devo dire che anche la sua risposta di oggi conferma quello che nel corso del tempo è diventato un giudizio netto da parte nostra sul suo operato. In questi 2 anni in cui lei avrebbe dovuto prepararsi e prepararci e preparare un bando all'altezza delle aspettative di questa Sala Rossa, di questo Consiglio Comunale - ricordo a me stesso il bando per entità più importante che la Città di Torino pubblica durante un mandato amministrativo - quindi insomma merita un po' più di attenzione, avrebbe meritato un po' più di attenzione. Però in questi 2 anni, in questo anno e mezzo lei non ha ascoltato nessuna delle richieste. Le avevamo richiesto di alzare i livelli qualitativi, e non lo ha fatto; le avevamo chiesto di evitare il massimo ribasso e non l'ha fatto; le avevamo chiesto di lavorare sulle tariffe e non lo ha fatto o meglio ci ha fatto credere che l'estate sarebbe stata buona per lavorarci, per portare un beneficio alle famiglie che sono scontente o che non possono permetterselo economicamente quel servizio, e anche qui qualche giorno fa abbiamo scoperto che ci stava prendendo in giro. Quando poi il 4 giugno del 2018, a proposito di questa gara, noi le ponemmo una questione puntuale: "Assessora, ma è possibile aggiudicare un servizio che prevede un pasto a 3,99 euro con un primo, un secondo e un contorno e della frutta?" ed io le dico che cosa ci rispose lei perché è a verbale. Lei ci disse: "Ma "io vi invito..." , questa domanda non l'aveva fatta solo il Consigliere Lavolta, l'avevano fatta anche dei Consiglieri della sua Maggioranza, Assessora, "io vi invito a fare una riflessione in merito a questo – grazie per l'invito – il ribasso di gara non va visto localmente nella Città di Torino, ma va visto in una strategia a livello nazionale di aziende che si muovono nel mercato nazionale e che si spostano da un mercato all'altro della Nazione ed è in questa ottica che bisogna vedere perché alcune offerte sono state ribassate e comunque su 6 lotti stiamo parlando di 2 lotti". Bene, leggiamo, apriamo i giornali in questi giorni e scopriamo che quei 2 lotti che lei giustificava (audio mancante) LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, se ho detto qualcosa di scomodo, Presidente, chiedo scusa, ma... Dicevo che lei giustificava quindi l'aggiudicazione di questi lotti in questo modo, cioè col mercato che si muove a livello nazionale, poi apriamo i giornali in questi giorni e scopriamo che quei 2 lotti, cioè quelli che lei difendeva grazie a questa strategia nazionale per questi 2 lotti, anche qui cito testualmente: "sussistono elementi che fanno ritenere concreto il pericolo di tentativi di infiltrazione mafiosa tendente a condizionare le scelte e gli indirizzi". Non entro nel merito perché fortunatamente ci sono persone più autorevoli e competenti di me che lo stanno facendo, però, Assessora, ed io lo dico anche ai colleghi Consiglieri, ma ci rendiamo conto di che cosa sta succedendo in questa Città? Cioè, noi ogni mese siamo costretti a ritrovarci e a discutere di un servizio che, oggi, viene rappresentato sugli organi di informazione della nostra Città, e purtroppo mi dispiace dirlo questo è eco anche nazionale questa vicenda, come un'Amministrazione che non è capace di gestire un bando e di erogare un servizio di qualità. Allora io faccio solo una domanda, ma io resisterò, guardi, io glielo prometto, io a mia figlia a settembre continuerò a farla mangiare a scuola. Ciò detto, ma si metta nei panni di uno che arriva a Torino, nella città sabauda, nella città rigorosa e decide di iscrivere suo figlio a scuola, ma con una rassegna stampa che è quella che lei è riuscita a collezionare nell'ultimo anno dopo aver letto che lei si impegnava ad abbassare le tariffe scolastiche, e non lo ha fatto perché è stata smentita in Aula; dopo che ha detto che non stava pubblicando un bando che rinnovava e prorogava quello precedente perché ci stava mettendo la testa, ci stava lavorando per aumentare e migliorare gli aspetti qualitativi del servizio; dopo che ci ha detto che avrebbe voluto, con noi, condividere tutti gli elementi di dettaglio di quel capitolato in modo tale che noi avremmo potuto essere tutti quanti orgogliosi di quel servizio; ma lei si metta nei panni di quella famiglia, di quel papà o di quella mamma che dovrebbero scegliere se da settembre far beneficiare del servizio di ristorazione scolastica nella nuova città in cui hanno deciso di venire a vivere, ma secondo lei che cosa scelgono di fare dopo tutto quello che stanno leggendo? Allora io non glielo dico più. In più di un'occasione le abbiamo chiesto di fermarsi un attimo, le ho detto: "per favore, condivida, ma seriamente, una volta per tutte, condivida seriamente una riflessione con noi". Ci sono atti di indirizzo che parlano, cioè non sono le parole che possono essere lasciate al vento in una Sala Rossa, ci sono atti di indirizzo circostanziati, approfonditi, alcuni, guardi, un utile contributo. Allora noi ci auguriamo soltanto - tanto ormai stiamo per partire tutti per le vacanze - noi ci auguriamo soltanto che al rientro, guardi, non ci siano dei disservizi di sorta, indipendentemente da quelle che sono le scelte delle Autorità competenti, perché - e glielo dico per l'ultima volta - noi ci troviamo in questa situazione per colpa della sua incompetenza, per colpa delle sue bugie e oggi, ancora una volta, con la sua risposta... LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) ...Del 4 giugno conferma quello che noi avevamo detto: cioè lei è riuscita a giustificarci una cosa che un soggetto terzo oggi ci spiega perché. Noi le avevamo detto che 3,99 euro erano pochi, lei ce li ha giustificati quei 3,99 euro e oggi scopriamo che quei 3,99 euro dipendevano da altri fattori, che non dipendono da lei, ci mancherebbe altro, io mica le sto attribuendo questa responsabilità. La responsabilità che ha lei però è circostanziata ed è evidente: lei ha gestito male questo bando fin dall'inizio ed io ho paura - e lei si deve impegnare per evitare che ciò avvenga - che da settembre continui ad aumentare..., a settembre noi si registri un ulteriore incremento di disaffezionati al servizio di cui eravamo orgogliosi e purtroppo incominciamo a non esserlo più. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Presidente. Ma semplicemente per chiarire all'Assessora che si è infervorata, capisco l'agitazione, lungi da me attribuire responsabilità specifiche agli uffici. Loro da un anno e mezzo, forse due, hanno tutta la mia solidarietà e hanno tutta la mia solidarietà e il mio sostegno, coloro i quali queste settimane, in questi giorni stanno cercando di recuperare una situazione che è figlia di scelte politiche sbagliate, perché non sono loro che hanno detto a noi che avrebbero abbassato la tariffa scolastica e poi non l'hanno fatto, è lei che ci ha detto che l'avrebbe fatto; non è una scelta amministrativa quella di applicare su una gara il massimo ribasso, è una scelta politica, ed è lei che se la deve assumere fino in fondo. Quindi non tenti di scaricare una responsabilità politica sugli uffici. Dal canto nostro stia tranquilla, glielo posso assicurare, che la solidarietà e la vicinanza agli uffici e alla struttura amministrativa è piena, è totale. |