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Estratto dal verbale della seduta di Giovedì 19 Luglio 2018 ore 15,45
Paragrafo n. 6
DELIBERAZIONE DI INIZIATIVA CONSILIARE 2018-03006
GIOCHI OLIMPICI E PARALIMPICI 2026.
Interventi
ROSSO Roberto
Credo che ci siano momenti in cui dimostrarsi patrioti e non partigiani. Partigiani è quando uno vuole legittimamente enfatizzare il proprio ruolo di partito, di componente di appartenenza politica, patriota è quando si ritiene che l'interesse del luogo in cui si vive se è solo Nazione o una Città debbano essere salvaguardati. In questo caso mi sembra che il Movimento 5 Stelle, per fortuna di Dio, ho visto alcune aberrazioni recenti della Sindaca Appendino e del Movimento 5 Stelle sulla TAV, a cui io sono favorevolissimo, come per le Olimpiadi, e visto che forse per controbilanciare un po' la cosa si è subito provveduto a portare a Toninelli un fascicolo contrario alla TAV, speriamo che Dio vi guardi dall'aver ragione. Però, per quanto riguarda le Olimpiadi io ritengo che sia importante quello che avete fatto. Non era banale, io penso a cosa è successo a Roma con la Raggi, ne ho parlato ancora con Pescante quest'oggi, hanno ancora le cicatrici del comportamento che il Movimento 5 Stelle ha avuto su Roma, mi è sembrato enormemente importante per questa Città che voi avete fatto un (incomprensibile) importante e anche costoso in termini politici al vostro interno, so che alcuni non erano d'accordo, vedo che ci sono alcune assenze tra i vostri banchi, ma l'importante è che il Movimento 5 Stelle abbia detto che uno dei grandi obiettivi di questa Città per il futuro viene incorporato nella sua agenda politica e nella sua agenda istituzionale. Io voterò a favore, come ho già preannunciato, a questa delibera, sono anche contento devo dire che avendo letto i giornali di oggi altri colleghi del centro destra che non potevano essere in Aula oggi, Ricca e Napoli, abbiano dichiarato così risulta sui giornali che sono personalmente a favore della posizione che io stesso ho assunto, che il Movimento 5 Stelle ha assunto. Questo vuol dire che rispetto all'isolamento in cui mi muovevo soltanto qualche giorno fa c'è una parte dell'opposizione che comincia ad allargarsi, credo che e spero che il Partito Democratico come grande colonna portante della politica di questa Città quantomeno si astenga anziché votar contro alla delibera; mi auguro di ascoltare a breve il Capogruppo Lo Russo pronunciare parole in questo senso, perché sarebbe un controsenso fare sì che oggi che i 5 Stelle approvano qualcosa di importante e di significativo non in nome della mafia, della n'drangheta, della camorra che corrompono le grandi opere, ebbene, se noi dopo tutto questo sforzo ci dichiarassimo contrari secondo me è un harakiri, rituale anche, dal punto di vista della forma. Ringrazio pertanto tutti gli esponenti del Movimento 5 Stelle che hanno pensato di accordarsi a questa posizione, spero che per la TAV un analogo positivo ravvedimento sia augurabile per il futuro e però mi auguro che quest'oggi in quest'Aula il corpo politico di quest'Aula nella sua posizione, nella sua Maggioranza possa dare il potere, la grinta, la voglia all'Amministrazione del Movimento 5 Stelle di portare avanti questo percorso. È importante che senta Roma, che c'è una Città unita a volere questa cosa, non soltanto i volontari delle Olimpiadi del 2006, non soltanto la Confindustria, non soltanto Camera di Commercio, ma anche il corpo politico nel suo complesso. Mi auguro davvero, lo dico a Stefano Lo Russo che ha posizioni spesso estremamente responsabili, che si possa arrivare ad una posizione di questo tipo in cui le Minoranze nel loro complesso accordano la Maggioranza il mandato di dare una risposta unitaria al CONI perché lo ripeto ancora qui mi sembra irresponsabile che da parte del CONI si chieda una resa incondizionata. È folle andare avanti su questa posizione, bisogna invece tornare indietro a ricostruire un percorso condiviso. Le proposte messe nei 12 punti dal Movimento 5 Stelle mi sembrano estremamente ragionevoli, probabilmente tra otto anni, non so se lo diceva l'altra volta la Consigliera Artesio, saranno di fatto già nei fatti, cioè spostarsi con le macchine elettriche nel 2026 sarà un dato di fatto, non sarà un'opzione che in questo momento si chiede alla Gestione delle Opere Olimpiche, saranno cose che saranno nei fatti che da qui ad allora si verificheranno e ringrazio, devo dirlo ancora pubblicamente, l'altra volta c'è stata una polemica sul ruolo che il Vicepremier Di Maio avrebbe svolto dentro il Movimento 5 Stelle a favore di queste opere, io mi auguro che il Vicepremier Di Maio faccia di più, non si limiti soltanto a convincere i 5 Stelle a fare questo passo, ma che convinca anche gli esponenti della Lega molto spostati purtroppo per noi su Milano o su Cortina a fare anche loro unitariamente al Movimento 5 Stelle questo passo. Dare forza in questo momento a Di Maio e non sfotterlo, è la condizione per cui Torino abbia una chance, perché io che ho tanti amici tra la Lega so benissimo che la loro indicazione va nel senso o di Cortina o di Milano. L'indicazione, che è anche in un emendamento in quest'Aula, proponeva di fare sì che ci fosse un'accoppiata Milano-Torino significa la neve a Sestriere, i luoghi di pianura a Milano. Abbiamo per fortuna votato contro quest'indicazione e speriamo che ci possa essere una condizione in cui Torino faccia valere il proprio diritto di sostenibilità economica, di sostenibilità ecologica, di ragionevolezza a vincere questa competizione.

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