| Interventi |
| MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io chiedo all'Assessora e al Vice Sindaco se mi possono lasciare o meno quello che è stato detto in Aula. Io quest'interpellanza oggettivamente l'ho fatta, Assessora, anche perché il modo con cui lei ha declinato i verbi: dovremmo, faremmo, dovrebbe essere così, nasce evidentemente da un progetto che in questo momento non è ancora definito nella sua interezza. Perché le ho fatto questa interpellanza e mi piacerebbe da subito, lo dico assolutamente non in tono polemico, approfondire in Commissione? Perché come lei sa questo patrimonio è un patrimonio che è stato custodito da alcune associazioni di volontariato culturale che ci credevano prima ancora che ci credesse il Ministero della Difesa e la Città e ci credevano a tal punto che si erano rese disponibili anche a discutere con l'Amministrazione, anche quella precedente, su come dare al Mastio una sua conformazione. Io mi ricordo ancora che il primo atto che feci lo feci su questa bombarda turca che ha un valore inestimabile, che in questo momento è visitabile dove è stata posizionata, ma la trovavamo davanti al Mastio e devo dire che almeno per i cultori della materia è qualcosa di oggettivamente molto bello da vedere e nello stesso tempo però faccio l'interpellanza. Ho proposto questa interpellanza perché sento un po' di preoccupazione da parte delle associazioni che da questo punto di vista vorrebbero essere più incluse in un ragionamento complessivo su dove posizionare, come posizionare questi tipi di reperti anche perché, ma questo non le è nuovo, il Mastio da quando è stato rimesso all'onor del mondo è stato spesso sede di qualsiasi tipo di mostra evento tranne quelli legati alla storia del Mastio, le potrei fare un elenco che lei ben conosce. Per cui, visto che mi rendo conto che pian piano lo sforzo dell'Amministrazione è legato a riconsegnare questo spazio alla città, poi ci sarà lo spazio Italia 61, e che stiamo in qualche modo spacchettando questo patrimonio di reperti in due location diverse, a me piacerebbe da questo punto di vista che fossero incluse anche quelle realtà associative che su quei beni, su quei reperti hanno fatto dei lavori enormi di ricerca e di approfondimento primo, secondo che sono quelli che nonostante tutto e tutti si sono preoccupati che nella location in cui oggi sono quei reperti dare anche lì una catalogazione e che non le nego in questa fase si sentono oggettivamente tagliati fuori da ogni tipo di ragionamento. Per cui, se fosse possibile approfondire in Commissione, Presidente, invitando anche le associazioni a cui faccio riferimento potrebbe essere secondo me un segnale di attenzione, perché è vero che noi non possiamo immaginare un Museo solo di stampo militarista, però è anche vero che all'interno di quei reperti noi possiamo seguire tutta una serie di filoni che non sono solo ed esclusivamente quello militarista, ma c'è anche la scoperta di tutta una serie di ingegnerizzazione dell'Arma, tutta una serie di attenzioni legate alle divise piuttosto che agli schemi di combattimento, che sono tutte cose che in parte fanno parte della nostra storia e che non possiamo oggettivamente negare. Per cui, e vado alla conclusione, Presidente, io chiederei la disponibilità appunto di avere quanto è stato letto in Aula, ma poi soprattutto un approfondimento in cui in un modo il più possibile collaborativo si metta a parte questo mondo del volontariato culturale, di cui si parlava prima senza sapere di cosa si parlasse, con dentro i processi, perché non vorrei mai che ci trovassimo nella condizione per cui alla fine della fiera loro hanno sostenuto questo tipo di attività quando non erano le istituzioni a crederci e oggi che sono arrivate le risorse, oggi che abbiamo la disponibilità di far qualcosa di bello li mettiamo a parte perché ci sono nuovi e diversi progetti. Per cui, questa è un po' la richiesta che le faccio anche già solo visto che non abbiamo ancora deciso tutto potremmo dare a queste associazioni lo spazio per costruire anche loro un percorso insieme all'Amministrazione, insieme alla Città su che cosa per loro è importante comunicare. Grazie. |