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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Luglio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 19
DELIBERAZIONE DI INIZIATIVA CONSILIARE 2018-00358
INDIRIZZI PER L'ESERCIZIO 2018 DEL SISTEMA TARIFFARIO DELLA RISTORAZIONE PER LA SCUOLA DELL'OBBLIGO (PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO).
Interventi
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Grazie, Presidente. Io credo, io credo che per il rispetto nei confronti di quest'Aula, lo
dico anche alla Sindaca, ai tanti Consiglieri che hanno lavorato, sicuramente nell'ultimo
anno e mezzo, affinché si potesse arrivare oggi e comunicare alle famiglie torinesi che
era intendimento comune di quest'Aula quello di affrontare il nuovo anno scolastico con
una rimodulazione delle tariffe e con il rispetto di chi ci ha lavorato, ma anche forse di
quelle famiglie, che probabilmente si aspettavano che gli impegni con tutte le forze
politiche trovassero concretezza. Io penso che varrebbe la pena sospenderlo questo
Consiglio, perché l'atteggiamento e la posizione che la Giunta oggi dimostra è quella di
chi, tatticamente, ovviamente ha voluto portare a passeggio al Consiglio Comunale, per
mesi, l'atto della Consigliera Artesio, la proposta di modifica della Consigliera Artesio è
di dicembre, se non ricordo male. Noi abbiamo incominciato ad ipotizzare una
rimodulazione delle tariffe già un anno e mezzo fa, abbiamo condiviso degli atti,
abbiamo scritto delle mozioni insieme, abbiamo perso un sacco di tempo, guardate, ci
avete fatto perdere un sacco di tempo e oggi la risposta, secondo voi, dovremmo
adeguarci a questa risposta tecnica che mortifica, ovviamente, la politica, che mortifica
lo sforzo che il Consiglio Comunale ha fatto e che, per l'ennesima volta, posticipa
l'ipotesi di rimodulazione tariffaria, che, guardate, io credo che non avverrà neanche
l'anno prossimo. Quindi una volta per tutte, Assessora, si alzi in piedi, tiri fuori un po' di
orgoglio, di dignità, dica che i suoi colleghi di Giunta, la sua Sindaca, non le vengono
incontro, ma neanche per scherzo. Nessuno le vuole dare una mano, noi ci abbiamo
provato, abbiamo fatto gli atti di indirizzo e abbiamo chiesto che cosa avessimo dovuto
fare, le abbiamo chiesto: "Vogliamo organizzare un incontro con l'Assessore Rolando?
Vogliamo provare a rimodulare", in fase di assestamento di Bilancio abbiamo detto: "
ma vogliamo fare degli emendamenti", in fase di predisposizione Bilancio di Previsione
abbiamo detto: "Dobbiamo presentare gli emendamenti?" No, era tutto sotto controllo.
Ci avete spiegato che questa Amministrazione stava lavorando e, come sempre accade,
abbiamo ascoltato tanti: "Vedremo, faremo. Non vi preoccupate, tranquilli". Consigliere
Mensio, abbia il coraggio di ammetterlo anche lei, ci hanno preso in giro, hanno preso
in giro tutti, hanno preso in giro tutti, e oggi questa Giunta prende in giro anche le
famiglie che si aspettavano, perché questo abbiamo detto, ha detto la Giunta sui
giornali: " Stiamo lavorando per ridurre le tariffe per la prossima stagione". Non
accadrà e allora diciamolo con onestà: smettiamo, per favore, smettiamo, prendiamo
atto, diciamo, consapevolezza, che forse amministrare è una cosa leggermente diversa
che immaginare delle promesse e di provare ad abbozzarle in modo più o meno
creativo. Prendiamo atto, questa volta, di che cosa è successo, per favore, smettiamola
di continuare a prendere in giro con una falsa retorica i cittadini torinesi e io quello che
chiedo, non lo chiedo tanto all'Assessore Rolando, l'Assessore Rolando fa il
certificatore di numeri, cioè, che colpa ne ha? Lui fa il burocrate, da un certo punto di
vista, però che ha, invece, passione per la politica; chi poi ci racconta durante le
Commissioni Consiliari che sta lavorando per migliorare la situazione e condizioni
anche dei cittadini torinesi, per favore rinunci ad ammorbarci con questa retorica
prossimamente, e per un po' state zitti, davvero, perchè è imbarazzante quello che è
successo stasera.

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