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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 9 Luglio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2018-02287
"LA TERRA DI NESSUNO VUOLE DIVENTARE SPAZIO PER TUTTI" PRESENTATA IN DATA 7 GIUGNO 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
IMBESI Serena (Vice Presidente)
Passo all'interpellanza del Capogruppo Magliano, l'ultima iscritta all'ordine del giorno.
L'ultima interpellanza iscritta all'ordine del giorno, la 02287 del Capogruppo Magliano:

"La terra di nessuno vuole diventare spazio per tutti"

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Prego, Assessore Unia.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Si parla di un'interpellanza che a seguito di un sopralluogo fatto in
via Bellardi al civico 71 abbiamo acquisito le relazioni di servizi interessati in base alle
competenze. Allora, l'area patrimonio effettuate le necessarie verifiche ha reso conto
che la superficie individuata dalla richiesta presentata dal Consigliere interpellante non
è di proprietà della Città. Il comandante del Corpo di Polizia Municipale per quanto di
competenza comunica che nelle località di via Bellardi 71 dove insiste l'ex officina
meccanica Ghibaudi & Mignacco il personale di Comando della Sezione 4 ha già
effettuato alcuni accertamenti nel novembre 2017, le verifiche esperite hanno
evidenziato che l'area non è di proprietà della Città, ma appartiene all'Immobiliare
Magusa di Ghibaudi & C. con sede in Torino corso Vinzaglio 24. Durante i controlli è
stato verificato che la recinzione perimetrale del terreno era danneggiata in più punti e
per risolvere diverse criticità è stato svolto un intervento congiunto tra personale del
Comando Sezione 4 e un rappresentante della proprietà e un responsabile dell'ufficio
verifiche edilizie e pronto intervento della Città di Torino. Accertata la presenza della
colonia felina segnalata è stato richiesto un sopralluogo congiunto con addetti dell'ASL
di via della Consolata 10 per una valutazione di problemi ambientali, nel maggio 2018
gli agenti di zona hanno effettuato ulteriori controlli riscontrando che tutta la proprietà
risultava recintata, ma lungo il suo perimetro erano presenti vegetazione spontanea e
rifiuti abbandonati di varia natura che potevano causare possibili problemi di igiene. Al
momento delle verifiche sono stati rinvenuti rifiuti lungo il perimetro della zona, ma
non gli autori materiali degli abbandoni, pertanto è stato richiesto alla società AMIAT
un intervento per il recupero dei rifiuti che è stato regolarmente effettuato. La
Circoscrizione 4 ha comunicato di non aver competenze sul sito in oggetto
dell'interpellanza poiché trattasi di area a soggetto di PEC, pertanto di competenza del
Servizio Urbanizzazione al quale rivolgersi per avere ragguagli sullo stato dell'iter
burocratico e per eventuali solleciti al privato per la messa in sicurezza e pulizia
dell'area. Il Servizio Urbanizzazione conferma quanto riportato da Circoscrizione, la
proprietà dei sedimi in discorso ha presentato alla Divisione Urbanistica la proposta di
Piano Esecutivo Convenzionato per la trasformazione dell'area denominata Basse di
Dora. L'area interessata è costituita dall'isolato compreso fra le vie Carrera, Bellardi,
Pacchiotti e la strada Vicinale Basse di Dora, il progetto prevede la realizzazione di un
fabbricato residenziale e spazi a Verde Pubblico di cerniera compresi tra via Bellardi e
via Pacchiotti, tale progetto è stato trasmesso il 27 giugno 2018 al Servizio
Urbanizzazioni per la verifica delle opere di urbanizzazione previste nel progetto,
pertanto prima di dare corso alla convenzione sarà cura dell'ufficio esaminare le opere e
chiedere alla proprietà eventuali integrazioni in base alle esigenze dei vari servizi della
Città. L'opera è anche oggetto di procedura per l'avvio di una verifica di
assoggettabilità a Valutazione Strategica Ambientale, la cui competenza è in capo al
Servizio Adempimenti Ambientali e relativamente ai rifiuti abbandonati potrà essere
sollecitata la proprietà privata ad intervenire, diversamente qualora non si abbia
riscontro dovrà provvedersi mediante l'emissione di ordinanza da parte dell'Area
Ambiente competente per la materia. Il Servizio di Politiche per l'Ambiente dopo aver
premesso che le colonie feline sono vere e proprie aggregazioni composte da un numero
variabile di gatti strutturate e legate ad un territorio in cui questi trovano tutte le risorse
necessarie per sopravvivere, cibo, acqua, rifugi adatti anche per riprodursi e che molto
spesso coincidono con spazi verdi abbandonati, ruderi più o meno custoditi, giardini
privati non troppo frequentati dalle persone. Precisa che l'ufficio tutela animali
provveda al censimento di esse al fine di mapparle sul territorio cittadino su espressa
richiesta della gattara che se ne sta occupando e che in tal modo potrà usufruire del
Servizio Veterinario gratuito della Città per la cura e la sterilizzazione dei gatti.
Esistono pertanto gatti liberi, colonie censite ed altre non censite, inoltre bisogna tener
conto che i gatti sono territoriali e si spostano nell'interno di un'area che per i maschi
non sterilizzati può coprire al massimo di una zona avente un chilometro di raggio dal
punto di alimentazione, tutti gli altri gatti tendono invece a rimanere nelle vicinanze del
punto stabile e ad allontanarsi circa 300 metri da esso. Nella ricerca sul database delle
colonie feline risulta esservi una colonia regolarmente censita con protocollo 4317 del
13 aprile 2011 proprio in via Bellardi all'interno del Circolo Didattico Kennedy con
entrata in via Giacinto Pacchiotti 102, in data 4 luglio 2018 l'ufficio tutela animali ha
pertanto effettuato un sopralluogo presso l'area oggetto dell'interpellante riscontrando
che all'interno è stato posizionato un ricovero per la sosta e alimentazione dei gatti e
che il Circolo Didattico Kennedy si trova esattamente di fronte all'area oggetto
dell'interpellanza, data la premessa e le constatazioni sopra espresse alla luce dei gatti
che si alimentano all'interno del Circolo sono gli stessi che si alimentano anche
all'interno del punto di alimentazione costruito all'interno dell'area in disuso.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie. Prego, Capogruppo Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, io chiedo all'Assessore di poter avere quanto ha letto in Aula, mi chiedo se i
Vigili hanno constatato che il perimetro era di fatto sigillato come fanno le gattare ad
entrare perché c'è una contraddizione in termini, i Vigili a maggio 2018 passano attorno
ad una struttura e dicono che nonostante la sporcizia è assolutamente chiuso, poi però
alla fine del suo intervento si dice che i gatti si alimentano da una parte e dall'altra,
quindi è evidente che o i Vigili hanno visto il perimetro sigillato oppure che non hanno
controllato come dovevano, tra l'altro, Assessore, nel mio sopralluogo sono riuscito ad
entrare da almeno tre parti diverse perché basta alzare la recinzione ed entrare, per cui
non so che cosa abbiano visto i Vigili, almeno io l'ho fatto a giugno, forse a giugno
qualcuno è entrato e ha aperto, la cosa però che mi pare positiva, Assessore, è che
quindi c'è un progetto rispetto a quell'area lì, che quell'area non è della Città, che
l'Imprenditore ha fatto un'ipotesi di sviluppo di residenza no pubblica, quindi un
intervento residenziale magari per persone disagiate, io da questo punto di vista, visto
che la zona è stata più volte oggetto di interessamento di altre interpellanza, ma anche di
Circoscrizione, io, Presidente, vorrei andare in Commissione perché mi piacerebbe
capire da qui al giorno in cui verrà realizzata questa nuova struttura edilizia quante volte
penseranno di pulirlo perché le foto che ho allegato, Assessore, non so se lei le ha viste,
dicono oggettivamente di un degrado, primo, secondo viene utilizzato come discarica a
cielo aperto, davanti c'è una scuola evidentemente, c'è un luogo dove è frequentato da
bimbi, la pulizia quindi non regna sovrana, anzi all'opposto, la preoccupazione che ho è
capire innanzitutto che intervento faranno, se questo è intervento è concertato anche con
l'Amministrazione, terzo se da qui a quel giorno, visto che non abbiamo certezze su
quando effettivamente avverrà questo intervento di costruzione, che cosa intendano fare,
perché questo si lega sempre al grande tema di strutture e terreni privati con sopra
insediamenti non manutenuti dagli stessi privati che però poi consegniamo alla
cittadinanza fondamentalmente delle strutture che non sono assolutamente tenute con il
giusto decoro essendo frontisti, che è uno dei temi che l'Assessore spesso mi ricorda,
essendo frontisti dovrebbero garantire un minimo di decoro. Detto questo, io chiedo un
approfondimento in Commissione quanto prima per capire che cosa si ha intenzione
realizzare, per condividere con i cittadini che mi hanno segnalato il problema quale sarà
lo sviluppo di quell'area urbana affinché ci sia anche un minimo di respiro dal punto di
vista della gestione di quest'area, grazie.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie a lei. Quindi l'interpellanza 02287 verrà approfondita in VI Commissione.
Non ho altre interpellanze iscritte all'ordine del giorno, sospendo 2 minuti e
ricominceremo con l'appello nominale.

(Sospensione del Consiglio Comunale)
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