Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie. Io innanzitutto ringrazio la Consigliera Tisi per aver riportato in Aula questo tema, mi fa piacere, essendo stato il primo firmatario nella scorsa Consiliatura devo dire, Presidente, lo dico anche a lei, perché anche lei è stata parte di questa seconda stagione di questa figura. Io mi auguro che in Commissione si arrivi ad una soluzione, però, Assessore, vede, già il fatto che abbiano assegnato a lei come delega, cioè era un po', secondo me, posticcio, nel senso che sono convinto che fosse una cosa che doveva stare oltre le politiche sociali piuttosto che, addirittura sulla Sindaca stessa, perché in teoria l'idea di disability manager è una figura che deve spaziare su tutta l'Amministrazione, però questo è e questa è la situazione. La cosa che preoccupa me, Assessore, è che il primo atto che noi abbiamo votato con emendamento al mandato di programma dell'Appendino era stato rimettere la figura del disability manager, perché togliendo il direttore generale, cioè il city manager, sembrava che questa figura fosse finita nell'oblio, l'abbiamo tenuto, sono passati due anni, non si è fatto nulla, pare che da una serie di interlocuzioni, prima lo si voleva interno e quindi gratuito, con il bando fatto dove evidentemente se nel bando mettiamo che la persona di riferimento deve aver conseguito quel tipo di titolo, sapevamo che non ce l'aveva nessuno, poi invece si è pensato di farlo esterno e a pagamento, l'ultima proposta è esterno e gratis, questa è quella che è emersa ed è evidente che è una proposta che a mio giudizio depotenzia completamente il ruolo del disability manager, io mi auguro che in Commissione questo cambi, che sia … che si riparta da una figura che ha veramente la possibilità di lavorare su questo tema, io ricordo il lavoro fatto dall'allora Presidente di IV Commissione Montalbano, che su questo si era impegnata molto, io penso che due anni, soprattutto per una Città come la nostra, che ha brillato in Italia rispetto all'essere all'avanguardia sui temi delle politiche sociali e sui temi della disabilità, non si può permettere questo ritardo, per cui, Assessore, io non posso che prendere atto di quanto lei ha detto, anche io mi auguravo e speravo in risposte un po' più corpose e un po' più nel merito, ci riaggiorniamo nuovamente, ci riaggiorniamo con un'altra Commissione, se continua di questo passo il disability manager lo potrete mettere nel programma elettorale per le prossime elezioni comunali, perché ancora, allora, non avremmo fatto nulla. Mi spiace perché, se avessimo avuto la stessa solerzia che lei ha avuto su altre partite, su altri temi, forse oggi non saremmo in queste condizioni. Ultimo tema e concludo, forse, Assessore, sarebbe stato più importante, magari, confrontarsi di più e meglio con i Consiglieri Comunali che fare tante, tante, tante riunioni con le associazioni, dovevate … avevate trovato un punto di sintesi che poi però nella delibera si è trovato completamente ribaltato, grazie. |