Interventi |
FERRERO Viviana Grazie, Presidente. Io intanto ringrazio la Consigliera Artesio per aver posto all'attenzione dell'Aula un argomento così importante che forse riassume un po' una serie di tanti altri argomenti. Credo che sia giusto che il nostro Consiglio si ponga in quella situazione di parlarne e di affrontarli. L'Italia è anche un Paese che ha una tradizione di rispetto del diritto internazionale umanitario ed io non credo, mettendomi un po' in dissenso con quanto detto da un Consigliere che mi ha preceduto, io non credo che ci si debba mettere nella condizione di patteggiare per una parte o per un'altra o di andare a riassumere una realtà dei fatti o dei misfatti; io credo che si debba in qualche modo e con tutte le nostre possibilità mediare i conflitti e come dico con una lunga tradizione anche europea di pace questi conflitti vanno mediati e mi sembra che tutti i punti in cui si chiede, si richiede che la comunità internazionale si adoperi per far assumere ad Israele le proprie responsabilità in quanto Paese occupante mi sembra, vivaddio, una richiesta assolutamente sensata perché la popolazione civile vive delle situazioni veramente estreme ed è forse il momento anche giusto di parlarne. Il Governo Italiano sempre nella richiesta, nella seconda richiesta che anche questa mi sembra di assoluto buon senso, si chiede appunto che sia il Governo Italiano che gli organi dell'Unione Europea di impegnarsi per la sospensione delle forniture di armi. Vabbè, ma questo mi sembra di nuovo che se vogliamo costruire pace sicuramente non vendiamo armi ai belligeranti e in ultimo il canale umanitario, ma è auspicabile, cioè sono tutte cose su cui veramente io mi interrogo come si possa avversarle. Quindi noi, tra l'altro alcuni di noi hanno apposto recentemente la firma al documento esprimendo appunto il massimo consenso all'azione. Grazie. |