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| VERSACI Fabio (Presidente) La seconda mozione: "Transito delle persone con disabilità con contrassegno europeo in ZTL" VERSACI Fabio (Presidente) Presentata dai Consiglieri Lavolta ed altri, risponde l'Assessore Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Buonasera. Questa mozione chiedeva due cose all'Amministrazione, una riguardava il percorso diciamo informatico sul sito della Città per arrivare alla possibilità di richiedere i permessi europei da parte delle persone con disabilità per quanto riguarda il transito in ZTL, all'epoca si parlava di una procedura molto complessa perché richiedeva 13 passaggi dal sito della Città per arrivare sul sito di GTT, in realtà oggi siamo riusciti ad arrivare fino a soli tre passaggi, quindi abbiamo già parlato anche con le associazioni delle persone con disabilità che hanno apprezzato quindi questa procedura velocizzata. L'altro punto della mozione invece ricordava un permesso unico a livello di Città Metropolitana, nel senso che oggi i residenti in Torino che hanno il permesso ZTL possono entrare senza problemi in Zona a Traffico Limitato, mentre le persone che abitano in Città Metropolitana devono richiedere un'esenzione a posteriori o comunque fare una richiesta ulteriore. Allora, questa procedura è complessa perché ogni Comune della Città Metropolitana ha una sua permessistica e una sua tipologia di rilasciare i permessi, quindi Torino rilascia due targhe per persone con disabilità, altri Comuni invece le rilasciano in modi differenti. Quindi stiamo portando avanti questo discorso con ANCI proprio a livello nazionale, quindi questa procedura la stiamo portando al Tavolo parcheggi, che è un Tavolo che è stato istituito insieme ad ANCI e da una parte riguarda il tagliandino europeo, quindi per avere il chip sul tagliandino europeo, per noi è fondamentale per una serie di problematiche che riguardano non solo la ZTL, ma soprattutto gli stalli per disabili, ma questa problematica, che è sentita in altri Comuni di Italia, cioè avere un database unico per avere un accesso unico, è sentita e quindi la stiamo portando avanti insieme a loro. Per esempio, in questo momento c'è Venezia che ha cercato un po' di bypassare questo problema per avere, anche loro, a livello di Città Metropolitana un database, ma come dicevo prima essendo così complessa, avendo permessistiche diverse lo vogliamo proprio fare a livello nazionale per riuscire a decidere come bypassare questa problematica. Inoltre, un'altra cosa importante da dire è che noi stiamo portando avanti oltre il progetto della nuova ZTL il progetto del nuovo portale della ZTL, quindi è stato affidato a CSI questo lavoro e verrà portato, mi sembra, in Commissione a metà luglio, lavoro di CSI e in seguito verrà incrementato da 5T; quindi al di là del nuovo modello di ZTL, comunque, avremo un nuovo portale che gestirà tutta la permessistica, quindi dai parcheggi agli accessi della ZTL, quindi tutte queste procedure, comunque, verranno semplificate per tutti i cittadini di Torino, a maggior ragione per le persone con disabilità. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie. Prego, Vice Presidente, ne ha facoltà per cinque minuti. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) I possessori di contrassegno che ne attestano la disabilità possono circolare, Presidente, in qualunque ZTL, Zona a Traffico Limitato, e nel momento in cui sono residenti non devono neanche svolgere particolari adempimenti burocratici salvo quelli per raggiungere le informazioni, ed era per questo che in una prima parte della mozione chiedevo, il 10 aprile del 2017, chiedevo che si potesse semplificare il percorso di accesso a quelle informazioni. Oggi, l'Assessora Lapietra ci dice, e lo abbiamo verificato anche insieme, che questi passaggi farraginosi, burocratici in realtà sono ridotti: oggi è più facile per un cittadino accedere a queste informazioni e quindi sapere come comportarsi nel caso in cui avessi bisogno di transitare nella Zona a Traffico Limitato essendo in possesso di un contrassegno che ne attesta la disabilità. C'era però una seconda parte che io ritengo particolarmente ... e quindi per questa prima parte mi ritengo soddisfatto, ringrazio chi ci ha lavorato, l'Assessora, chi si occupa dei Servizi Informativi della Città di Torino. C'era una seconda parte, però, che ritengo altrettanto importante, se non di più, che riguarda la barriera, la libera circolazione dei disabili che costituisce indubbiamente un elemento di forte arretratezza sociale, così come avevo già avuto modo di dire, e quando in un territorio come quello dell'area metropolitana lo stesso disabile titolare di un diritto, possessore di un contrassegno si trova a transitare in un Comune differente da quello di propria residenza, beh, guardate, nella maggior parte dei casi si rassegna a dover farsi recapitare la sanzione a casa, nella migliore delle ipotesi impiega mezza giornata per capire come preventivamente adoperarsi per evitare la stessa ed era per questo che in termini costruttivi, il 10 aprile del 2017, come Partito Democratico avevamo proposto una cosa che a noi sembrava apparentemente semplice, cioè quella di costituire una white list, una lista unica su tutto il territorio metropolitano per i possessori di questo contrassegno. Prendo atto che non è stato possibile farlo, prendo atto, però, che l'Assessora oggi ci dice che c'è un impegno, che questo impegno è condiviso con l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e che, da questo punto di vista, lo sforzo sarà massimo. Si tratta di una mozione che avremmo dovuto verificare mesi e mesi fa, sono stato costretto a chiedere che tornasse in Aula per poter sapere che cosa sta facendo l'Amministrazione, io a questo punto chiedo, Presidente, che questa mozione, lo chiedo anche all'Assessora, in questa parte ancora non soddisfatta, venga calendarizzata in una Commissione Consiliare in modo tale che noi si possa condividere non solo il percorso che lei avrà fatto nel frattempo con l'ANCI, ma perché no, io mi auguro la risoluzione di questo problema, grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie. Sarà uno dei Presidenti di Commissione a convocare per la verifica di questa mozione in accordo con l'Assessora Lapietra. |