| Interventi |
| CURATELLA Cataldo Grazie Presidente. Io ho presentato questa mozione, come anche era stato discusso durante la Commissione competente la settimana scorsa, perchè, appunto, visto che c'è stata questa variazione con il Regolamento Edilizio tipo nazionale e regionale, si è cercato un po' di rivedere la struttura e questo ha richiesto un lavoro non indifferente presso gli uffici. Però, come è già emerso durante la discussione in Commissione, è opportuno andare a rivedere un po', andare anche a discutere del Regolamento Edilizio stesso dei contenuti, anche perché, per esempio, alcuni articoli, dal mio punto di vista, ma erano già stati discussi in Commissione, potrebbero richiedere una condivisione non solo interna al Consiglio, ma anche con il coinvolgimento di ordini professionali, Università e Politecnico. Ma non solo, l'Allegato Energetico è un'opportunità, l'attuale Allegato Energetico, quando è stato predisposto nel 2010 era innovativo, non esisteva ancora tutto il quadro normativo tecnico legato a tutta la parte energetica, adesso ci troviamo in un momento storico completamente diverso, quindi può essere più opportuno, non tanto andare a rivedere i singoli punti, quanto ricostruirlo per intero, tenendo conto non solo ai singoli interventi, ma a un quadro di sinergia, quindi andare a collegare i diversi interventi, penso all'efficienza energetica con le energie rinnovabili, insieme ad un sistema di ricarica elettrica per i veicoli. Però, nell'andare a rivedere anche questo aspetto sul Regolamento Edilizio, mi è saltata all'occhio che dal 2002 la Legge Regionale 2023 del 2002, il Comune di Torino non si è mai dotato di un piano sull'uso delle fonti di energia rinnovabili, questa è una grossa opportunità che in questo momento il Comune sta perdendo che ha perso, dal 2002 ad oggi, quindi sarebbe opportuno, ed è una delle richieste che faccio, nel momento in cui si parte con il rivedere il Regolamento Edilizio, con l'aggiornare con un nuovo allegato energetico, anche andare a prevedere la predisposizione del piano sull'uso delle energie rinnovabili e un aggiornamento del Piano Regolatore dell'illuminazione comunale, che risale al 2012. Sono passati quasi 6 anni e anche questo piano richiederebbe una rivisitazione. Questo, ovviamente, non da solo, come dico nell'ultimo punto, ma andando a chiedere, ad istituire un tavolo di lavoro con gli ordini, Università, il FIRE, l'AssoEGE, l'AssoESCO, il GSE, l'Enea, quindi tutta una serie di enti che possono aiutare a collaborare, l'emendamento che ho presentato, semplicemente va a coprire, probabilmente, nei lavori che si faceva, si è perso …, è rimasto un refuso, perché la scheda 1 e la scheda 5 dell'Allegato Energetico sono state abrogate, ma nei punti di sinergia dell'Allegato stesso, a un certo punto si faceva riferimento, per ottenere l'incentivo, alle due schede abrogate, pertanto, con l'emendamento vado ad eliminare quelle tre righe di riferimento, in modo tale che non possano esserci dubbi su come ottenere un incentivo legato a quel punto di sinergia, grazie. |