Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 2 Luglio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 13
INTERPELLANZA 2018-02529
"AXTO AZIONE 4.01: PI? CHE AZIONE, STAGNAZIONE" PRESENTATA IN DATA 20 GIUGNO 2018 - PRIMO FIRMATARIO TRESSO.
Interventi
VERSACI Fabio (Presidente)
Passerei al punto successivo che è l'interpellanza generale, il meccanografico è lo
02529:

"AxTO azione 4.01: più che azione, stagnazione"

VERSACI Fabio (Presidente)
Risponde l'Assessore Giusta, prego.

GIUSTA Marco (Assessore)
Grazie, Presidente. In merito appunto all'interpellanza in oggetto sono due le domande,
anzi tre le domande, ma accorpo la risposta di due in una, la prima "quali siano le cause
che hanno determinato un tale ritardo nell'assegnazione dei contributi", gli uffici
rispondono non trattasi di ritardo, ma di tempi tecnici relativi alla verifica dei requisiti
degli assegnatari, sia la verifica tributaria che la verifica dei DURC e quindi non
strettamente dipendenti dagli uffici. Inoltre la verifica ha riguardato nel dettaglio gli
schemi di budget relativamente alle spese ammissibili al fine di quantificare in modo
corretto il budget stesso. Questo ci ha portato alla possibilità appunto di rivedere un po'
la situazione e gli uffici hanno successivamente provveduto a verificare la disponibilità
ad avviare il progetto da parte di coloro che in relazione alle risorse che sono state
previste proprio dalla revisione del budget precedente avrebbero potuto avere un
beneficio inferiore di quanto richiesto. "Quali siano invece i tempi di assegnazione,
quali provvedimenti si intenda adottare per la rimodulazione del cronoprogramma?",
con la deliberazione meccanografica 02489/70 del 21 giugno 2018 è stato approvato
l'elenco dei beneficiari di contributi, in data 27 giugno sono stati incontrati i soggetti
beneficiari dando loro le indicazioni relative all'avvio dei progetti e in tale occasione si
è già proceduto alle verifiche circa la necessità di rimodulazione che da questa prima
verifica non appaiono essere sostanziali, nella prossima settimana pertanto in accordo
con i soggetti beneficiari verranno presentate le istanze per la liquidazione dell'anticipo
pari al 50% del contributo previsto e quindi le attività possono già da ora essere avviate.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie, Assessore Giusta. Prego, Capogruppo Tresso, ne ha facoltà per 5 minuti.

TRESSO Francesco
Sì, grazie, Presidente. Ma, Assessore, io capisco che insomma tutti i processi di
aggiudicazione possano richiedere dei tempi, giustamente tempi tecnici, ci
mancherebbe, che uno non vada a poter fare le verifiche e a controllare quelli che sono
diciamo i criteri, i requisiti che sono dimessi a bando, però 9 mesi mi sembrano un parto
un po' eccessivo per quello che è un bando che è stato appunto istituito a settembre, ad
ottobre sono arrivate le candidature, a marzo è stata diciamo valutata sotto il profilo
tecnico e sotto il profilo anche del gradimento popolare accorpando le due fasi che
invece inizialmente erano distinte in tre e poi da marzo fino a fine giugno. Allora, lei mi
insegna che questo tipo di bando aveva riguardato un grosso numero di soggetti che
hanno partecipato, credo fossero un'ottantina alla fine, e che ognuno come capofila
aveva dentro di sé un accorpamento che constava mediamente tre altre realtà, quindi
facendo un rapido calcolo si può dire che fossero presentate più di 200 realtà torinesi
che grosso modo rappresentano proprio tutto il mondo di quello che è l'associazionismo
che in questo campo operava. Sono rimasti attaccati a questa progettualità peraltro a
sbalzo rimandando anche banalmente quelli che sono anche i programmi di
assegnazione da parte delle Circoscrizioni che quindi non avevano contezza se fossero
state queste realtà oggetto dell'assegnazione o meno, hanno tenuto in sospeso ulteriori
assegnazioni. Già abbiamo avuto modo di discutere anche in quest'Aula di quella che è
stata ritenuta un'anomalia nei criteri anche di aggiudicazione e peraltro anche di quella
che era una farraginosità della piattaforma che..., avete i conflitti di registrazione, io ho
avuto proprio anche delle testimonianze che comunque hanno dato adito poi a tutta una
serie di complicazioni. In più mi sembra che sia mancata la visibilità dei progetti nella
votazione pubblica che invece era stato promesso con organizzazioni di serate pubbliche
dedicate e quant'altro. Poi mi sembra che adesso come lei ci ha detto è necessario
rimodulare quindi tutta la schedulazione anche delle tempistiche perché sicuramente
tutte le associazioni che hanno partecipato avevano programmato di potere spalmare,
modulare tutta la loro proposta su 2 anni, già quest'estate sostanzialmente anche dalle
tempistiche che ci ha dato è vero è stata fatta nel frattempo da quando io ho presentato
questa interpellanza generale sottoscritta anche da altri Capigruppo ad oggi è uscita la
delibera di Giunta che dava le assegnazioni, ma ciò non toglie che poi dovranno essere
ben fatte anche le determine specifiche di assegnazione alle singole realtà, per cui anche
questo richiederà ancora dei tempi che sostanzialmente potranno sì rendicontare adesso
l'anticipo del 50%, ma di tutte le attività che fino ad oggi nulla ancora è stato codificato
con certezza, per cui anche io che sono un'associazione che da poco ho avuto diciamo
notizia della effettiva assegnazione, però finché non ho un contratto in mano
francamente mi prendo poi anche un attimo di cautela nell'andare poi a fare delle spese
che non ho ancora la certezza assoluta di poter poi rendicontare. In più mi viene da dire
certo che se per assegnare un bando che complessivamente occupava una milionata di
euro che non è cifra ridicola, tutt'altro, però, ecco, una Città come Torino deve essere in
grado di gestire anche per cifre ben superiori, ma cosa sarebbe successo se le cifre
fossero state anche più importanti? Quindi io trovo da un lato, ma questo era già stato
anche detto, che forse il bando stesso come era strutturato che pure enucleava, io me lo
sono letto con calma, abbastanza in maniera articolata quelli che erano obiettivi e
assegnazione dei punteggi ha avuto però poi un vizio nella modalità di assegnazione
proprio dell'aggiudicazione perché intanto erano previste delle fasi che invece sono poi
state aggregate, a mio modo di vedere era comunque prevista una valutazione finale da
parte di una Commissione su competenze tecniche, ma che aveva anche una
componente politica che io alla fine ritengo sempre che nell'assegnazione di conti
pubblici non sia un elemento da tralasciare. Avete voluto invece fare diversamente,
avete unito le due fasi con questa votazione pubblica piuttosto farraginosa in cui già è
stato fatto notare in cui venivano richiesti pochi dati, non ultimo la residenza anagrafica
che non veniva accertata e poi tutto questo ritardo che di fatto ha comportato incertezze,
difficoltà nell'attuazione del piano e tutti questi soggetti, tutte queste realtà e ad oggi
stesso nulla è stato definito con compiutezza. Credo che adesso sia necessaria anche la
verifica della rimodulazione dell'offerta progettuale sotto il profilo dei tempi, che dire?
La notizia se vogliamo positiva è che da quando io ho presentato l'interpellanza ad oggi
almeno la delibera di Giunta è uscita e ci mancherebbe, credo sarà necessario, possiamo
combinarlo, magari a settembre dopo la pausa estiva una Commissione di
aggiornamento in cui ci direte come sta procedendo, qual è il monitoraggio che si sta
attuando su queste assegnazioni e anche come è stata, diciamo così, espletata questa
rimodulazione delle tempistiche sulla base di quelli che sono i tempi che intercorrono ad
oggi.

VERSACI Fabio (Presidente)
Se non ci sono interventi da parte dei Consiglieri, lascerei la parola all'Assessore
Giusta. Prego.

GIUSTA Marco (Assessore)
Ma io direi che il Capogruppo Tresso ha focalizzato con un'attenzione e precisione
diciamo anche la difficoltà e le tempistiche che erano generate, un bando da un milione
di euro, tantissime istanze, tantissime verifiche da fare, tantissima analisi sui singoli
budget, un'analisi che è stata attenta e puntuale e che ci ha consentito di scorrere la
graduatoria di altri due pezzi andando a chiedere a ciascuno di quei due pezzi se poteva
rimodulare il proprio budget in base alle poche risorse che si potevano mettere in campo
che erano diverse dai 50.000 richiesti, ma erano inferiori, quindi ad ogni partner in
qualche maniera che si è aggiunto ha dovuto anche un po' rivedere e darci una risposta
in merito a quello, è stato fatto un lavoro a pezzettino, uno dopo l'altro, questi pezzettini
in qualche maniera hanno definito poi un quadro complessivo.

VERSACI Fabio (Presidente)
La faccio intervenire, però... No, non la faccio intervenire, ma era la risposta che avevo
chiesto se volevano intervenire. Prego, Artesio, intervenga.

ARTESIO Eleonora
Io intervenivo sulla richiesta che il Consigliere Tresso ha fatto di predisporre una
Commissione Consiliare dedicata per la verifica della situazione del bando e dei progetti
in corso di attuazione, quindi non intervenivo sulla risposta all'interpellanza in generale,
però, Presidente, non ho difficoltà. Volevo solo sottolineare questo aspetto che mi
auguro la Commissione vorrà approfondire, io ho scorso le successive delibere di
Giunta con le quali è stato dato conto dell'esito della valutazione sia effettuata dalla
Commissione tecnica, sia effettuata dalla consultazione online e ho ascoltato adesso che
alcuni progetti dovranno essere rimodulati. Voglio soltanto sottolineare questo aspetto.
Su almeno due dei progetti che sono stati emessi a contributo e la cosa non ha alcun
dubbio, è sicuramente formalmente corretta, la partecipazione non è in capo a
organizzazioni del Terzo Settore o ad associazioni di rappresentanza, ma è in chi che
vedono la partecipazione istituzionale in uno credo che sia tra i presentatori lo stesso
Assessore Giusta nella sua veste di Comitato Gate, nell'altra la Sindaca Appendino
nella sua veste di Città Metropolitana, quindi la questione che volevo porre era
l'equilibrio rispetto ad un finanziamento nazionale tra la presentazione di progetti cui
concorrono istituzioni coinvolgenti l'Amministrazione e progetti riservati invece alle
forme di rappresentanza di autorganizzazione. L'Assessore scuote la testa, è possibile
allora che io abbia dei deliri notturni perché adesso la ricercherò, ma ricordo
esattamente il riferimento alla Sindaca come Città Metropolitana e il riferimento a lei
come Assessore delegato in Gate.

VERSACI Fabio (Presidente)
Prego, Assessore, se vuole fare un breve intervento, prego.

GIUSTA Marco (Assessore)
Sicuramente rispondo per quanto mi riguarda, non c'è un progetto presentato da The
Gate era stato presentato un progetto da The Gate ed è stato escluso e quindi non...
(INTERVENTO FUORI MICROFONO).
Certo, ma è stato escluso. The Gate compare come partner di un progetto.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)