Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Mi scuso con i Consiglieri per il ritardo e ringrazio per aver invertito l'Ordine del Giorno. Dò lettura rispetto a, sostanzialmente, quanto è stato trasmesso dagli uffici per quanto riguarda la documentazione in nostro possesso, ovviamente in merito all'evento che è oggetto di interpellanza e quindi riassumo l'iter che è stato sostanzialmente seguito. "Il 6 aprile gli organizzatori, Polo del '900, hanno presentato istanza di occupazione del suolo pubblico per piazza Arbarello. Gli uffici competenti hanno richiesto e ottenuto il parere del Tecnici del Servizio della Mobilità, 11 aprile, e l'autorizzazione in deroga al suono e rumore, il 19 aprile. Il 19 aprile veniva quindi emessa la concessione per l'occupazione del suolo pubblico per piazza Arbarello. Solo il 23 aprile l'organizzazione dell'evento inviava preavviso di pubblica manifestazione alla Questura. Il 24 aprile, in mattinata, in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine Pubblico, Prefetto e Questore avevano espresso delle perplessità relativamente al luogo scelto e avevano richiesto che la manifestazione venisse spostata in altra piazza, indicando, come possibile alternativa, piazza Castello, per cui, nel pomeriggio del 24 gli uffici provvedevano ad emettere revoca dell'autorizzazione per piazza Albarello, a ricevere nuova istanza di occupazione di suolo pubblico, a richiedere l'autorizzazione in deroga suono e rumore e ad emettere nuova autorizzazione di occupazione di suolo pubblico. Quindi, visto, appunto, quanto citato sopra e anche la velocità con cui, sostanzialmente, si è mossa la struttura comunale, in realtà è stata posta attenzione agli aspetti relativi alla sicurezza della manifestazione, arrivando, addirittura, a spostare il luogo dell'evento, grazie alla collaborazione delle varie realtà interessate, ciascuna per i profili di propria competenza, ovviamente Questura, Prefettura e Comune. Spostato il concerto in luogo più idoneo, poi, gli aspetti legati alla sicurezza non sono stati dimenticati, tanto che gli agenti della Polizia Municipale, dietro apposite disposizioni di servizio, e agenti della Polizia di Stato, hanno provveduto a monitorare lo svolgersi della manifestazione, sia per regolare l'afflusso e il deflusso del pubblico, che per quanto riguarda la presenza di eventuali venditori abusivi e a richiedere di sospendere la vendita di bevande in contenitori di vetro ai servizi di somministrazione della zona. Tutto ciò premesso, si segnala, peraltro, rispetto a uno degli interrogativi dell'interpellanza, che gli organizzatori avevano stimato in 2.500 unità l'affluenza di pubblico, facendo così rientrare la manifestazione in una tipologia che non prevede la convocazione di una Commissione Comunale di Vigilanza o specifici sopralluoghi, dal momento che viene posta in capo all'organizzatore l'onere di corredare l'istanza di idonea documentazione redatta da un tecnico abilitato. Grazie. |