Interventi |
MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente, ma io, di fatto, non ho trovato risposta, praticamente, a nessuna delle mie domande, soprattutto mi preoccupa che una cosa come questa venga gestita in questo modo. Riprendo alcuni punti della circolare Gabrielli, sono interessato a capire se dal 24 al 25 aprile si è fatto un ragionamento sulla capienza delle aree. A questo punto, lo dico a tutti coloro che vorranno organizzare una manifestazione in una piazza, dite che siete meno di 2.500, così tutti i controlli, tutte le attività che dovete svolgere, potete tranquillamente non farle, nonostante non ci sia stata nessuna valutazione rispetto alla tipologia della band che suonava, rispetto alla tipologia dell'evento, cioè, pensare che ci fossero meno di 2.500 persone è assurdo, assurdo. Quantomeno questa volta non abbiamo scaricato tutto in quota, in parte sì, al Polo del '900, come siamo soliti fare quando organizziamo manifestazioni di questo tipo. Il tema della capienza delle aree di svolgimento dell'evento: risposta inesistente; monitoraggio degli accessi: ma io, dalle foto che ho visto, dalle testimonianze di persone che ho visto, non c'era nessun monitoraggio degli accessi, o meglio, c'erano le Forze dell'Ordine, che controllavano, ma sfido chiunque degli agenti che fosse stato lì, poter affermare con certezza che stavano monitorando gli accessi di ingesso e di uscita. Impossibile. Impossibile per la conformazione della piazza. E il piano di evacuazione? Non lo so, non ha detto neanche se era previsto o non era previsto. Divisione in settori, non c'era. Le sto facendo, punto per punto, la circolare Gabrielli. La divisione del settore non c'era. Stewart? Di sicuro un numero ridotto, perché pensato su 2.500 persone, non su 10.000. Soccorso: spazi di soccorso raggiungibili da tutti, in ogni posto? Non lo so, a me pare proprio di no, anche perché, se non è diviso per settori, la piazza, è difficile pensare alle vie di fuga. Non uno spazio dedicato alla disabilità. Non uno spazio dedicato alla disabilità. Assistenza sanitaria: previsione a cura della componente dell'emergenza urgenza sanitaria ed adeguata assistenza sanitaria. C'era? Non c'era? Non lo so. Ha risposto? Mi pare di no. Vetro: i nostri Vigili andavano a dire ai negozianti: "Per favore, non vendete vetro", perché non potevano fare diversamente, perché non è stata fatta alcuna ordinanza. Non possiamo, non possiamo andare in piazza San Carlo a ricordare morti e poi sugli eventi che sono fatti prima, non avere un'attenzione massima, piuttosto si ha il coraggio di non farle le cose e non possiamo dire: "Ma sì, tanto è andata bene lo stesso", perché, sennò, le lacrime di coccodrillo di piazza San Carlo non servono a niente, Sindaca! Poi mi spiace anche, guardi, Sindaca, se non le interessa quello che dico, l'ho aspettata un mese in mezzo in Aula, almeno mi ascolti, parlo cinque minuti. Certo, lei è multitasking: dentro, fuori dall'Aula, ascolta la Capogruppo, ascolta anche il Consigliere Magliano. Detto questo, Presidente, per me una risposta del genere, non so se si possa andare in Commissione dopo; penso di no, però è evidente che da questo punto di vista ci inventeremo altri strumenti per capire se, da un giorno all'altro, per l'iter raccontato dalla Sindaca dal 6 aprile, fino al 24 aprile, accadono queste cose, se noi, in 24 ore, siamo in grado di rispettare la circolare Gabrielli, mi pare oggettivamente non adeguato, non adeguata né come risposta, né come gestione. Se questo è il modo con cui avete intenzione di gestire i prossimi eventi, sono preoccupato io per i cittadini torinesi, perché, se in 24 ore si riescono a fare tutte queste cose, allora è ancora più grave il 3 giugno, ancora più grave. Detto ciò, io prendo atto della risposta inesistente rispetto a tutti, ho fatto 11 quesiti. 11 quesiti e già solo sull'undicesimo quesito, come le ho dimostrato in questo momento, citandole i primi nove punti della circolare Gabrielli, ho i miei dubbi che quello che lei ha detto si sia verificato, anche perché se basta dire un numero di avventori più basso e noi ce la beviamo così, senza nessun problema, allora io penso che ci sia un problema enorme sulla gestione della sicurezza dei nostri eventi. Grazie. |