Interventi |
ALBANO Daniela Grazie, Assessore, noi prendiamo atto della risposta, appunto, che ci arriva dall'Assessorato. Comunque riteniamo, come Gruppo Consiliare, che le risposte che sono arrivate dall'Assessorato non siano sufficienti a giustificare quello che è accaduto, perché vogliamo sapere, innanzitutto, se gli organizzatori del Salone dell'Auto sono realmente consapevoli dell'atto vergognoso che è accaduto in una piazza aulica della Città di Torino. Cioè, piazza San Carlo è una piazza che è stata ripedonalizzata, è stata cambiata la pavimentazione, quindi ha un pavé che non è adatto per ospitare determinate manifestazioni; è una zona pedonale, per cui gli è stata concessa, agli organizzatori, una parata in una zona pedonale, in una zona che, solitamente, non ospita questo tipo di iniziative, ma ospita cittadini che percorrono la piazza a piedi, ospita dehors, quindi è destinata ad ospitare tutt'altro tipo di iniziative. Quindi, noi riteniamo che sia importante, anche, che gli organizzatori del Salone dell'Auto vengano a rispondere in Commissione, per questo sollecito i Presidenti delle Commissioni competenti ad invitare, appunto, gli organizzatori del Salone, per parlare di questo e di altri accadimenti che sono avvenuti durante lo svolgimento del Salone. Peraltro, noi siamo venuti a conoscenza, come penso anche l'Assessore, di questo evento attraverso i video che giravano sui social. Io vorrei sapere, proprio per acquisire anche il grado di consapevolezza degli organizzatori, se gli organizzatori non avevano mandato immediata comunicazione di quello che era avvenuto, ma abbiamo dovuto apprenderlo tramite video che rimbalzavano sui social. Io penso che un evento di questo tipo avrebbe dovuto essere subito comunicato all'Assessorato con, ovviamente, le relative scuse, perché comunque è stato un evento indegno in una delle piazze più belle di Torino, che è stata adibita, appunto, a zona pedonale e quindi deputata ad ospitare altro tipo di manifestazioni. Peraltro, un comportamento di questo tipo del pilota è ancora più riprovevole, se si pensa, comunque, alla città di Torino, che l'anno scorso ha avuto il record per quello che riguarda gli incidenti stradali e questo comportamento, diciamo, favorisce anche per emulazione comportamenti non idonei. Quindi, il pilota professionista che era al volante di quest'auto si rendeva conto della situazione in cui si trovava? Appunto, una piazza destinata al transito di pedoni, normalmente, e che quindi avrebbe dovuto mantenere, diciamo, andature di diverso tipo, proprio per evitare anche eccessi ed emulazioni. Per questo chiedo, appunto, che gli organizzatori vengano a riferire in merito a questo avvenimento nelle Commissioni Consiliari competenti, grazie. |