Interventi |
FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente, buongiorno a tutti. Allora, domenica scorsa si è sviluppato un incendio nel campo nomadi abusivo di corso Tazzoli, intorno alle 9.30 del mattino, probabilmente. Attendiamo ancora che i Vigili del Fuoco ci diano comunicazione ufficiale, ma probabilmente da un generatore di corrente elettrica alimentato con combustibile liquido, quindi, probabilmente, ha perso benzina e ha preso fuoco. Fortunatamente l'incendio non ha provocato né feriti, né vittime, si è sviluppato intorno alale 9.30-10 del mattino. Io personalmente sono stato presente, non proprio immediatamente, ma subito dopo, sono rimasto fino al tardo pomeriggio, fino a che le operazioni di spegnimento e tutti i vari soggetti che si sono susseguiti nel controllo, insomma, sono stato presente. Ripeto, grazie a Dio, nessuno si è infortunato, si è fatto male, non ci sono stati feriti. È stata dichiarata inagibile dai Vigili, sono andate a fuoco 17 baracche su un totale, credo, di una cinquantina, 50–60. È stata operata anche una pulizia abbastanza importante da parte di AMIAT, che solo nell'area che è andata a fuoco ha portato via qualcosa come una quarantina di bombole, mi corregga il collega Unia. 35, chiedo scusa, 35 bombole di GPL, di gas metano liquido. Sono state portate via, quindi, poteva finire anche peggio di come è finita. L'incendio si è sviluppato molto velocemente, tanto che anche i Vigili del Fuoco sono rimasti abbastanza basiti e stupiti, perchè aveva più le caratteristiche di un incendio notturno, nel senso che, di norma, quando si sviluppa un incendio di giorno viene abbastanza velocemente circoscritto e spento, invece, grazie a Dio, è successo nel mattino, e non di notte, sennò, probabilmente, i danni, come dire, gli infortunati, avrebbero potuto essere di molto maggiori. È stata allestita dalla Protezione Civile una palestra per dare ricovero a coloro i quali erano rimasti senza abitazione, dove poi, al limite, la collega Schellino, se volete, vi potrà dare dettagli tecnici più specifici. Sono state trasferite, hanno accettato il trasferimento una ventina di persone, che hanno dormito la notte, l'indomani mattina sono spariti tutti, nessuno è più rimasto nel centro che era stato predisposto per accogliere. L'area è stata cintata e messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco, credo, per quanto mi è stato richiesto, ben lieto se ho dimenticato qualcosa, di mettervi al corrente, grazie. FINARDI Roberto (Assessore) Chiedo scusa, ma io leggo: "Richiesta di comunicazioni, oggetto: 'Incendio sviluppatosi nel campo rom in corso Tazzoli'", non leggo altro, a meno che lei non abbia una copia, una documentazione diversa da quella che a me viene data. Ma poi, se mi fa altre domande, sono ben lieto di rispondere, ma io rispondo a quello che mi viene domandato e qua, ripeto, leggo: "Incendio sviluppatosi nel campo rom in corso Tazzoli". FINARDI Roberto (Assessore) Ci mancherebbe altro, grazie Presidente, ci mancherebbe altro, io, noi, vi diamo tutte le informazioni che lei domanda, ma, ripeto, che questa non era una domanda, qua veniva chiesto, venivano chieste delle informazioni sull'incendio sviluppatosi, e queste informazioni le sono state date. È uscita in data 30 marzo un'ordinanza della Sindaca, non è un segreto, anche perchè sta affissa in più posti, quindi, voglio dire, non c'è nessuno che volesse in qualche modo tener nascosto ciò che non si può e non si vuole, ripeto, e non si vuole tenere nascosto, quindi semplicemente se l'avesse domandato e fosse stato scritto, avrei attaccato e avrei parlato anche di questo, ecco. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ma siccome lei è sempre così, molto preciso e cavilloso, ho immaginato che non le interessasse, sennò avrebbe domandato, comunque, non c'è nessun problema nel rispondere, c'è un'ordinanza di sgombero, in quanto se 35 o 40 bombole sono state trovate nel 30% di porzione del campo abusivo di corso Tazzoli, da una rapida visione dei tecnici del Comune, dai Vigili del Fuoco, immagino che…, immaginiamo che le bombole lì dentro ne rimangano circa 200, cioè, tutta una serie di situazioni che rendono la permanenza delle persona che in questo momento stanno lì dentro veramente pericolosa e a rischio, ecco. La ragione fondamentale è questa, è un posto decisamente pericoloso. Poi, circa, come dire, la sistemazione che verrà trovata e il piano che è stato predisposto per l'accoglienza di queste persone, verrà dettagliato dalla mia collega Schellino. |