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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 18 Giugno 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-01939
ESTERNALIZZAZIONE IN GESTIONE SOCIALE DELL'IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE 5H DE MARCHI COMPRESO TRA LE VIE VERONESE/MASSARI/DE MARCHI. APPROVAZIONE SCHEMA DI BANDO.
Interventi
VERSACI Fabio (Presidente)
Passerei al punto successivo, il meccanografico è lo 01939:

"Esternalizzazione in gestione sociale dell'impianto sportivo comunale 5H De Marchi
compreso tra le vie Veronese/Massari/De Marchi. Approvazione schema di bando".

VERSACI Fabio (Presidente)
Prego, Assessore Finardi.

FINARDI Roberto
Grazie, Presidente. Questo impianto, 5H De Marchi, é più conosciuto come Victoria
Ivest, ecco, per essere un po' più chiari. Era già stato messo a bando a fine luglio del
2017, il bando era andato deserto, o meglio è stata aperta la busta di un unico offerente;
dopo aver visionato la documentazione ne è stata dichiarata l'inammissibilità. La
Circoscrizione, che è la 5, ha preso atto, appunto, di questo esito infruttuoso della
procedura di gara. A questo punto viene rimesso a bando e l'articolo 2, comma 3 del
Regolamento 295, che è quello che si occupa della gestione sociale in regime di
convenzione degli impianti sportivi e comunali, prevede che in caso di un esito
infruttuoso si proceda estendendo il bando ad altre società di capitale o società
cooperative, quindi così verrà fatto, mentre nel primo bando queste non erano ammesse.
L'impianto, credo che sia abbastanza conosciuto, è un impianto molto grosso, parliamo
di più di 16.000 metri quadri, di cui più di 13.000 coperti: un campo da calcio a 11, un
campo da calcio a 8 in erba sintetica, un edificio di servizi con disimpegno, corridoi, 12
spogliatoi, spogliatoi per arbitri, infermeria, magazzini, uffici, sale polivalenti,
magazzini, bar e quant'altro, la biglietteria, le tribune e anche un dehor; un impianto
anche abbastanza recente. Si parte con una concessione che ha una durata di cinque
anni, che ovviamente potrà essere prolungata fino a un massimo di 20 anni, qualora
l'eventuale soggetto affidatario mettesse nel progetto risorse per la realizzazione di
opere o di ristrutturazione, o di migliorie. La valutazione del Patrimonio è quella di…, il
valore del patrimonio è di 63.000 Euro, IVA esclusa, per la parte ad uso sportivo, e di
14.550 IVA esclusa per la parte del commerciale. Per rendere il bando, che era andato
deserto, come dire, più appetibile, si può ridurre la percentuale di canone fino al 20%;
ovviamente questo solo per la parte sportiva, mentre la parte commerciale non ha
nessun tipo di abbattimento. I costi relativi alle forniture di acqua potabile, energia
elettrica, riscaldamento, come così pure le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti
sono a carico dell'eventuale concessionario.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Consigliere Chessa, prego.

CHESSA Marco
Grazie, Presidente, non volevo aggiungere nulla di più di quanto dibattuto questa
mattina in Commissione, solo per annunciare il nostro voto favorevole, perché speriamo
che questa brutta pagina del mondo sportivo torinese possa concludersi quanto prima,
grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie a lei. Pongo in votazione la delibera. Prego, Consiglieri, votate.
Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione.
Presenti 24, favorevoli 24. Dichiaro la delibera approvata.

VERSACI Fabio (Presidente)
Darei lo stesso esito per l'immediata esecutività dell'atto.
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