Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Passiamo, quindi, all'interpellanza successiva, 1335: "Quale futuro per la Biblioteca Civica Mirafiori?" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Risponde l'Assessora Leon, prego. Prego, Assessora Leon, tocca a lei. LEON Francesca Paola (Assessora) Rispondo all'interpellanza: "Quale futuro per la Biblioteca Civica Mirafiori?" del 13 aprile 2018. Mercoledì 11 aprile scorso, qui rispondo alla prima domanda, quindi prima della presentazione dell'interpellanza si è tenuto su indicazione mia personale, in risposta anche alle esigenze espresse dalla Presidenza della Circoscrizione, un incontro presso gli uffici della Presidenza della Circoscrizione 2 fra le Biblioteche Civiche, il dirigente Stefano Benedetto e le P.O. Luca Vittonetto e Cecilia Cognini e la Circoscrizione 2, la Presidente Bernardini, il coordinatore della II Commissione, Gentile, il direttore Tetti e la P.O. Scopece, per valutare congiuntamente le possibili soluzioni alla chiusura della Biblioteca Civica Mirafiori. In tale sede si è concordato quanto segue: "Entro fine giugno la chiusura al pubblico della Biblioteca Mirafiori", come sapete o comunque informo che l'Istituto Primo Levi ha chiesto in una lettera indirizzata al Patrimonio all'area dell'Edilizia della Città Metropolitana, alla Presidente della II Circoscrizione, al direttore delle Biblioteche Civiche Torinesi, chiedendo di non procedere al rinnovo della convenzione per la concessione dei locali che ospitano la Biblioteca Mirafiori in quanto necessario per nuove Aule e alla convenzione si fa riferimento …. Si fa riferimento ad una convenzione già scaduta nel 2013 che era stata non rinnovata per la necessità di approfondire questioni di ordine strutturale, ovvero la sospetta presenza di fibre vetrose negli intonaci in alcune parti dell'edificio. Dal 2013 al 2017 nonostante fosse fatta la verifica non si è proceduto al rinnovo della convenzione. Quindi a giugno per permettere alla scuola di effettuare i lavori necessari a riadattare gli spazi occupati dalla biblioteca per destinarli ad Aule e laboratori la biblioteca deve chiudere al pubblico. Nel mese di settembre si aprirà la Biblioteca Cesare Pavese, la biblioteca di quartiere, con un orario esteso, ovvero il lunedì dalle 14.00 alle 19.30, da martedì a venerdì 08.30-19.30, il sabato dalle 08.30 alle 14.00, in totale si tratterebbe di 55 ore settimanali contro le 32 attuali, tolgo i rotti. Se si considera la copertura oraria garantita complessivamente sia dalla Biblioteca Pavese, sia dalla Biblioteca Mirafiori, i cui orari erano complementari, una apriva la mattina e l'altra apriva il pomeriggio, ma nessuna delle due era aperta tutta la giornata, si avrebbe dunque con questa soluzione un incremento orario significativo. Bibliobus va in partenza nel mese di settembre è uno strumento di biblioteca itinerante che è stato finanziato attraverso il programma di AxTO e che prevede una serie di attività nei diversi quartieri e si è concordato che proprio per aiutare e garantire una continuità del servizio il Bibliobus avrà come luogo di sosta il cortile all'interno dell'Istituto Primo Levi, questo per consentire la prosecuzione del lavoro già iniziato dalla biblioteca in quel territorio e lavorare così su un'utenza già fidelizzata. Congiuntamente alla Circoscrizione poi potrà essere vagliato un luogo di sosta nel quartiere andando ad insistere in aree al momento non coperte dal lavoro della Biblioteca Civica Mirafiori, quindi questo, diciamo, è il sistema, accanto a queste sedi ricordiamoci che nel quartiere ci sono le attività collegate al Mausoleo della Bela Rosin, su cui attualmente si sta intervenendo per interventi di manutenzione e recupero. Individuazione di spazi alternativi a quelli utilizzati finora, la ricerca di spazi alternativi è svolta in sinergia con la Circoscrizione, abbiamo congiuntamente considerato diverse ipotesi, locali all'interno della sede circoscrizionale, altri all'interno dell'istituto comprensivo Castello di Mirafiori ed altri ancora nell'edificio di via Farinelli, abbiamo effettuato tutti gli approfondimenti che hanno però portato a concludere che si trattava di soluzioni non praticabili per inadeguatezza dimensionale, oppure, ma più che per quello per i costi necessari al loro adeguamento. In tutta questa analisi è emersa la possibilità di costituire un punto lettura negli spazi di via Negarville 848, la disponibilità di spazi circoscrizionali in via Negarville 848 offre la possibilità di ragionare sull'ipotesi di progetto culturale integrato fra servizi circoscrizionali e servizi bibliotecari, un'idea condivisa nelle sue linee generali dal servizio biblioteche e dalla Circoscrizione. A tal fine si è svolto un sopralluogo negli spazi in questione il 2 maggio scorso, erano presenti oltre agli stessi partecipanti alla riunione dell'11 aprile per le biblioteche e per la Circoscrizione il responsabile per la sicurezza della cultura Roberto Scorza, l'ingegner Barbirato e Chiauzzi per gli edifici comunali e ha interessato l'interrato, il piano terra e il primo piano. Al termine dell'ispezione si è convenuto che il Settore edifici comunali provvederà ad inviare alla Circoscrizione una relazione sugli interventi necessari per l'adeguamento dei locali e le normative di sicurezza, la Circoscrizione provvederà a completare le verifiche necessarie per l'assegnazione dei locali al primo piano e ad approfondire la sostenibilità economica degli interventi di adeguamento tecnico e impiantistico nell'ambito del progetto della Cooperativa Solidarietà Sportello Anziani. Le biblioteche civiche torinesi si occuperanno di raccogliere e condividere documentazione, convenzioni utili ad inquadrare l'attuale assetto amministrativo e culturale di un progetto di servizi integrati da affidare la gestione delle associazioni. Una prima parte della documentazione è stata trasmessa alla Circoscrizione il 9 maggio. Verrà poi organizzato un incontro per verificare le concrete possibilità di avviare un progetto di gestione condivisa degli spazi in via Negarville, luogo dove peraltro ci sarebbe anche un gran bisogno di presidiarlo dal punto di vista culturale per le numerose scuole che ruotano intorno, diciamo, a quella enorme piazza giardino. Il 6 aprile scorso il confronto con il personale per individuare soluzioni, il 6 aprile scorso si è tenuta una riunione fra il dirigente delle Biblioteche Civiche Torinesi, la P.O. responsabile dei servizi amministrativi e del personale Graziella Di Prima, la P.O. responsabile delle Biblioteche Mirafiori e Pavese Luca Vittonetto e i responsabili delle due sedi Margherita Monticone e Roberta Scarscelli, l'ipotesi di un nuovo orario per la Biblioteca Pavese che si è definita durante l'incontro è quella che ho indicato in precedenza. Va considerato un fatto che il servizio svolto dalla Biblioteca Mirafiori è stato pensato fin dalla sua apertura, quello che dicevo prima in termini di complementarietà con quello dell'altra biblioteca del quartiere, la Cesare Pavese di via Candiolo 79, le due biblioteche sono aperte ognuna per mezza giornata con orari opposti una all'altra e che l'utenza delle due biblioteche presenta una notevole area di sovrapposizione nella zona ad est di corso Unione Sovietica, come risulta dall'elaborazione dei dati del sistema di automazione in uso nelle biblioteche civiche che è stato presentato e discusso in una Commissione aperta in II Circoscrizione. Pertanto l'estensione dell'orario di apertura della Biblioteca Pavese risulta essere la soluzione più immediatamente praticabile a fronte dell'indisponibilità di spazi idonei attualmente e della distribuzione di una parte comunque consistente del pubblico della biblioteca Mirafiori, Mausoleo continuerà la sua attività di presidio bibliotecario e di attività culturali e di spettacoli a completamento dell'offerta legata ai servizi bibliotecari e di attività culturali a cui si aggiungerà il Bibliobus. Dunque, in sintesi stiamo lavorando per individuare la riorganizzazione del sistema dei servizi bibliotecari all'interno della Circoscrizione mettendo a sistema tutte le risorse attualmente disponibili, si aumenta l'orario della Biblioteca Pavese e l'aumento di orario in termini anche di offerta ai cittadini è la soluzione che immediatamente offre più servizio, il Bibliobus integrerà e insomma stiamo lavorando per realizzare un punto lettura cogestito con le associazioni attraverso una fondazione per lavorare in particolare con i bambini e con i ragazzi. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Assessora. |