Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie Presidente. Ma io ringrazio la Consigliera Canalis che mi dà modo di riparlare con l'Assessore di questo tema, ma io sottolineo due cose; la prima, Assessore, è che in questo momento comunque siamo in proroga di bando, giusto, Assessore? Siamo in proroga di bando, quindi noi stiamo lasciando un soggetto a fare quello che io ritengo un business su questo tipo di attività senza aver la minima idea di quando tutte le modifiche e tutti gli intendimenti che di fatto avevamo discusso in Conferenza di Capigruppo troveranno la luce in un nuovo bando e secondo me varrà la pena da questo punto di vista poi interessare gli uffici competenti se ha senso togliere l'opportunità ad altri di poter partecipare ad un bando perché il bando non lo stiamo facendo. Questo lo dico in punta di diritto perché forse vale la pena, nelle proroghe si annidano spesso tutta una serie di attività sbagliate, atteggiamenti sbagliati e comunque tutta una impossibilità per altri di venire da lei e dire: "Guardi che saremmo in grado anche noi di creare un'attività di questo tipo e farla magari nella legalità". Secondo, e lo registro a verbale, a me spiace molto perché l'inerzia dell'Amministrazione ha fatto sì che una delle persone che maggiormente si è battuta devo dire, e questo l'Assessore non può che darmene atto, nella totale democrazia, nel totale rispetto di tutti, Elio Biasi, si è battuto perché il Barattolo non stesse in via Carcano è stato minacciato; minacciato, gli unici a dire qualcosa su questo sono stati i moderati. Io non ho sentito una parola da parte dell'Amministrazione anche solo di solidarietà, di dire: "Siamo vicini a questa persona che è in pensione, va lì tutte le domeniche e tutte le volte che c'è dà sostegno, guarda cosa capita, fa segnalazioni", non una parola, non una parola per dire ad Elio Biasi: "Guarda, se ti hanno minacciato rispetto alla tua vita noi comunque non accettiamo questo tipo di atteggiamento", atteggiamento che è nato all'interno del Barattolo di via Carcano e il fatto che l'Amministrazione non dica nulla i casi sono due, o non ritiene questo fatto grave o è d'accordo. È d'accordo che un cittadino che prova a farsi le sue ragioni non si sono mai messi a fare scenate d'interruzione, hanno sempre permesso che tutto accadesse senza fare manifestazioni di colori più o meno scuri, si sono sempre cercati di relazionare con l'Amministrazione e coi Vigili, viene avvicinato, gli si fa un certo tipo di minaccia e l'Amministrazione tace. Questo è quello che avete creato in via Carcano. Se almeno avessi sentito una parola da parte sua, avrebbe voluto dire che io, a mezzo stampa, non il messaggino su Whatsapp "Elio, ti voglio bene", a mezzo stampa, questo voleva dire che comunque la legalità e il rispetto delle persone poteva avere un valore per tutti, invece mi sono reso conto che avete lasciato solo anche chi..., voi siete sempre molto sensibili contro chi è contro la TAV, con chi è contro tutta una serie di infrastrutture e quelli hanno tutta la dignità di questo mondo, se invece uno è contro quello che voi state realizzando neanche ti sono vicino per la minaccia che hai ricevuto. Quindi vuol dire che siete d'accordo con chi gli ha fatto quel tipo di minaccia; mi aspettavo almeno una nota da parte sua che è ipersensibile a tutte le attività, a mezzo stampa, l'Assessore Giusta esprime piena solidarietà, peccato che nessun giornale ha riportato questa sua posizione. Ma il fatto che tra tre domeniche, i cittadini che non erano d'accordo non si sono presentati più lì, avete chi gestisce in quel modo, in quella modalità, con quella tipologia di grado, ha vinto e ha vinto anche con la vostra connivenza. |