Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Proseguiamo, 1393 Canalis, Magliano, Lubatti: "Nuova location per il Barattolo - Atto secondo" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Risponde l'Assessore Giusta. Prego, Assessore. GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente. In merito all'interpellanza come avevo già anche annunciato la volta scorsa rispondendo ad un'interpellanza praticamente simile, se non identica, alla seguente non abbiamo ancora aggiornamenti rispetto alla situazione in futuro. Come ho già detto considero l'esperienza avuta con la Conferenza dei Capigruppo un'esperienza positiva, pertanto nel momento in cui avremo delle novità, andremo lì ad esporle. L'unica novità riguarda appunto l'ordinanza che vieta il parcheggio dalle 18.00 alle 24.00 del venerdì e dalla mezzanotte alle quattro del sabato su tutta la zona di San Pietro in Vincoli, via Cirio, strada del Fortino e la Strada del Fortino tra via Cirio e Canale dei Molassi. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Consigliera Canalis? CANALIS Monica Assessore Giusta, non le chiedo di darmi, di mettere a mia disposizione il testo della sua risposta perché la trovo davvero indecente. E, guardi, io la riflessione che le faccio oggi e che riproporrò puntualmente nelle prossime interpellanze è di due tipi: il primo tipo è quanto lei sta venendo meno al suo dovere di integrazione degli stranieri in questa Città. Guardi che un modello di Barattolo che tiene insieme l'accoglienza e l'integrazione delle persone straniere e dall'altro lato la sicurezza di cui la nostra Città dovrebbe diventare paladina dopo lo scempio di piazza San Carlo e altri scempi successivi e la legalità è possibile. È possibile tenere insieme queste cose, invece lei con questi due anni di immobilismo, di inazione, di bugie, di illusioni che ha smerciato e ha dato ai residenti dei due quartieri interessati di fatto sta dimostrando il contrario, cioè che non è possibile tenere insieme l'integrazione degli stranieri e la legalità. Guardi che bel risultato che dà come Assessore con delega all'integrazione degli stranieri. Guardi che bel risultato! Ma lei si rende conto che qui non stiamo parlando soltanto del Barattolo? Stiamo parlando di un'attività che coinvolge moltissime persone straniere, è un esempio delle attività che coinvolgono gli stranieri e quindi lei mandando a monte da due anni a questa parte, noi non stiamo parlando di due mesi, stiamo parlando di due anni, mandando a monte una qualsiasi soluzione realmente rispettosa della legalità e della sicurezza, lei di fatto sta mandando a monte anche qualsiasi ipotesi di integrazione seria di queste persone, che queste persone meriterebbero, perché non sono tutti dei delinquenti. Non sono tutti dei delinquenti. Invece contribuendo direi quasi facendo in modo che l'esasperazione degli italiani che abitano lì cresca lei sta favorendo l'aumento del razzismo. Complimenti, Assessore Giusta, complimenti, tanti complimenti! Questo non è il nostro modo di concepire le politiche per gli stranieri, fermo restando che comunque al Barattolo non espongono solo gli stranieri. E vengo alla seconda questione; la seconda questione è che se le fanno l'interpellanza lei non viene a rispondermi che discute di questo argomento nella Conferenza dei Capigruppo, lei ne discute anche in Consiglio Comunale in sede di risposta all'interpellanza, questo prevede il Regolamento e l'Assessore non è al di sopra del Regolamento. Quindi se io e gli altri Consiglieri che hanno firmato insieme a me le poniamo una domanda in questa sede, lei ci risponde qua e non fa, non assume questo atteggiamento di sfida che ha da parecchio tempo di non risposta, perché guardi che questo atteggiamento è ribaltato direttamente su chi ci ha votato, perché lei non è stato votato, ma noi sì e quindi abbiamo un dialogo con la popolazione e questo suo atteggiamento di silenzio colpevole e di sfida viene trasmesso automaticamente alla popolazione. Ma lei si rende conto che sta di fatto venendo meno al rispetto degli organi democraticamente eletti? E aggiungo un altro aspetto, lei facendo quell'ordinanza di fatto ha detto che non sposterà il Barattolo da lì per altri mesi. Guardi che non siamo stupidi, eh! Allora, lei non può andare in giro per due anni dicendo: "Troveremo una location idonea, che ha tutti i requisiti, i parcheggi, la distanza dall'abitato, l'accessibilità coi mezzi pubblici, la possibilità di perimetrazione, la sicurezza, eccetera, eccetera", promettendo anche delle date di scadenza per questo intervento e poi non fare niente? Ma scusi, ma lei fa l'Assessore, è anche pagato per fare l'Assessore, non per venire qua a prenderci in giro, noi e gli elettori che ci hanno eletto. FORNARI Antonio (INTERVENTO FUORI MICROFONO). LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Consigliere Fornari, io la ringrazio per il suo richiamo, dopodiché, così come l'Assessore è libero di non rispondere in questa sede, perché non ha risposto, la Consigliera interpellante è libera di evidenziare il fatto che l'Assessore non ha risposto, abbia pazienza. Grazie comunque, Consigliere Fornari, per il suo contributo. Prego, Consigliera Canalis. CANALIS Monica Quindi, io ribadisco che noi crediamo in formule che tengano insieme l'accoglienza, l'integrazione delle persone più povere e in particolare delle persone straniere e dall'altro lato la legalità e la sicurezza. Consentire che gli espositori mettano le loro merci davanti all'uscita di una scuola, impedendo quindi che la porta sia accessibile, consentendo che ci sia un sovrannumero di espositori abusivi che abbiamo visto fanno sì che poi si verifichino fenomeni molto gravi, da un mancato accesso di un'ambulanza ad un omicidio: questo non va bene. Noi riteniamo che non vada bene e questa tecnica dilatoria che lei sta mettendo in atto dopo invece aver adottato la tecnica delle promesse da marinaio, quindi almeno ha cambiato tecnica, non va bene, la rigettiamo profondamente, crediamo che sia possibile intervenire su quel processo, su quell'attività, lei non sta intervenendo. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie Presidente. Ma io ringrazio la Consigliera Canalis che mi dà modo di riparlare con l'Assessore di questo tema, ma io sottolineo due cose; la prima, Assessore, è che in questo momento comunque siamo in proroga di bando, giusto, Assessore? Siamo in proroga di bando, quindi noi stiamo lasciando un soggetto a fare quello che io ritengo un business su questo tipo di attività senza aver la minima idea di quando tutte le modifiche e tutti gli intendimenti che di fatto avevamo discusso in Conferenza di Capigruppo troveranno la luce in un nuovo bando e secondo me varrà la pena da questo punto di vista poi interessare gli uffici competenti se ha senso togliere l'opportunità ad altri di poter partecipare ad un bando perché il bando non lo stiamo facendo. Questo lo dico in punta di diritto perché forse vale la pena, nelle proroghe si annidano spesso tutta una serie di attività sbagliate, atteggiamenti sbagliati e comunque tutta una impossibilità per altri di venire da lei e dire: "Guardi che saremmo in grado anche noi di creare un'attività di questo tipo e farla magari nella legalità". Secondo, e lo registro a verbale, a me spiace molto perché l'inerzia dell'Amministrazione ha fatto sì che una delle persone che maggiormente si è battuta devo dire, e questo l'Assessore non può che darmene atto, nella totale democrazia, nel totale rispetto di tutti, Elio Biasi, si è battuto perché il Barattolo non stesse in via Carcano è stato minacciato; minacciato, gli unici a dire qualcosa su questo sono stati i moderati. Io non ho sentito una parola da parte dell'Amministrazione anche solo di solidarietà, di dire: "Siamo vicini a questa persona che è in pensione, va lì tutte le domeniche e tutte le volte che c'è dà sostegno, guarda cosa capita, fa segnalazioni", non una parola, non una parola per dire ad Elio Biasi: "Guarda, se ti hanno minacciato rispetto alla tua vita noi comunque non accettiamo questo tipo di atteggiamento", atteggiamento che è nato all'interno del Barattolo di via Carcano e il fatto che l'Amministrazione non dica nulla i casi sono due, o non ritiene questo fatto grave o è d'accordo. È d'accordo che un cittadino che prova a farsi le sue ragioni non si sono mai messi a fare scenate d'interruzione, hanno sempre permesso che tutto accadesse senza fare manifestazioni di colori più o meno scuri, si sono sempre cercati di relazionare con l'Amministrazione e coi Vigili, viene avvicinato, gli si fa un certo tipo di minaccia e l'Amministrazione tace. Questo è quello che avete creato in via Carcano. Se almeno avessi sentito una parola da parte sua, avrebbe voluto dire che io, a mezzo stampa, non il messaggino su Whatsapp "Elio, ti voglio bene", a mezzo stampa, questo voleva dire che comunque la legalità e il rispetto delle persone poteva avere un valore per tutti, invece mi sono reso conto che avete lasciato solo anche chi..., voi siete sempre molto sensibili contro chi è contro la TAV, con chi è contro tutta una serie di infrastrutture e quelli hanno tutta la dignità di questo mondo, se invece uno è contro quello che voi state realizzando neanche ti sono vicino per la minaccia che hai ricevuto. Quindi vuol dire che siete d'accordo con chi gli ha fatto quel tipo di minaccia; mi aspettavo almeno una nota da parte sua che è ipersensibile a tutte le attività, a mezzo stampa, l'Assessore Giusta esprime piena solidarietà, peccato che nessun giornale ha riportato questa sua posizione. Ma il fatto che tra tre domeniche, i cittadini che non erano d'accordo non si sono presentati più lì, avete chi gestisce in quel modo, in quella modalità, con quella tipologia di grado, ha vinto e ha vinto anche con la vostra connivenza. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene. Assessore, vuole intervenire? Prego. GIUSTA Marco (Assessore) No, rispondo al Consigliere Magliano, al Capogruppo Magliano in merito al bando, come sa la delibera che ha appunto prorogato l'affidamento temporaneo è di febbraio, è una delibera che durerà 6 mesi e che quindi io immagino che ad agosto andremo a bando nuovamente. Ho espresso personalmente la mia solidarietà ad Elio Biasi, non ho nessun problema a riportare la stessa in quest'Aula, la stessa solidarietà perché davvero è una persona con cui c'è stato un rapporto corretto. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene. Questa interpellanza, quindi, verrà approfondita in Conferenza dei Capigruppo. Consigliera Canalis, cosa intende fare? CANALIS Monica Visto l'atteggiamento assolutamente scorretto dell'Assessore, che si rifiuta di rispondere, perché l'interpellanza non era su Elio Biasi e non era sul bando, l'argomentazione ha allargato le domande dell'interpellanza, ma l'interpellanza verteva sulla nuova location del Barattolo, quindi lei non ha risposto, visto che vorrei discutere un po' in fretta di nuovo dell'argomento, la riproporremo in Consiglio Comunale, che è la sede democraticamente deputata per ricevere le risposte dagli Assessori. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene, quindi questa interpellanza è discussa. |