Interventi |
TRESSO Francesco Sì, grazie Presidente. Io ringrazio il Consigliere Magliano per averci sottoposto quest'atto, che reputo una forma intelligente, comunque a livello di segnale che possiamo dare come città. Qui si tratta davvero di un paradigma che deve cambiare, e io credo che questi segni possano essere anche delle possibilità che in anni futuri abbiamo più bisogno di mozioni come queste, perché dovrebbe diventare una norma e una consuetudine, credo, che Torino, in questo, possa avere importanti cose da dire, anche in virtù di un percorso, che ha sempre avuto, di attenzione a quelli che sono fenomeni anche di inclusine. Stiamo affrontando, a livello di città, uno strumento importante, che è quello della variante al Piano Regolatore, in sostanza ci dirà che tipo di città vogliamo nel futuro. Io credo che una città che sia maggiormente inclusiva, che sappia essere smart, come ormai si dice anche in maniera un po' inflazionata, deve, in primo luogo, guardare a una città che possa essere aperta e accessibile a tutti. In questo senso, l'offerta che la città deve poter dare in termini di eventi e manifestazioni, devono essere realmente pensate con l'attenzione a tutti, non solo nella fruizione proprio del perimetro, dello spazio in cui questo avviene, ma, ribadisco, anche e proprio per l'accessibilità, nel senso anche proprio per poter raggiungere quei luoghi. Ricordo che si stanno facendo sforzi anche delle nostre linee di trasporto pubblico, non sono ancora completamente accessibili per quanto riguarda i mezzi, per quanto riguarda le banchine, per quanto riguarda la possibilità anche di accedere con segnalazioni che siano veramente per tutti. Quindi, è un percorso che stiamo facendo, è stato richiamato il Piano, il PEBA, per l'eliminazione delle barriere architettoniche e anche questo penso sia un segnale che contribuisce in questo senso, grazie. |